Under18:
Rangers all’asciutto nonostante una grande prestazione
Dopo la pausa
forzata di domenica scorsa, causa campo ghiacciato, ecco che la seconda
giornata di ritorno vede l’Under18 ospite in quel di Badia. La formazione
polesana è una squadra da sempre al vertice della classifica e candidata a fare
un campionato da protagonista con zero sconfitte nel suo ruolino di marcia.
Vicenza arriva da 7 vittorie consecutive e tanta voglia di vendicare la
sconfitta in casa dell’andata e tentare la scalata alle prime due posizioni. Le
premesse sono ottime per questa partita di cartello, con un folto pubblico che
assiste alla sfida.
Le piogge di
questi giorni hanno reso i campi al limite della praticabilità, solamente la
fine delle precipitazioni, in mattinata, ha fatto si che si giocasse su un
campo comunque molto pesante con chiazze d’acqua e fango in numerose
zone. Nelle prime fasi i Rangers spingono i padroni di casa dentro i loro
22 con belle fasi in attacco e con due touche a favore cercano di scardinare la
difesa polesana, ma per imprecisioni ed irregolarità i vicentini non riescono a
concludere.
L’inizio positivo fa intravedere la giusta concentrazione e
“cattiveria” in campo, ma come spesso succede, non aver portato a casa punti è
sempre pericoloso. Al primo affondo dei padroni di casa i biancorossi si fanno
sorprendere e così al 6′ il punteggio recita 7-0. Seguono delle belle fasi di
gioco da entrambe le parti, con le difese che prevalgono. È sopratutto la
difesa vicentina che viene messa a dura prova, i rodigini cominciano a
far valere il loro peso superiore, ma con tenacia Vicenza difende e si rilancia
in attacco. Proprio su un ribaltamento di fronte al 24′ grazie ad un calcio di
punizione arrivano i primi punti vicentini, 7-3. Ancora fasi di bel gioco, i
Rangers chiudono questa prima parte di gioco in avanti, con la voglia di
accorciare lo svantaggio. Al 33′ arriva il secondo penalty a favore dei
biancorossi, ma la traiettoria dell’ovale non centra i pali. Finisce quindi il
primo tempo, nel quale i vicentini hanno potuto constatare la forza del Badia
ma sopratutto hanno dato prova dell’ottima fase difensiva dove contrastano in
maniera eccellente le fasi di attacco dei padroni di casa.
La seconda
frazione inizia con un diverso atteggiamento da parte dei nostri ragazzi, nuova
disposizione e consigli dei tecnici su come proporre gioco fanno si che il
Badia trovi difficoltà a contenerci. Vicenza ne approfitta solamente al 8′ con
un’altra punizione a favore per tentare di accorciare lo svantaggio ma per la
seconda volta la palla non centra i pali. Consapevoli del momento positivo
lo sforzo biancorosso aumenta e al 11′ con una bella azione finalmente i
vicentini passano in vantaggio, meta e trasformazione portano il punteggio sul
7-10. Sembra la svolta della gara, i Rangers continuano a macinare gioco
ed a proporre ottime fasi di gioco, pur contrastati da una ottima difesa.
Ancora una volta, appena Badia ne ha l’occasione, si ripropone in avanti ed al
15’ si riporta in vantaggio: 14-10 e tutto da rifare. Le due formazioni effettuano
le sostituzioni per trovare nuove energie, ma la sostanza non cambia, con le
difese che contrastano tutti i tentativi di attacco. La partita è in bilico,
basta un errore per far cambiare tutto. Al 22′ e 25′ della ripresa, con un
micidiale uno-due il Badia scuote la partita, portando il risultato sul 26-10.
È un colpo che i biancorossi sentono eccome, ma nonostante tutto attaccano
comunque fino alla fine, dando sfogo a quell’orgoglio che non li vuole mai
arrendersi. Nei restanti minuti della gara cercano di accorciare lo svantaggio
alla ricerca del bonus difensivo.
Le forze rimaste non aiutano e solo a tempo
scaduto arriva la seconda meta vicentina, non sufficiente per il bonus ma
comunque a testimonianza della volontà di non mollare davanti a qualsiasi avversario
dei biancorossi. Il calcio addizionale non centra i pali, oggi i punti lasciati
al piede risultano pesanti, ed il punteggio si ferma al triplice fischio sul
26-15.
Sapevamo che
Badia concede poco e fa della sua forza fisica un’arma micidiale, ma per almeno
3/4 dell’incontro i ragazzi vicentini sono stati capaci di essere in partita,
anzi potevano girarla a loro favore, grazie ad primo tempo giocato alla pari e
almeno 15’ del secondo tempo in piena pressione, chiudendo la Franchigia del
Polesine nella sua metà campo. La superiorità fisica di qualche loro giocatore
e qualche nostro errore hanno fatto si che la vittoria ci sfuggisse dalle mani,
ma abbiamo la consapevolezza di aver capito tanto da questa partita,
comprendendo dove lavorare per continuare a migliorare.
Queste le
parole del tecnico Tonello:
Oggi io e
Bogio non possiamo non essere orgogliosi di questi ragazzi. Gli abbiamo chiesto
70 minuti di guerra e loro hanno lasciato tutto quello che avevano in campo
contro una squadra molto aggressiva e molto fisica e riuscendo a stare davanti
fino a 15 minuti dalla fine. Ci sono tante cose che vanno aggiustate,
soprattutto dal punto di vista della disciplina tattica. Stiamo lavorando molto
sulle exit strategies per dare confidenza al gruppo ma sono bastati un paio di
errori nel nostro campo per segnare negativamente la partita.
Oggi però usciamo
tutti a testa alta perchè due allenatori non possono chiedere altro che una
squadra con testa, cuore e attributi con cui lavorare e questi ragazzi li
possiedono tutti e tre.
Ora una
settimana di fermo, per poi riprendere in casa il 17 febbraio con il Rugby
Casale.
Formazione: Foroncelli, Zimello, Stella, Lovato, Valle, Meneghello, Accursio,
Piantella, Tonello, Boschetto, Zampieri, Fassina, Menon, Oliva Medin, Gonella;
Enogheghase, Salvò, Scucciari, Barbera, Pegoraro, Ceccato, Calenda.
Tecnico: Tonello, Coppo, Del Bubba.
Dirigenti: Flaugnatti.
Fotografo: Foroncelli.
Tecnico: Tonello, Coppo, Del Bubba.
Dirigenti: Flaugnatti.
Fotografo: Foroncelli.
Luciano Flaugnatti (di Davide Pelizzari)
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