Il primo giorno di scuola più strano è finalmente arrivato: dopo
l’interruzione prematura dello scorso campionato e le limitazioni alle attività
sportive imposte dal lockdown, i Lyons possono guardare al futuro e preparare
la prossima stagione con una normalità (quasi) ripristinata. Lunedì 3 agosto il
gruppo della prima squadra, con aggregati tutti i giocatori usciti dall’Under
18 e alcuni ragazzi della seconda squadra, ha ripreso ufficialmente gli
allenamenti in vista della stagione sportiva 2020/2021, su cui aleggiano ancora
diverse nubi ma il cui inizio sarà probabilmente attorno alla fine di
settembre.
I primi allenamenti della stagione sono sempre un misto di fatica, esercizi di preparazione atletica ed emozioni: ne sa qualcosa Carlo Orlandi, una leggenda dei Lyons che quest’anno ha deciso di tornare a casa, per ricoprire il ruolo di allenatore della mischia bianconera: “Per me ‘lavorare’ non sarà mai il verbo giusto per descrivere la mia attività all’interno dei Lyons. Per me è un piacere immenso lavorare all’interno del club in cui mi sono formato, e una sfida personale provare a dare un contributo importante: il mio obiettivo non è solo quello di allenare la mischia della prima squadra, ma formare giovani giocatori e allenatori di alto livello e accrescere la qualità di tutto l’ambiente. Sono emozionato e molto carico di poter lavorare al fianco di Gonzalo Garcia nella prossima stagione, e non vedo l’ora di poter scendere in campo.”
Orlandi ha anche parlato di questa prima fase di allenamenti, in cui non è ancora nota la data di inizio ufficiale della stagione: “La prima difficoltà è quella di rispettare le norme vigenti in ambito di distanziamento: In questa fase abbiamo rinunciato a proporre del lavoro ‘full contact’, ma solo con gli scudi. Lo staff tecnico ha quindi deciso per allenamenti incentrati sulla preparazione atletica individuale ed esercizi di gioco senza contatto e ad alto ritmo.”
Il gruppo di giocatori si è presentato agli allenamenti al gran completo, e
a guidarlo da capitano per il terzo anno di fila sarà Lorenzo Maria Bruno, un
vero e proprio piacentino adottato: “L’ho già detto molte volte, qua mi sento
veramente a casa, e con attorno una vera famiglia. Ogni stagione, ogni partita
e ogni allenamento in cui ricopro il ruolo da capitano per me è un grandissimo
onore e una grandissima fortuna. Abbiamo una grossa responsabilità davanti a
noi: Piacenza è una città in cui il rugby è molto sentito, soprattutto attorno
ai Lyons, e vogliamo essere un esempio per tutti.” Lorenzo Maria Bruno ritrova
molti amici quest’anno, e dopo tanti mesi di inattività forzata è ancora più
bello tornare a correre sul campo: “Per me è sempre bellissimo tornare in
campo, è quello per cui vivo. Abbiamo davanti un anno di sacrifici e sudore, da
affrontare con un gruppo nuovo ma che ha tenuto molti elementi importanti, e
abbiamo molte motivazioni per fare bene. Prima di tutto, dobbiamo continuare
con il nostro percorso di crescita mostrato nello scorso campionato,
migliorando ancora di più quegli aspetti che ci sono costati qualche partita.
Sono molto fiducioso in visto della stagione, ho trovato un gruppo di persone
veramente entusiasta di ripartire e questo è sicuramente lo spirito giusto.”
Sitav Rugby Lyons muove così i suoi primi passi verso la prossima stagione
di Peroni TOP12, in cui vuole ripartire con carattere e grinta per togliersi
soddisfazioni importanti. Il cammino sarà sicuramente lungo, ma parte da questi
fondamentali primi allenamenti, in cui si mettono le basi per il futuro sia dal
punto di vista fisico che di amalgama del gruppo. (ph AngelaPetrarelli)
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