Perugia-Messina 47-41: tante mete e tanti problemi
Perugia-Messina 47-41 è il
risultato di una combattuta partita vissuta tra alti e bassi, strappi a
accelerazioni con il risultato in bilico fino all’ultimo secondo. Sette mete
per parte hanno certamente gratificato lo spettacolo, ma hanno lasciato molto
lavoro ai tecnici su quelle che sono state le dinamiche difensive del match.
Per il Messina, al di là dei 2 punti in classifica, emerge
ormai con costanza quello che è il vero bug di sistema della squadra: l’approccio al match. Anche nell’ultima
partita del 2023, valida per la IX giornata del campionato di Serie B,
la nostra squadra, come avvenuto negli ultimi match, ha praticamente regalato i
primi 20 venti minuti agli avversari salvo poi reagire, mettendo in dubbio il
risultato fino alla fine. Perugia-Messina 47-41 è quindi il finale di una partita dai due volti: timida e
impacciata nelle fasi iniziali, grintosa nella parte finale.
Approccio e continuità
sono quindi i due aspetti sui quali la nostra squadra deve lavorare durante la
pausa. La prossima partita il 14 gennaio sarà in casa con il Benevento. Un
match importantissimo in chiave salvezza che il Messina deve assolutamente
vincere per allontanarsi definitivamente dalle zone calde della classifica.
Perugia Rugby: Matteo
Cintioli, Massimiliano Rossetti, Noè Bernardini, Cristibal Rafael Lopez,
Edoardo Tenerini, Livio Faina, Federico Bevagna, Matteo Vacca, Tommaso
Presciutti, Alessandro Carciani, Stefano Nicola Peter Rios, Tommaso Milizia,
Tommaso Grossi, Simone D’Alba, Francesco Caruso. Giacomo Lucarelli, Michele
Mucciaccio, Niccolò Cianfrocca, Felix Fialà, Giacomo Mestriner, Raffaele
Zepparelli, Lorenzo Bevagna.
Messina Rugby: Sidik
Ouedraogo, Andrea Irrera, Christian Doddis, Antonio Quaranta, Fernando
Radulescu, Ismail Kese, Gabriele Spadaro, Luigi Bianco, Luca Vinci, Angelo Rao,
Alberto Mangano, Meritan Hasanoviq, Andrea Cafarelli, Fabio Salvador, Ignazio
Durante. Giovanni Rizzo, Giuseppe Maggio, Kevin Pedullà, Adam Benkhalqui,
Stefano Tramaglino, Albero Lo Giudice.
Arbitro: Paolo
Acciari di Perugia
Scoperti i monumenti a Sciavicco e De Lorenzo
Sono stati scoperti i
monumenti a Sciavicco e De Lorenzo al termine di
una suggestiva cerimonia. L’evento nasce dalla precisa volontà di ricordare chi dal dopoguerra in avanti ha
avuto un ruolo determinante nella riorganizzazione del rugby a Messina:
il professore Gaetano De Lorenzo e il “Maestro” Arturo Sciavicco.
Entrambi sono stati protagonisti in tempi pioneristici dell’organizzazione
e della strutturazione logistica e tecnica dello sport della palla ovale a
Messina.
Gaetano De Lorenzo,
cui è dedicato il piazzale antistante lo stadio, è stato un dirigente
di primissimo piano del Cus Messina che era la principale realtà rugbistica
cittadina in quegli anni di ricostruzione e grandi slanci che caratterizzarono
Messina nel dopo guerra.
Arturo Sciavicco è
stato un reclutatore formidabile e un tecnico e un uomo di grandi vedute sempre
al passo coi tempi. Dalle sue mani sono
passati tutti i migliori talenti che hanno contraddistinto le prime squadre
cittadine dagli anni 60 ai primi anni 10 del nuovo millennio. Fondò la Lions
con la caratteristica maglia verde perché, come diceva, al verde sono le tasche
di chi fa rugby.
Oggi alla presenza, dell’assessore allo
sport cittadino Massimo Finocchiaro,
dell’esperto Francesco Giorgio e
dell’assessore rugbista alla cultura e turismo Enzo Caruso, di vari rappresentanti delle istituzioni cittadine e
tra questi tanti allievi del Maestro Sciavicco e dei parenti, si sono voluti
ricordare due grandi protagonisti con
una cerimonia sobria e al tempo stesso commovente fatta di ricordi, aneddoti e
speranze. Speranza, la cui fiammella Arturo Sciavicco, anche in tempi
burrascosi, ha sempre tenuto riparata dal vento.
Ora che sono stati
scoperti i monumenti a Sciavicco e De Lorenzo, lo stadio del rugby messinese di Sperone, che è sede è sede di
Play-district con Sport e Salute, si arricchisce di due importanti
testimonianze di volontariato e impegno. Impegno come quello dei ragazzi
del Liceo
La Farina-Basile, partecipanti al progetto di
Scuola-Lavoro con il Messina rugby. Le opere pittoriche degli studenti del liceo cittadino hanno
arricchito, infatti, le pareti
della club house.
A margine della
cerimonia si è svolto anche la XXX edizione del Torneo dell’Immacolata che ha
visto protagonisti tanti bambini, il futuro come li chiamava il Maestro
Sciavicco
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