Non è solo una coincidenza: da quando, nell’estate del 2018, è stato
annunciato il successo nel bando promosso dal comune di Collesalvetti per la
gestione dello splendido plesso sportivo ‘Emo Priami’ di Stagno, la prima
squadra dei Leoni sta viaggiando su ritmi altissimi. Nell’annata 2018/19, in
C1, i Lions hanno ottenuto 14 successi su 14 e con il loro cammino record hanno
celebrato una trionfale promozione. Nell’annata in corso, in B, finora, 6
affermazioni su 11 partite e meta-salvezza abbondantemente al sicuro.
I
labronici allenati da Giampaolo Brancoli occupano, nel girone 2 – il
raggruppamento del centro Italia – la sesta posizione a quota 27 (un solo punto
di ritardo dallo Jesi). Il campo centrale del ‘Priami’ è diventato fruibile,
per la prima formazione amaranto, per le proprie gare ufficiali interne, dal
gennaio del 2019. 11, in tutto, le partite di campionato disputate su tale
terreno. Il ruolino globale sul ‘Priami’ è di 9 successi (8 conditi dal
bonus-attacco) e 2 sconfitte. E al di là del dato tecnico, uno degli aspetti
più significativi e gradevoli, per l’ambiente amaranto, è relativo
all’evidentissimo aumento della presenza dei tifosi.
Il ‘popolo Lions’ si
riconosce nel plesso di Stagno. ‘Una precisa identità’ che, viceversa, quando
la prima squadra giocava le proprie gare casalinghe in strutture ‘non proprie’
(il ‘Maneo’ dalla stagione 2011/12 fino al dicembre 2018 e il ‘Montano’ nelle
tre annate vissute in precedenza in B) faticava ad emergere. Il quadro,
insomma, è roseo, sotto ogni punto di vista. Alle spalle di una prima squadra
che sta aprendo un ciclo importante, stanno crescendo anche i tanti giovani e
giovanissimi attivi nel florido vivaio (per numero di atleti utilizzati nei
raggruppamenti riservati al settore propaganda, quella dei Lions è la seconda
realtà toscana, alle spalle solo del Gispi Prato). Domenica prossima, in
omaggio al terzo impegno dell’Italrugby nel ‘Sei Nazioni 2020’, il campionato
di B osserverà un turno di riposo. La prossima fatica, per i Lions, è fissata
per il primo marzo sul campo del Modena, terzo in graduatoria, con 43 punti
all’attivo. 44 sono invece i punti del Livorno Rugby, secondo in classifica:
proprio contro i ‘cugini’ biancoverdi, i Lions giocheranno (sul ‘Priami’) il
successivo confronto, fissato per il 22 marzo. Prima della pausa di Pasqua, ci
saranno, per gli amaranto, le sfide con CUS Siena (fuori casa, il 29 marzo) e
Jesi (in casa, il 5 aprile). Quattro gare da affrontare al massimo, con
l’obiettivo di consolidarsi nella categoria. I Lions stanno festeggiando in
grande stile i primi 20 anni d’attività. Il club è nato nel 2000, ma solo nel
2007 è cominciata l’avventura della prima squadra.
La stagione in corso è, per
la formazione senior, la più brillante di sempre: nei tre tornei di B disputati
tra il 2008/09 e il 2010/11 non si erano raggiunti questi picchi di rendimento
e di risultati. Era – rugbisticamente parlando – un’altra epoca. Nelle sue
prime annate in B, i Lions si erano limitati a raggiungere faticose salvezze e
poi nel 2011 – non senza circostanze sfortunate – erano stati condannati alla
discesa in C. ‘Erano altri tempi’: i Lions – anche grazie al ‘fattore Priami’ –
sono cresciuti, nel giro di poco tempo, a dismisura… (FabioGiorgi)
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