LEICESTER TIGERS CAMP ITALIA: SI CHIUDE TRA
I SORRISI L’EDIZIONE 2022
Siamo ufficialmente giunti al termine della terza
edizione del Leicester
Tigers Camp Italia, l’esclusivo camp
pre-stagionale che ormai da tre anni il Rugby Colorno organizza in collaborazione coi Leicester Tigers, prestigiosissimo club inglese di Premiership.
Per la prima volta promosso contemporaneamente su due
differenti location, Colorno da
un lato e Vada (Livorno)
dall’altro, l’edizione 2022 ha fatto registrare un totale di oltre 60 presenze, ben distribuite
tra la pianura romagnola e le spiagge toscane della “Baia
del Marinaio Camping Village".
Alla presenza dei coach dell’Academy dei Leicester Tigers, i ragazzi hanno
potuto lavorare una settimana sulle proprie skills, potenziando il proprio
bagaglio tecnico in vista dell’ormai imminente stagione sportiva. Due gli
allenamenti giornalieri, alternati a momenti di relax e divertimento.
“Ho trovato un gruppo di ragazzi davvero maturo, che in pochi
giorni è stato capace di conoscersi e creare una vera e propria squadra”, ha
commentato l’ex giocatore e ora Community Manager dei Tigers Dan Hemingway. “Ho sempre sentito
parlare dell’entusiasmo degli italiani ma non pensavo si potesse arrivare a
questo livello di passione. Non parlo solo di rugby, che comunque ha costituito
la parte principale del camp, ma di relazioni in generale … Questi ragazzi mi
hanno dato una lezione di vita”.
“Rispetto all’anno scorso, per quanto riguarda la tappa di
Vada, abbiamo cercato di alzare il livello tecnico restringendo il range delle
annate partecipanti alle sole U15 e U17”, ci spiega Michele Mordacci, responsabile
lato Colorno. “Grazie alla presenza dei Tigers abbiamo potuto lavorare in
maniera mirata coi ragazzi, pianificando nel dettaglio le sedute sul campo. Nei
momenti di svago lo staff del villaggio ci ha trattato benissimo, ci siamo
davvero sentiti a casa, in famiglia”.
“Per la prossima Estate abbiamo diverse idee, tra le quali
quella di coinvolgere quanti più club possibili affinché premino con
l’iscrizione al camp 3/4 ragazzi
distintisi nell’arco della stagione sportiva”, prosegue Mordacci. “Abbiamo tra le mani
qualcosa di davvero interessante, un camp sportivo che non ha eguali in Italia,
non solo per la competenza tecnica di uno staff internazionale ma anche per la
location e il livello delle strutture”. (ManuelPiazza)
Nessun commento:
Posta un commento