martedì 2 luglio 2019


Giungono al termine due attività rugbistiche molto importanti, appuntamenti imperdibili per i rugbisti piemontesi che vogliono migliorarsi ancora, nonostante la stagione sia giunta al termine. Il primo è il camp dell' ARC per le categorie under 8 alla under 13 che è terminato sabato 22 giugno. 
Una settimana intensa tra allenamenti atletici, coordinativi, di skills e di gioco, ma anche rugby a tutto tondo: beach rugby, rugby ten, rugby in piscina e ovviamente sul campo. Non sono mancati momenti di svago tra nottate in tenda sotto cieli stellati e momenti di relax impiegati per fare nuove amicizie o giocare, rilassandosi, in piscina, con un suggestivo bone-fire e slipe&slide. Tutto si è svolto per il meglio e il buon livello espresso ha soddisfatto gli allenatori. L' ABC rugby camp rivolto alle categorie under 16 e 18 invece è terminato pochi giorni fa: il 29 giugno. È stata una tre giorni molto impegnativa e di elevato spessore che ha visto partecipare molti atleti militanti in campionato élite e altri di pregevole livello. Attenzione particolare è stata fatta sugli interventi tecnici mirati alla tecnica di base, di skills, drills, sul gioco del rugby, sulla preparazione atletica, su quella fisica e sulla comprensione del livello raggiunto con schede e misurazioni ad hoc; ma l' ABC non è solo questo.

Sono stati condivisi i dati raccolti e sedute di video analisi mirate a correggere i loro errori sono state altamente formative e significative. Durante i meeting sono state affrontate tematiche importanti sulla prestazione, su una corretta alimentazione e integrazione e sulla formazione dell'atleta. Inoltre saranno forniti dati e schede per affrontare al meglio questo momento di off-season della stagione. Sono stati eseguiti anche momenti di recovery in acqua e conversazioni individuali per meglio comprendere sogni, obiettivi e impegni dei nostri rugbisti. 15 rugbisti per 3 allenatori segno che la qualità è stata il focus che l'ABC si è prefissato. La filosofia del team è stata trasmessa agli atleti certi che ne faranno propri gli obiettivi. Nella riunione finale di sabato sono state introdotte nuove attività. Saranno, da settembre, lanciati clinic (interventi molto specifici e circoscritti) presso società ospitanti che manifesteranno la volontà di aderirvi, nuovi camp invernali e nuovi strumenti di allenamento che possono aiutare l'atleta ad allenarsi con più efficacia come per esempio la rebound ball che è possibile acquistare rivolgendosi alla nostra responsabile Laura Ingrosso, fino ad esaurimento scorte.
Il team dell'ARC e dell'ABC è composto da tecnici molto preparati, in grado di dimostrare sul campo l'efficacia degli obiettivi prefissati. Il team è composto dalla responsabile coordinativa e tesoriera Laura Ingrosso, dai tecnici Chris de Meyer, Ruggiero Pierpaolo, Martin Thomsen e Luca Giangrande e dal tecnico "alla pari" Ck de Meyer. Di impronta Sud africana con qualche innesto italiano. Importanti sono anche gli esperti integrazione Riccardo Grotteria, la logistica del Centro sportivo di Mombarone e quella dello sponsor tecnico Team Point di Asti e Joma. Un ringraziamento speciale va alle società piemontesi: Alba rugby, Acqui rugby, Alessandria rugby, Cus torino, Settimo torino, Asti rugby e Ivrea rugby che ci sostengono con atleti sempre ben preparati e sensibili alla loro formazione rugbistica. Info utili, costi e iscrizioni: Laura Ingrosso: 3387810298 FB: adventure rugby Camp.


(Con la collaborazione di PierPaoloRuggiero, in foto)













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