SERIE B: Rugby
Roma Olimpic-CLC Messina 27-12
(Rosario Nunnari nella foto di MariaGrazia Schiros)
Un abulico
Messina rugby perde contro la Rugby Roma Olimpic 27-12. I padroni di casa hanno
subito canalizzato con la forza della mischia la partita dalla loro parte e il
primo tempo è stato di chiara marca laziale con score parziale di 20-0 frutto
di 3 mete e un penaltie. In apertura di ripresa arrivava la quarta meta dei
padroni di casa che valeva il bonus. Il ritmo, ovviamente, calava un po' e
arrivano le mete di Giorgio Blandino e Hugo Ara che sembravano riaprire il
match con la CLC che tentava la rimonta. Ma i siciliani non riuscivano a dare
seguito alle proprie giocate e l'incontro si chiudeva sul 27-12
Under 18: CLC
Messina-San Gregorio 19-5
Nella palude di
Sperone finisce 19-5 per la CLC lo scontro con il San Gregorio. Il match è
stato pesantemente condizionato dal meteo che ha reso proibitive le condizioni del
terreno di gioco. La partita quindi è scivolata via tra "avanti" e
mischie. Il San Gregorio, dal canto suo, ha giocato una partita di grande
sacrifico capitalizzando al massimo l'unica volta che si è affacciato nei 22
avversari. Di contro le mete della CLC sono arrivate quando si è ha giocato per
linee verticali. Sfuma il bonus ma arriva il matematico passaggio alla seconda
fase. Per la nostra squadra in meta Gabriel Nostro, Christian Doddis e Ignazio
Durante. Arrotondano il risultato 2 trasformazioni di Stefano Santilano.
Finisce 69-0 il
match under 16 con il San Gregorio. In una partita condizionata dal cattivo
tempo e dal campo pesante il risultato premia meritatamente la squadra di
Magnisi e Lucchese che ha subito messo in chiaro quali fossero i valori in
campo con Giovanni Oliva autore di ben 7 marcature. In meta anche Gabriele
Battaglia e Giorgio Putignano e 2 volte Gaetano Spadaro. 7 le trasformazioni di
Emanuele Barrile.
Under 14 CLC
Messina-San Gregorio 12-45
Non basta un
buon primo tempo alla squadra di Previti e Campanella per contenere il San
Gregorio che si impone a Sperone per 45-12. Dopo una prima frazione equilibrata,
la CLC ha ceduto di schianto alla migliore verve degli ospiti che hanno fatto
valere la loro maggiore fisicità. Per la CLC 2 mete di Simone Zerbito e una
trasformazione di Marco Solano.
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