MOGLIANO RUGBY 1963 v KAWASAKI ROBOT CALVISANO 23 – 32
(10-10)
Marcatori: 7′ m.tecnica (7-0); 21′ meta Balocchi, tr. Lane (7-7); 38′ c.p.
Lane (7-10); 40′ c.p. Jackman (10-10). st. 44′ meta Morelli, tr. Pescetto (10-17); 49′ c.p.
Jackman (13-17); 53′ c.p. Jackman (16-17); 56′ meta Koffi (16-22); 24′
m.tecnica (23-22); 69′ c.p. Pescetto (23-25); 40′ meta Van Zyl, tr. Pescetto
(23-32).
MOGLIANO RUGBY
1969: Da re; Pavan, Scagnolari (39′ D’anna), Zanatta, Guarducci;
Jackman, Gubana (67′ Fabi); Bocchi (67′ Toai Key), Corazzi (Cap.), Finotto;
Delorenzi, Caila; Michelini (78′ Cincotto), Ferraro, Buonfiglio. all.: Costanzo.
KAWASAKI ROBOT
CALVIANO: Chiesa (Cap.); Balocchi, Panceyra, Pescetto, Van Zyl; Lane,
Casilio (58′ Semenzato); Vunisa (75′ Zdrilich), Koffi, Archetti; Van Vuren,
Andreotti (60′ Venditti); Leso, Manfredi, Morelli. all.: Brunello.
Arbitro
Mitrea (Udine), g.d.l. Chirnoaga (Roma), Boaretto (Rovigo);
quarto
uomo Russo (Treviso).
Calciatori: Jackman 2/2 (Mogliano Rugby 1969); Pescetto 2/2; Lane
2/4 (Kawasaki Robot Calvisano)
Punti conquistati in classifica, Mogliano Rugby 1969
0; Kawasaki Robot Calvisano 5.
Man of the match Adolfo Caila (Mogliano Rugby 1969)
Mogliano
resta attaccato al risultato fino alla fine ma sull’ultimo disperato tentativo
di ribaltare il punteggio arriva la beffa dell’ex. Van Zyl, che toglie ai
biancoblù anche il punto di bonus difensivo.
Non
bisogna fare drammi, il Calvisano visto oggi al “Quaggia” è squadra solida, che
anche nelle difficoltà creategli dalla mischia di Mogliano, ha saputo reagire e
sfruttare al meglio tutte le occasioni avute a disposizione. I padroni di casa
sono partiti benissimo sfruttando la loro arma migliore, la mischia chiusa. Due
le mete tecniche conquistate oggi in questa fase di gioco.
Purtroppo nel gioco aperto non sono quasi mai
riusciti ad esprimere le proprie potenzialità e alla fine hanno pagato gli
errori con la sconfitta. I prossimi due impegni saranno in Coppa Italia dove
presumibilmente assisteremo ad un ampio turnover. L’appuntamento con il
Campionato e previsto per il 22 di dicembre con la trasferta a Reggio Emilia.
Facciamo un grosso in bocca al lupo al nostro trequarti centro Giovanni
Scagnolari che è uscito anzitempo dal terreno di gioco per una sospetta
frattura ad una mano.
Andrea Cavinato
del Mogliano: “Nelle ultime due gare
abbiamo incontrato le due squadre finaliste dell’ultimo Campionato. La
differenza tra le due partite credo sia stata la maggiore capacità di gestire i
momenti punto a punto della partita. La nostra squadra è giovane e ci stanno
gli errori, anche quello dell’ultimo minuto sul tentativo di recuperare la
partita. Il nostro problema di oggi non è stato questo, ma che nel primo tempo
non abbiamo trovato le giuste soluzioni per uscire dalla loro pressione, usando
il gioco al piede diversamente da quanto preparato in settimana. Calvisano è
stata più quadrata ed è riuscita ad arginare in modo efficace la nostra linea
dei trequarti che oggi forse è stata un po’ sottotono. Avevamo paura di provare
accelerazioni, giocavamo troppo piatti, ma alla fine non penso sia da
rimproverare nulla a nessuno. Se all’inizio del Campionato magari ci
sottovalutavano, ora non lo fanno più e pertanto dobbiamo essere noi a prendere
in mano le sorti della nostra squadra. Abbiamo giocatori con tanto minutaggio
e alla lunga questo si fa sentire. Ora approfitteremo delle partite di Coppa
per dare sicuramente più spazio a chi ha giocato meno, per poi andare a giocare
a Reggio Emilia senza nulla da perdere e provando a fare punti, ben consapevoli
di quale sia il nostro obiettivo stagionale, che non è cambiato.”
Salvatore Costanzo: “Credo che oggi i ragazzi abbiano fatto una buona prova, all’inizio
avevano tanta voglia ma erano un po’ contratti. Sentivano molto la partita. Nel
gioco al piede non siamo stati performanti come in altre occasioni, magari
questo ci avrebbe aiutato nelle fasi della partita dove pativamo maggiormente
la pressione. Poi abbiamo cercato di
giocare, ma troppo tardi. Calvisano ha fatto la sua partita di sostanza, complimenti a loro ma anche ai nostri ragazzi,
che credo avrebbero meritato un risultato diverso per l’impegno che hanno
gettato in campo. Andiamo avanti, verificheremo gli errori commessi e cercheremo di
migliorare per le prossime gare.“
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