ECHI DALLA FESTA DEL
RUGBY PASTURANA.
L’unione fra il Pasturana e lo storico club giovanile del MACACO di Francavilla Bisio, con l’Alba Rugby ad operare strettamente con lo stesso soprattutto con gli Under 15, ha lasciato un segno indubbiamente positivo per il movimento rugbistico del basso Piemonte.
Ci sara’ indubbiamente
da lavorare molto, lo hanno ammesso anche a RUGBYTOTALE i vari tecnici
piemontesi presenti nella splendida giornata di sole, e la presenza all’evento
del Consigliere Regionale FIR Piemonte, Alessio Giacomini, ha gratificato i
tenaci organizzatori dell’evento che, nella giornata di sabato scorso hanno
radunato sugli spalti del Comunale di Pasturana un folto pubblico, ovviamente
formato da numerosissimi genitori dei ragazzi. Un Comitato, quello piemontese,
appunto, che ha lavorato sodo anche durante la pandemia....
“ Certo, e questo sia a
livello politico, con il nostro Presidente Giorgio Zublena, come a livello
tecnico, con l’opera del D.T. Roberto
Novarese, ed i suoi solerti collaboratori. Come Comitato cerchiamo di
supportare gli Open Day delle varie
Società con la nostra struttura, ma
soprattutto cercando di agevolare le Società nell’organizzazione dei
raggruppamenti, puntando a promuovere sul territorio del Piemonte il nostro
sport, che molte volte non ha la visibilità di altre discipline sportive.
Essendo la nostra Regione molto ampia – prosegue GIACOMINI (foto sotto) – questo impegno non
è molto semplice in quanto partendo dalla provincia di Verbania, alla provincia
di Cuneo, transitando per l’alessandrino di chilometri ce ne sono, e quindi
ovviamente gestire certe situazioni diventa un bell’impegno, pero’ tutte le
nostre Società sono sorrette da persone molto volenterose, sono seriamente
intenzionate a promuovere la nostra disciplina, ed il nostro Comitato con lo
staff tecnico ben si spende sul territorio. Oggi (l’altro ieri per chi legge
ndr) è nata un’altra Società nell’alessandrino e noi del Comitato dovremo in
ogni modo supportare al massimo questa nuova realtà. “
I vari lockdown hanno
provocato numerosi problemi ai club del rugby e non solo, ed il calo numerico
degli atleti si è ora evidenziato alla ripresa delle attività.
“ Questo problema fra le categorie juniores si è chiaramente evidenziato – dice il Consigliere FIR Piemonte – non solo nel nostro sport, ma anche nelle altre attività sportive. Sono comunque fiducioso in quanto finalmente si riprende il cammino, come del resto si è fatto in questi ultimi mesi dell’anno sportivo. L’attività sul campo, l’attività sociale di ritrovo, l’organizzare eventi, anche delle singole Società che riportino ragazzi al campo, eventi anche collaterali, magari impegnandosi con il flag, il touch, e non la classica partita a quindici atleti possono risultare strumenti positivi per la tanto attesa definitiva ripresa delle attività.
(don Angelo della Parrocchia di Pasturana)
Rimango pertanto fiducioso per il futuro, anche se non risolveremo i nostri problemi in solo due mesi, ma se si lavorera’ bene a livello federale, noi dei vari Comitati, e delle singole Società credo che riusciremo ad invertire il trend in perdita.” (rr)
Nessun commento:
Posta un commento