Ieri sera, nella splendida cornice del Centro Torreverde, si è tenuta la riunione dello staff delle squadre seniores del Rugby Bologna 1928, estesa alla Under 18.
Erano presenti il Team Manager Mauro Anteghini e gli allenatori Fabio Sermenghi
e Emilio Macchione per la Under 18, la Team Manager Chiara Benfenati e gli
allenatori Elmer Malaguti e Filippo Fichera per la Serie C1, il Team Manager
Franco Rizzoli e gli allenatori Matteo Ballo e Damiano Vedrani per la Serie B,
nonché il preparatore atletico Massimo Tomasetti.
In una
atmosfera di grande entusiasmo, e dimostrando un forte desiderio di tornare in
campo, i tecnici hanno condiviso il programma per le prossime settimane di
preparazione, con
avvio ufficiale delle attività dal 1° settembre, ricevendo
l’assenso ed il pieno sostegno della Società, rappresentata per l’occasione da
Claudio Soavi e Lucio Bini.
A nessuno
ovviamente è sfuggita la grande
incertezza in merito all’inizio dei campionati: non si
conoscono ancora gironi ed avversari, e di conseguenza neppure le distanze da
affrontare. Ma questo non ha impedito di affrontare positivamente la
programmazione degli allenamenti.
Grande evidenza è stata data al mix di lavoro atletico e tecnico, senza tralasciare la necessità di conoscenza reciproca tra gli atleti e gli allenatori, che in gran parte rappresentano delle novità.
A fine
incontro una chiacchierata con Elmer Malaguti, al suo rientro in rossoblù, in
cui ha avuto esperienze prima da giocatore poi da allenatore della U14. Con lui
il suo stretto collaboratore Fichera e la Team Manager Benfenati: “Siamo
piuttosto soddisfatti nel constatare che, nonostante il periodo, abbiamo
ricevuto consensi partecipativi da parte di molti dei ragazzi dello scorso
anno, ed io ho con piacere ritrovato giocatori che avevo allenato nella U14.
Questo fa ben sperare riguardo alla programmazione delle attività e alla
possibilità di miglioramento generale”.
Dello stesso
avviso l’Head Coach Ballo, che assieme a Vedrani ha dichiarato: “Abbiamo
constatato con piacere che gruppi di 15-18 giocatori si sono continuati a trovare
2 volte a settimana durante tutta l’estate, a rotazione tra chi è restato in
città, per muoversi assieme in avvincenti sfide a touch rugby. Questo
sicuramente renderà la ripresa più agevole.”
Restano
ancora chiaramente molte incognite, anche riguardanti i tempi necessari per
effettuare, con le procedure “anti-covid”, lo stesso volume di attività, ma
ognuno ha condiviso l’idea trovare una soluzione man mano che eventuali
problematiche si presenteranno, in perfetto spirito rugbystico.
Riscontri
positivi anche per quanto riguarda i possibili
nuovi arrivi: diversi giocatori in procinto di
trasferirsi a Bologna per studio o per lavoro hanno dato la loro adesione al
progetto rossoblù, e alcuni saranno già presenti al primo appuntamento di
martedì 1 settembre, anche se la maggior parte arriverà in città a metà mese,
dall’Italia e dall’estero.
(foto di ANDREA MALOSSINI, autore articolo non segnalato)
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