RUGBY GIOVANILE - L'erba vince sempre! Al triangolare di Novi Ligure tante mete, divertimento sul manto erboso del Sergio Comollo.

 

THE GREEN GREEN GRASS OF HOME, ma andiamo per gradi!

Questa mattina al campo sportivo “Sergio Comollo” di Novi Ligure, quartiere del G3, si è sviluppato un raggruppamento di minirugby dedicato agli Under 13. La gara era impostata come triangolare, in quanto oltre ai ragazzi novesi erano ospiti anche  gli altri piemontesi dell’Alessandria ed i liguri dell’Amatori Genova. 

Tanto è stato il divertimento, in quanto rimettersi in gioco dopo le peripezie e i numerosi lockdown derivati dalla tremenda pandemia, non era proprio cosa da poco. La bella giornata di sole, a dire il vero inatteso in quanto nuvole minacciose si intravedevano all’orizzonte, ha così potuto esprimere al meglio le intenzioni di questi ragazzi, e la valanga di mete segnate dalle tre compagini ha soddisfatto il buon pubblico presente sugli spalti.

“ Per me è sempre grande soddisfazione poter dare una mano al club in questa categoria – dice GIANFRANCO TOMATI (foto sopra), ex rugbista del team piemontese – che ufficialmente è seguita con grande passione e professionalità da coach Stefano Cantore. La mia personale esperienza da giocatore iniziata una ventina di anni fa fu del tutto casuale e, dopo aver portato avanti l’attività agonistica per un decennio, occupando il ruolo di pilone, del resto piu’ di questo non sapevo fare (modestia e umilta’ fanno parte degli uomini di mischia?  ndr) questo ruolo in ogni caso mi ha sempre appassionato tanto che sono riuscito a scendere in campo sino a quarantatre anni di età. Logicamente lasciata l’attività agonistica sono rimasto sempre legato a questa Società formata da tanti cari amici, e il riuscire a collaborare anche a livello tecnico seguendo questi ragazzi, quasi tutti novesi e di Basaluzzo o altri centri vicini a noi, mi avvicina ulteriormente a questo fantastico mondo della palla ovale.”

  (nella foto sopra U13 di Novi ed Alessandria in campo)

Tomati ha difeso i colori biancoverdi per molti anni con grande sacrificio, come del resto questo ruolo lo imponeva, e con gli amici di “ieri” come Alessandro Vernetti, vero factotum del club, e Marco Gemma, Antonio Campagna, Antonio Corradi, Emanuele Platanìa prosegue nel suo costante impegno.

“ Ci si allena tre volte la settimana – dice appunto TOMATI – e con questa categoria circa un 80 % di partecipazione è assicurata. Lunedi, mercoledi e venerdi dalle ore 18,00 si è sul campo, tra l’altro aperto a tutti i ragazzi che abbiano intenzione di provare questo magnifico sport. Abbiamo bisogno ovviamente di nuovi ragazzi, di nuova linfa. Con le scuole al momento distanti dal nostro sport per le esigenze anti Covid cerchiamo di propagandare il rugby  nelle piazze, nelle varie fiere ed eventi organizzati nel novese e zone limitrofe.

  (in questa immagine gli U13 novesi affrontano gli Amatori Genova)

La nostra attuale struttura, dopo aver peregrinato su vari campi, ci ha agevolato in modo importante, sia a livello logistico ed in generale, e soprattutto grazie alla presenza di un ottimo manto erboso. A proposito cosa c’è di piu’ bello praticare rugby sotto la pioggia, il profumo stesso che emana il prato, l’immancabile lotta nel fango, insomma il vero rugby è anche questo! “

The green green grass of home, cantava nel lontano 1967 il grande Tom Jones. La verde verde erba di casa, è proprio insostituibile ! (rr)

    I risultati del triangolare negli altri articoli che saranno pubblicati domani.