Un’intera
equipe medico-fisioterapica a disposizione delle squadre gialloblù
Classe ’73,
laureato a Parma, dopo un periodo all’Ospedale di Parma e un anno a Borgotaro,
attualmente è dirigente medico con specializzazione in chirurgia della caviglia
e del piede presso l’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale
di Vaio: ALESSANDRO
AVALLE (2° da
sinistra in foto) è da anni a capo dell’equipe medico-fisioterapica che segue
gli atleti della Rugby Parma e che
quest’anno arriva ad annoverare, oltre a lui, ben 3 fisioterapisti che in
settimana saranno sempre a disposizione di tutte le squadre, dal minirugby alle
seniores, in orario di allenamento.
“Da
anni ormai alla Rugby Parma abbiamo impostato un metodo di lavoro di gruppo che
prevede una stretta sinergia tra medico, fisioterapisti e responsabili della
preparazione atletica, in modo da seguire con continuità l’atleta dal momento
del trauma fino alla sua completa risoluzione. La nostra presenza in club
facilita molto da tutti i punti di vista, anche da quello organizzativo, gli
infortunati e le loro famiglie che possono così saltare vari step e trovare
direttamente in società tutti gli specialisti che seguono le varie fasi
dell’infortunio”.
Il coordinatore
del gruppo di fisioterapisti è NICOLA DEL GROSSO (4° da
sinistra in foto) che torna alla Rugby Parma dopo due
anni alle Zebre e due al Viadana (club di cui è
tuttora consulente). Classe ’76, Nicola si è laureato in Fisioterapia
presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma nel 2005. Ha
svolto attività per 5 anni presso l’Ospedale Val Parma di Langhirano mentre, dal
2011, opera presso l’Ospedale Don Gnocchi di Parma. Dal 2010 è titolare di uno
studio professionale fisioterapico a Collecchio. E’ stato responsabile del
reparto di fisioterapia di squadre di volley (Cariparma
Volley e Terre Verdiane Volley) oltre che del Rugby Colorno e dei Crociati.
“E’ un piacere ritornare alla Rugby Parma con uno staff medico di
vera eccellenza. Ritrovo Simone che, oltre che un amico, considero un valido
professionista. Davide l’ho avuto come tirocinante e sono curioso di valutarne
la crescita professionale. Lavoreremo insieme e uniti per cercare di
trasmettere serenità al club per quanto riguarda la gestione degli infortuni.
Il Dottor Avalle è un grandissimo specialista e sicuramente seguiremo le sue
indicazioni per il corretto iter terapeutico dei nostri atleti.
A livello di infortuni più si sale di categoria più aumentano la velocità e di conseguenza la violenza dell’impatto, alla base risulta quindi fondamentale una preparazione adeguata al livello: più è alto il livello di preparazione atletica e di performance, più il giocatore sarà preparato allo sforzo e agli urti dati dal gioco.
Noi fisioterapisti avremo il compito di permettere agli atleti di allenarsi il più possibile con uno stato fisico adeguato e ottimale; per questo dovremo lavorare in sinergia con tutto lo staff medico e di preparazione atletica”.
Alla Rugby Parma ritrova dunque l’amico e collega SIMONE VARACCA (1° da sinistra in foto). Classe ’85, Simone si è laureato in
Scienze delle Attività Motorie nel 2008 e in Fisioterapia nel 2012 presso la
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma. Dal 2006 al 2010 ha
allenato le squadre di pulcini ed esordienti del Traversetolo calcio ed è stato istruttore al Giocampus Barilla nel 2006/2007. Nel 2009 ha conseguito il diploma di personal trainer
presso la Federazione Italiana Fitness. Nel 2012, grazie al progetto Erasmus
dell’Università di Parma, ha frequentato l’ultimo trimestre al Karolinska
Institute di Stoccolma. Ha trascorso tutto il 2013 in Australia dove ha
conseguito un diploma di terapia manuale presso la Curtin University di Perth.
Attualmente lavora presso il Val Parma Hospital di Langhirano. Alla Rugby Parma dalla stagione
2014/15 come fisioterapista, in campo svolge funzioni di responsabile
dell’under 18.
“Ogni
anno la Rugby Parma si impegna nel rendere l’equipe medica sempre più
efficiente e nel corso degli anni si è visto un notevole miglioramento dal
punto di vista qualitativo in questo ambito. Questa è la prima volta che ci
mettiamo ufficialmente a disposizione del minirugby, anche se qualche
allenatore o genitore negli anni passati si era già confrontato con noi per
qualche parere o consiglio.
Sono contentissimo del ritorno di Nicola. Penso che la società non
potesse fare scelta più azzeccata; competente e professionale, in ambito
sportivo è tra i migliori. Inoltre, cosa non da poco, è un’ottima compagnia
anche per bere una birra a fine partita. Davide ha iniziato da poco il suo
percorso da fisioterapista, ma ha un’ottima preparazione e tanta voglia di
imparare, farà strada.
Per quanto riguarda gli infortuni, seguendo le varie squadre direi
che a livello traumatico non vi è una gran differenza tra seniores e giovanili,
però nelle giovanili gli infortuni muscolari sono molto meno frequenti”.
Il più giovane del
gruppo, ma che ha comunque già maturato una buona esperienza, è DAVIDE RIGHI RIVA (3° da sinistra in foto) che vestirà i doppi panni di
fisioterapista e giocatore della prima squadra seniores. Classe ’95, Davide si
è laureato con lode a novembre 2018 presso l’Università di Parma. Da dicembre
2018 a luglio 2019 ha lavorato presso la Fondazione Don Gnocchi di Parma dove,
dopo un’esperienza rugbistico-lavorativa in Australia, ha ripreso la
collaborazione a partire da maggio 2020. Dal 2018 è fisioterapista presso la Rugby Parma.
“Sono
molto contento di essere tornato dopo l’esperienza oltreoceano e sono
impaziente che la stagione cominci. Tornerò a ricoprire il doppio ruolo,
esattamente come facevo un anno fa, per una stagione che ha tutte le carte in
regola per essere importante. Da atleta, posso dire che sicuramente essere
pronti dal punto fisico-atletico è il miglior metodo per prevenire gli
infortuni. L’anno scorso, ad inizio stagione, avevamo svolto una valutazione
per ogni giocatore in modo da individuarne i punti deboli su cui il singolo
doveva lavorare per migliorare, proprio in ottica di prevenzione. Sono molto
contento di trovarmi in questo staff: per me è un’occasione importante perché
avrò modo di apprendere molto da Nicola considerando l’esperienza che ha maturato
lavorando con squadre professionistiche di altissimo livello”.
L’impegno messo in
campo in questa stagione dalla Rugby Parma a tutela
della salute di tutti i propri atleti, fin dai più giovani, è notevole,
sicuramente di livello di club di categoria superiore
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