CEMTUMCELLAE CIVITAVECCHIA - UNICUSANO LIVORNO RUGBY 23-17
Centumcellae Civitavecchia: Beltramini; Di Giammarco, Vender, Rossi M.,
Nocchi; Bianco, Nastasi; Onofri, Ascoli, Carparelli; Manuelli (cap.),
Fraticelli (5’ st Auriemma); Moreno, Orchi (25’ st Cusimano), Centracchio (5’
st Tichetti). A disp.: Orlandi, Carabella, Olivieri, Caringella, De Paolis.
All.: Umberto De Nisi.
Unicusano Livorno Rugby: Saleme; Nanni, Ianda (19’ st Rossi), Cristiglio
L., Citi (10’ st Zannoni N.); Bartolomucci, Tomaselli J. (30’ st Scrocco);
Basha, Baldi (18’ st Ficarra), Piras; Cristiglio A. (18’ st Stiaffini),
Gragnani Gia. (cap.) (14’ st Mattei); Pezzuoli (1’ st Castellani), Giusti (1’
st Aranda), Bufalini. All.: Marco Zaccagna.
Arbitro: Daniele
Pompa di Chieti.
Marcatori: nel
pt (17-14) 6’ m. Piras tr. Bartolomucci, 16’ m. Bufalini tr. Bartolomucci, 23’
m. Centracchio tr. Beltramino, 35’ m. Moreno tr. Beltramino, 40’ cp
Bartolomucci; nel st 6’, 18’ e 31’ Beltramino.
Note: giornata
ventosa e di sole. Espulsioni temporanee per Aranda (27’ st) e Moreno (31’ st).
In classifica 4 punti per il Centumcellae (che ha vinto e non si è assicurato
il bonus-attacco; due mete realizzate) e 1 per l’Unicusano (che ha perso con un
margine inferiore alle otto lunghezze e non si è assicurato il bonus-attacco;
due mete realizzate).
CIVITAVECCHIA. Per bagnare l’attesissimo esordio nel nuovo campionato di A con un successo, non è bastato all’Unicusano Livorno Rugby una partenza lanciata. Sul terreno del solido Centumcellae Civitavecchia, non sono stati sufficienti ai biancoverdi le due mete iniziali che hanno consentito di issarsi sullo 0-14 al 16’. Non è bastato neppure chiudere il primo tempo in vantaggio 14-17. Alla distanza, i biancorossi laziali padroni di casa, sfruttando il concreto lavoro della propria mischia ordinata e le qualità balistiche del proprio estremo Beltramini hanno effettuato il break decisivo.
È finita 23-17, con due mete per parte. L’Unicusano carica sul pullman solo un punto, il cosiddetto bonus-difesa che premia le formazione superate con un margine inferiore alle otto lunghezze. Un brodino insipido: sarebbe bastato poco per festeggiare con il bòtto il ritorno, dopo dieci anni d’attesa, in serie A. Una gara all’insegna dell’equilibrio, nella quale i piccoli episodi hanno pesato non poco. Domenica prossima i labronici ospiteranno la neo-retrocessa Lazio, la formazione che (c’è da scommetterci...) si giocherà con i Cavalieri e la Capitolina Roma la prima piazza. A ridosso del calcio d’inizio del match di domenica ventura, verrà ufficialmente presentato il libro ‘Biancoverdi in meta - La storia del Livorno Rugby 1931’, l’opera di 148 pagine nella quale sono raccontate in sintesi le vicende agonistiche e non solo agonistiche di 91 anni di gloriosa attività sportiva del club delle Tre Rose. I risultati della 1° giornata di A, girone 3 (tra parentesi i punti in classifica): Civitavecchia - Unicusano Livorno 23-17 (4-1); Primavera Roma - Cavalieri Prato/Sesto 0-41 (0-5); Avezzano - Capitolina Roma 13-41 (0-5); Lazio - Pesaro 47-10 (5-0).
A
Civitavecchia, Zaccagna porta a referto cinque nuovi innesti: fin dal fischio
d’avvio tra i titolari figurano Saleme, Bartolomucci, Pezzuoli e Giusti, mentre
Aranda, sbarcato in Italia solo giovedì, va inizialmente in panchina. In campo
il classe 2004 Nanni e il classe 2002 Baldi. I labronici appaiono subito in
palla. È il 6’ quando l’attivo flanker ospite Piras parte in velocità dalla zona
di metà campo e chiude il suo assolo depositando vicino alla porta: meta
facilmente trasformata dall’apertura Bartolomucci. Al 16’ l’Unicusano allunga
con la meta di forza del possente e valido avanti Bufalini (pilone nel primo
tempo, tallonatore nella ripresa), abile nel finalizare un prepotente drive
successiva a touche (lancio di Giusti e ovale arpionato da Basha).
Bartolomucci, dall’angolo destro, trasforma per il massimo vantaggio esterno:
0-14. Il Centumcellae non accusa l’uno-due e risponde presente. Sono i due
piloni (Centracchio al 23’ e Moreno al 33’) a siglare, di forza, le due mete
che, trasformate dall’estremo Beltramino, consentono di acciuffare la parità:
14-14. In chiusura di tempo, i livornesi rimettono il muso avanti con un non
difficile piazzato di Bartolomucci: 14-17 al giro di boa. Nella ripresa, i
livornesi soffrono nelle mischie chiuse, mentre il vento condiziona le lotte
aeree nelle touche. Il Centumcellae pareggia i conti al 46’ con il piazzato
battuto dall’out destro da Beltramino (davvero presiso il suo piede): 17-17.
Ancora Beltramino realizza, a favore di vento, un penalty battuto da oltre la
linea di metà campo: per i padroni di casa si tratta del definitivo sorpasso
(20-17). Aranda ricorre al fallo in una mischia ordinata: per il pilone
argentino (entrato al primo della ripresa) scatta il cartellino giallo (67’).
In momentanea superiorità numerica, i civitavecchiesi allungano ancora con un
tiro dalla piazzola di Beltramino (23-17). Anche i locali restano in 14 (giallo
per il pilone Moreno al 72’). L’Unicusano si tuffa in attacco a caccia della
meta che, se trasformata, consentirebbe il contro-sorpasso. Niente da fare: non
è giornata. Piccole sbavature non permettono di sfondare il muro difensivo
avversario. Il Centumcellae vince 23-17 e i livornesi, loro malgrado, si devono
accontentare di un punticino in classifica. (FabioGiorgi)
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