LUNDAX LIONS AMARANTO – FIRENZE’31 17-21
LUNDAX LIONS AMARANTO: Magni N.;
Zaccagnini F. (32’ st Gregori), Bernini N., De Libero, Zaccagnini T.; La Rosa
(16’ st Barsali), Casalini; Marchi, Tedeschi, Chiarugi G. (1’ st Quercioli);
Scardino (cap.), Ciandri; Vitali L. (18’ st Lischi), Zingoni (32’ pt Savaglia),
Fusco (18’ st Filippi). A disp.: Vitali L.. All.: Giacomo Bernini.
FIRENZE’31: Nannini; Matteoni,
Delle Piane, Conti, Cini; Nidiaci, Cherici; Metti (cap.), Hill (20’ st Fissi),
Santoni P. (22’ pt Minucci); Ficozzi, Viazzi; Goretti (20’ st Martelli), Kapaj,
Innocenti. A disp.: Albonico, Chiodi, Calamandrei. All.: Francesco Sacrestano.
ARBITRO: Matteo Berra di
Mantova.
MARCATORI: nel pt (7-14) 9’ m.
Marchi tr. Magni N., 29’ m. Nannini tr. Conti, 40’ m. Cini tr. Conti; nel st
22’ cp Magni N., 31’ m. Cini tr. Conti, 38’ m. Lischi tr. Magni N..
NOTE: espulsione
temporanea per Conti (12’ pt), Cini (22’ pt), La Rosa (26’ pt) e Minucci (32’
st).. In classifica 1 punto per la LundaX Lions Amaranto, cha ha perso con un
margine inferiore alle otto lunghezze e non si è assicurato il bonus-attacco
(due mete realizzate) e 4 punti per il Firenze’31, che ha vinto e non si è
assicurato il bonus-attacco (tre mete realizzate).
STAGNO (Livorno). Un derby toscano all’insegna dell’equilibrio, deciso da piccoli particolari. Anzi: deciso da due mete in intercetto, due marcature in velocità siglate, con azioni in contropiede, in solitaria, dall’ala ospite Gabriele Cini. Il Firenze’31 sfrutta i piccoli particolari, si dimostra più concreto della LundaX Lions Amaranto, espugna il campo ‘Emo Priami’ di Stagno e con il suo secondo successo consecutivo sale in classifica a quota 8 punti.
I gigliati, che hanno realizzato tre mete – tutte quante trasformate -, restano sul penultimo gradino della classifica, ma portano a sei le lunghezze di margine sul fanalino di coda Formigine, che si è dovuto accontentare del bonus-difesa nel match in trasferta con il CUS Siena (a Colle val d’Elsa). ‘Brodino’ relativo al bonus-difesa anche per la LundaX Lions Amaranto, che, contro il Firenze’31 ha siglato ‘solo’ due mete (con i giovani avanti Giacomo Marchi e Claudio Lischi), condite da sette punti di piede dell’estremo Nicola Magni. I livornesi, che hanno perso 17-21 – e dunque hanno ceduto con un margine inferiore alle otto lunghezze – muovono la loro classifica e restano in terz’ultima posizione. Immutato (nove punti) il margine sul Formigine, la squadra su cui concentrare la corsa salvezza. E, guarda caso, proprio contro gli emiliani è in programma la prossima partita, il 14 gennaio (in trasferta). Superfluo sottolineare come quell’incontro da disputare alle porte di Modena contro una formazione che finora ha rimediato, nelle prime nove giornate, nove sconfitte in nove gare, rivestirà una grande importanza nell’economia dell’intera stagione.
Il quadro della 9° giornata di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti
validi per la classifica): Romagna – Modena
26-3 (5-0); Pieve – Colorno cadetto 14-39 (0-5); San Benedetto – Gubbio 48-0
(5-0); CUS Siena – Formigine 17-10 (4-1); LundaX Lions Amaranto – Firenze’31
17-21 (1-5); Jesi – Bologna 23-22 (4-2). La nuova classifica: Romagna 42; Bologna 34; Colorno cadetto
e Modena 32; Pieve di Cento, Jesi 20 e San Benedetto 24; CUS Siena 23; Gubbio
17; LundaX Lions Amaranto 11; Firenze’31 8; Formigine 2. La prima verrà
promossa in A2, mentre l’ultima disputerà con le ultime degli altri tre gironi
della cadetteria i play-out, che sanciranno le tre retrocessioni in C.
È brillante l’avvio di
gara dei labronici. I locali non si disuniscono dopo un tentativo fallito dalla
piazzola di Nicola Magni, spingono con efficacia e sbloccano, con merito, la
situazione, con la meta in mezzo ai pali del valido terza linea Giacomo Marchi,
a segno sugli sviluppi di una mischia a cinque. Nicola Magni trasforma: 7-0.
Paradossalmente i cartellini gialli rimediati nel giro di pochi minuti da due
elementi del proprio reparto arretrato, Conti e Cini, risvegliano dal torpore
gli ospiti. 14 contro 14 (dopo il rientro in campo di Conti e prima del rientro
di Cini l’espulsione temporanea viene rimediata dal giovane mediano di apertura
dei livornesi La Rosa), i fiorentini trovano la marcatura del pareggio. Bella
(29’), la meta dell’estremo Nannini, trasformata dallo stesso Conti: 7-7. In
chiusura di frazione, clamoroso l’intercetto di Cini, che ruba il tempo e
l’ovale ai trequarti avversari e vola indisturbato sotto la porta nemica. Facile
la trasformazione di Conti: 7-14 all’intervallo. Anche la ripresa è vivace ed
equilibrata. I padroni di casa accorciano le distanze (62’) con un piazzato di
Nicola Magni (10-14). Al 71’ secondo intercetto di Cini che realizza, in
contropiede solitario, la sua seconda meta personale e permette, dopo la facile
trasformazione di Conti, alla sua squadra di toccare il massimo vantaggio
(10-21). Generosamente la LundaX Lions Amaranto, affidandosi al proprio
pacchetto, prova il tutto per tutto. I fiorentini restano in 14 (giallo per il
terza linea Minucci) ed incassano la meta di forza degli antagonisti. È il
prezioso pilone Claudio Lischi, sugli sviluppi di una touche battuta in zona
d’attacco, a schiacciare oltre la fatal linea. Nicola Magni trasforma: 17-21 al
78’. Manca il tempo per cercare una terza meta, che consegnerebbe il
controsorpasso. Per la LundaX Lions Amaranto è la terza sconfitta consecutiva.
Per fortuna dei livornesi il divario sulla zona ad altissimo rischio della
classifica resta invariato.
(Fabio Giorgi)
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