COLORNO CADETTO –
LUNDAX LIONS AMARANTO 71-0
COLORNO CADETTO(BARBARI DEL PO): Cattaneo;
Terzi (cap.) (19’ st Agnelli), Mengoni (39’ pt Ceresini), Manfrini (1’ st Paglia),
Gorni; Cantoni (13’ st Pacchiani), Modoni; Mey, Cachan, Fusi (19’ st
Reverberi), Mordacci, Roldan; Patti (5’ st Bettinelli), Nisica, Castelli (10’
st Squarza). All.: Paolo Bettati.
LUNDAX LIONS AMARANTO: Magni
N.; Carniel (25’ st Zaccagnini F.), Freschi M., Bernini N., Zaccagnini T.; De
Libero (16’ st Gregori), Casalini; Marchi (cap.), Pioli (28’ st Chiarugi G.),
Vitali L. (22’ st Pannocchia); Quercioli (22’ st Ciandri), Ulbano; Vitali L.
(34’ st Togni), Zingoni, Fusco (16’ st Savaglia). All.: Giacomo Bernini.
ARBITRO: Matteo
Berra di Mantova.
MARCATORI: nel pt (47-0)
10’ m. Gorni, 5’ m. Manfrini tr. Cantoni, 7’ m. Terzi tr. Cantoni, 13’ m.
Nisica tr. Cantoni, 15’ m. Mengoni tr. Cantoni, 20’ m. Mey tr. Cantoni, 30’ m.
Nisica tr. Cantoni; nel st 4’ m. Paglia, 18’ m. Mordacci tr. Ceresini, 30’ m.
Nisica, 37’ m. Modoni tr. Ceresini.
NOTE: espulsione
temporanea per Zaccagnini T. (28’ st). In classifica 5 punti per il Colorno
cadetto, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (11 mete realizzate) e
0 punti per la LundaX Lions Amaranto, che ha perso con un margine superiore
alle sette lunghezze e non si è assicurato il bonus-attacco (nessuna meta
realizzata).
COLORNO (Parma). Per comprendere la differenza di valori tra le quattro squadre in lotta per il primo posto – e dunque per la promozione – da una parte e tutte le altre formazioni di questo girone di B del centro Italia dall’altra, basterebbe leggere i punteggi conclusivi registrati in questo fine settimana. Larghissime, in questa domenica pomeriggio, le affermazioni del Romagna sul campo del Formigine, del Modena sul CUS Siena e del Colorno cadetto sulla LundaX Lions Amaranto, e largo il successo del Bologna, nell’anticipo del sabato, contro il San Benedetto. In questa disciplina sportiva non sussistono sconti: il rispetto per l’avversario viene dimostrato quando, anche a risultato acquisito, si continua a spingere sull’acceleratore. E, quando le squadre più forti hanno concreti obiettivi di classifica, difficilmente si fanno impietosire e sorprendere da realtà di seconda fascia.
Il quadro dell’8° giornata di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Formigine – Romagna 0-94 (0-5); Gubbio – Pieve 27-24 (4-2); Bologna – San Benedetto 54-14 (5-0); Modena – CUS Siena 70-0 (5-0); Firenze’31 – Jesi 19-17 (4-1); Colorno cadetto – LundaX Lions Amaranto 71-0 (5-0). La nuova classifica: Romagna 37; Bologna e Modena 32; Colorno cadetto 27; Pieve di Cento 23; Jesi 20; San Benedetto e CUS Siena 19; Gubbio 17; LundaX Lions Amaranto 10; Firenze’31 4; Formigine 1. La prima verrà promossa in A2, mentre l’ultima disputerà con le ultime degli altri tre gironi della cadetteria i play-out, che sanciranno le tre retrocessioni in C.
Una premessa. Il
Colorno cadetto è una splendida realtà della categoria: per i risultati colti
sul campo, la squadra parmense sarebbe seconda insieme al Bologna e al Modena.
Un pasticcio commesso dal Colorno cadetto in occasione del match casalingo
vinto 40-20 con lo Jesi – quando sono stati schierati due giocatori utilizzabili
solo nella prima squadra, impegnata con ottimi risultati in A Elite – ha
determinato una evitabilissima sconfitta a tavolino e costretto a gettare nel
cestino dei rifiuti i cinque punti ottenuti. Il Colorno cadetto, nonostante
quell’errore, è una ‘big’ del torneo, con i mezzi per lottare per il salto in
A. Contro la LundaX Lions Amaranto – peraltro presentatasi con uno schieramento
largamente rimaneggiato -, i padroni di casa hanno ben presto scavato un
profondo solco. Emiliani già al 13’ in vantaggio 26-0, con il bonus-attacco in
cassaforte. I locali hanno giocato con raziocinio e concretezza in ogni fase,
mettendo in mostra qualità degne della categoria superiore. I livornesi, pur
con pochissimo possesso a disposizione, hanno provato a limitare i danni. Il
risultato conclusivo di 71-0 (47-0 all’intervallo; 11 in tutto le mete siglate)
testimonia l’andamento della sfida. I labronici hanno più volte sfiorato la
marcatura della bandiera. Forse, per la volontà messa in vetrina, la compagine
labronica avrebbe legittimato la realizzazione della meta. Mettiamola così: il
confrontarsi con un avversario così valido consente ai tanti giovani e
giovanissimi massicciamente inseriti in prima squadra negli ultimi mesi di
acquisire utili esperienze. Anche sul ‘Gino Maini’, il coach amaranto Giacomo
Bernini ha concesso spazio, nello schieramento iniziale, a quattro giocatori
classe 2005 (Nico Bernini, Gabriele Casalini, Nico Quercioli e Cristian
Zingoni) e ad un atleta del 2004 (Enzo Diego Carniel). Al terza centro classe
2003 Giacomo Marchi sono stati addirittura affidati i gradi di capitano.
Entrato nel corso del match anche un altro elemento del 2004, il terza linea
Lorenzo Pannocchia. La LundaX Lions Amaranto resta ferma a quota 10 in
classifica. È sempre decima (cioè terz’ultima) in graduatoria. Da segnalare,
nella parte bassa della classifica, la prima vittoria stagionale del
Firenze’31, che lascia l’ultima posizione e sale a quota 4. Ora fanalino di
coda è il Formigine (bloccato a quota 1). Guarda caso nelle prossime due
giornate la LundaX Lions Amaranto se la vedrà con le due squadre che la seguono
in graduatoria: domenica ventura match interno con il Firenze’31 e il 14
gennaio, dopo il letargo agonistico relativo alle vacanze natalizie, trasferta
con il Formigine. È evidente: saranno due gare importantissime in ottica
salvezza. Prima del confronto con il Firenze’31, in questa settimana, due
appuntamenti attesissimi per tutta la società livornese. Venerdì 15 alle 19:30,
nella club house del ‘Priami’ di Stagno, presentazione del libro ‘Anatomia di
un terzo tempo – il romanzo e la cronaca’ e sabato 16 alle 14:30, al teatro 4
Mori, la consueta festa di Natale, che coinvolgerà i 520 tesserati delle 10
rappresentative amaranto.(Fabio Giorgi)
Foto da archivio circolo Crec Piaggio Pontedera.
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