Toscana Aeroporti I Medicei v Kawasaki Robot Calvisano 11 -
24 (3–17)
Marcatori: p.t. 12' m De Santis (0-5); 27' m di punizione
Calvisano (0-12); 34' m Vunisa (0-17); 37' cp Newton (3-17); s.t. 45' cp Newton
(6-17; 54' m Giovanchelli (11-17); 60' m Vunisa tr Pescetto (11-24).
Toscana Aeroporti I Medicei: Cornelli; Lubian (64'
Mattoccia), Rodwell, Cerioni (cap.) (53' Lupini), McCann; Newton, Rorato (53'
Esteki); Greeff, Cosi (72' Bottacci), Boccardo; Minto, Grobler; Battisti (43'
Montivero), Giovanchelli (57' Broglia), De Marchi (43' Schiavon). All.
Presutti, Basson
Kawasaki Robot Calvisano: Chiesa (cap.); Bruno, Panceyra, De
Santis, Van Zyl; Pescetto, Casilio (60' Semenzato); Vunisa, Zdrilich (55'
Casolari), Archetti (41' Martani); Van Vuren, Cavalieri; Leso (66' Luccardi),
Manfredi (66' Gavrilita), Fischetti (66' Morelli). all. Brunello
Arbitro Manuel Bottino (Roma), AA1 Federico Boraso (RO) e AA2 Giorgio
Sgardiolo (VE); Quarto Uomo Marco Panin (RO).
Cartellini: 27' giallo
a Minto (Toscana Aeroporti I Medicei); 51' giallo a Van Zyl (Kawasaki Robot
Calvisano); 59' giallo a Broglia (Toscana Aeroporti I Medicei).
Calciatori: Newton
(Toscana Aeroporti I Medicei) 2/2 ; Pescetto (Kawasaki Robot Calvisano) 1/4
Punti conquistati in classifica: Toscana Aeroporti I Medicei
0; Kawasaki Robot Calvisano 5.
Ruffino Man of the Match: Danilo Fischetti
(Kawasaki Robot Calvisano)
Kawasaki Robot Calvisano torna da Firenze con i cinque punti
e ritorna in cima alla classifica. ( 11-24, 0-5) Primo tempo in pieno controllo
della partita e Firenze che non entra una sola volta nei 22 calvini con mischia
e touche che hanno garantito agli uomini di Brunello palloni su palloni.
Secondo tempo di sofferenza e sacrificio che porta la meta del bonus e il
successo che vale il primo posto.
Pasquale Presutti allenatore dei Medicei: “ Nel primo tempo
abbiamo sofferto abbastanza, abbiamo visto pochi palloni e siamo stati messi
veramente in difficoltà dal Calvisano. Nel secondo tempo abbiamo cercato di
recuperare qualcosa, ma nel momento migliore abbiamo preso un giallo. Diciamo
che siamo stati penalizzati con la meta tecnica e con il giallo. Giocare contro
una squadra super attrezzata come il Calvisano 20 minuti con un uomo in meno
diventa difficoltoso.”
l’ allenatore del Calvisano Brunello: "Sono molto soddisfatto della partita. I
ragazzi hanno interpretato correttamente il piano di gioco concordato, che
prevedeva grande attenzione alla fase di conquista. Nel secondo tempo abbiamo
subito il ritorno de I Medicei, ma li abbiamo contenuti. Devo ringraziare tutti
e 23 i giocatori che, ogni volta che sono entrati in campo, hanno assicurato un
apporto consistente "
Buon inizio dei medicei, che forzano subito un turnover su
maul. Al 7’ il pacchetto calvino ottiene un penalty che Pescetto, da buona
posizione, non trasforma in punti. All’11’ anche la seconda mischia frutta
agli ospiti un calcio che non trova il touch. Gli sviluppi favoriscono
Calvisano, che apre il gioco sul fronte opposto fino a De Santis che vola
in meta. La trasformazione, ancora Pescetto, è potente ma non precisa; al 12’ è
0-5. Continuano i problemi in mischia per I Medicei. I calvini non
traggono vantaggi territoriali per l’imprecisione del gioco tattico al piede.
Si gioca nella parte centrale del campo fino al 27’, quando un nuovo
calcio concesso per fuorigioco dai fiorentini porta il gioco nei loro 22. Il
maul avanza, poi crolla e l’arbitro accorda senza esitazioni la meta di
punizione. Minto, ritenuto colpevole, riceve un giallo al primo fallo
commesso. Con l’uomo in meno I Medicei continuano ad attaccare, sospinti
dalle iniziative di un Grobler intraprendente e di Greeff, portando il gioco
dentro i 22 gialloneri. I fiorentini però non riescono ad adeguarsi al
metro arbitrale e nuovamente i calci riportano in attacco Calvisano. E ancora
un drive da touch dà a Vunisa l’occasione di schiacciare. Pescetto sbaglia
ancora, 0-17. I ragazzi di Presutti e Basson non perdono fiducia, vanno ad
attaccare ed ottengono un calcio che Newton non fallisce, 3-17. Rientra
Minto mentre inizia a piovere, con I Medicei in attacco. Con un nuovo touch
rubato da Calvisano si chiude la prima frazione, che ha visto il dominio
dei gialloneri nelle fasi statiche.
I Medicei iniziano il secondo tempo senza cambi, mentre c’è un cambio per Calvisano. I fiorentini sono tornati dagli spogliatoi molto determinati: tengono in mischia, vincono i touch e si portano nei 5 m ospiti. La difesa commette fallo; sul vantaggio i fiorentini tentano un calcio passaggio su Lubian, che non riesce a raggiungere l’ovale, e optano per un piazzato di Newton, che porta il punteggio sul 6-17. I Medicei sono trasformati. Spinto dai cambi in prima linea, il pacchetto mediceo controlla le mischie e decolla anche il gioco in touch, balbettante nel primo tempo. Gli ospiti sembrano alle corde e, su un nuovo attacco dei padroni di casa, al 51’, Van Zyl cerca di salvare la situazione commettendo un in avanti volontario sanzionato con un cartellino giallo. È proprio da un touch che I Medicei entrano in meta con Giovanchelli, che finalizza la spinta del maul biancoargentorosso. Broglia va a rilevare Giovanchelli ma, appena entrato, riceve a sua volta un giallo che ripristina la parità numerica. Da appena fuori i 22, Calvisano va per il bersaglio grosso. Il drive da touch fa strada ed è ancora Vunisa a portare il punteggio sull’11 a 24, paradossalmente nel momento migliore dei fiorentini. Si entra nell’ultimo quarto con I Medicei alla caccia del punto di bonus. Si gioca esclusivamente nel campo di Calvisano, spesso nei 22 ed anche nella zona rossa ma, in un modo o in un altro, i gialloneri riescono a salvarsi. Il finale è appassionante. Il livello dello scontro fisico è altissimo, ci si sfida a viso aperto. Siamo oltre l’ottantesimo ed il pacchetto fiorentino ruba una mischia fondamentale sui cinque metri dei calvini, che aspettavano solo l’uscita del pallone per calciare fuori e chiudere il match. I Medicei si gettano all’assalto della linea di meta ma vengono respinti, perdono il pallone ma lo riconquistano subito in mischia ordinata. È l’ultima speranza, I Medicei tentano ancora l’assalto ma stavolta la difesa giallonera si impossessa del pallone e chiude un match dai due volti. Ad un primo tempo di marca giallonera, i fiorentini rispondono con orgoglio e grinta, ristabilendo l’equilibrio in touch ed in mischia ma non riescono a colmare il solco che Calvisano aveva scavato nella prima parte di gara.
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