ELAV RUGBY STEZZANO – RUGBY ROVATO 10-58 (p.t. 3-34;
mete 1-10)
Tre
su tre. Anche a Stezzano il Rugby Rovato conquista l’intera posta in palio,
solo il Rugby Varese, che vince in casa dell’ASR Milano, tiene il passo dei
Bresciani. Questa volta però capitan Mambretti e compagni devono concedere agli
avversari la meritata meta della bandiera, per contro ne mettono a segno dieci,
sei della quali nella prima mezzora di gioco. Tutto ciò nonostante la lunga
pausa che la squadra si concede nella prima metà del secondo tempo. E’ questo
passaggio a vuoto, coinciso con un lungo e arrembante tentativo dello Stezzano
di andare a segno, la nota stonata nella prova odierna del Rovato.
Eppure per gran parte del primo tempo la capolista gioca un rugby di movimento
ad un ritmo e con un’intensità tali da non dare respiro alla squadra di casa,
costretta costantemente nella propria metà campo.
Bastano poco più di venti minuti per conquistare il bonus offensivo, e al termine della prima frazione di gioco i punti saranno 34, mentre lo Stezzano approfitta di uno dei pochi episodi in cui la difesa avversaria non chiude a dovere per conquistare un agevole calcio piazzato nella red zone bresciana.
E’ un Rovato diverso quello che approccia la seconda parte del match con minor concentrazione e determinazione. Riaffiora l’indisciplina, tanto che la squadra giocherà venti minuti con l’uomo in meno, si abbassa il ritmo e si lascia campo a un avversario che ha ormai come unico e irrinunciabile obiettivo quello di realizzare la meta dell’onore. Si gioca un gran poco, tra le frequenti interruzioni del direttore di gara e i molti penalty che il Rovato concede all’avversario lo Stezzano si insedia a lungo nei “22” bresciani.
La squadra di casa rinuncia sistematicamente ai tre punti e cerca il bersaglio grosso con la mischia ordinata ma non sortisce effetto alcuno. Ci riuscirà nel finale, trovando finalmente il varco agognato, proprio nel momento nuovamente propizio al Rovato che ritrova determinazione e ritmo per segnare altre quattro mete ed arrotondare il punteggio.
Bastano poco più di venti minuti per conquistare il bonus offensivo, e al termine della prima frazione di gioco i punti saranno 34, mentre lo Stezzano approfitta di uno dei pochi episodi in cui la difesa avversaria non chiude a dovere per conquistare un agevole calcio piazzato nella red zone bresciana.
E’ un Rovato diverso quello che approccia la seconda parte del match con minor concentrazione e determinazione. Riaffiora l’indisciplina, tanto che la squadra giocherà venti minuti con l’uomo in meno, si abbassa il ritmo e si lascia campo a un avversario che ha ormai come unico e irrinunciabile obiettivo quello di realizzare la meta dell’onore. Si gioca un gran poco, tra le frequenti interruzioni del direttore di gara e i molti penalty che il Rovato concede all’avversario lo Stezzano si insedia a lungo nei “22” bresciani.
La squadra di casa rinuncia sistematicamente ai tre punti e cerca il bersaglio grosso con la mischia ordinata ma non sortisce effetto alcuno. Ci riuscirà nel finale, trovando finalmente il varco agognato, proprio nel momento nuovamente propizio al Rovato che ritrova determinazione e ritmo per segnare altre quattro mete ed arrotondare il punteggio.
(una meta di Carlo De Carli)
Ora ci si prepara alle sfide con la dirette avversarie, ASR Milano e Varese
nell’ordine. E la prova di oggi ha evidenziato che non ci si possono permettere
cali di intensità e di attenzione troppo evidenti. Che la rimessa laterale deve
essere messa a punto. Che la fase difensiva va migliorata, ma per questo diamo
tempo e credito alle parole del responsabile tecnico, Daniele Porrino, quando
afferma che si tratta dell’aspetto sul quale si è lavorato di meno. Ma
soprattutto, che è d’obbligo un comportamento molto più disciplinato.
STEZZANO:
CORDONI; GREGGIA, NAVA, COLOMBO, MAMELI; DALEY, GELMINI; MORANDINI,MARTINELLI, PIROVANO; CARMINATI, MAFFIOLETTI; CANTARUTTI, AMATO, TIRABOSCHI.
A disposizione: BIGONI, CARUSO, SANA, SERRANO, MAGGI, SPIGA, DAMINELLI.
All: AKURANGI
CORDONI; GREGGIA, NAVA, COLOMBO, MAMELI; DALEY, GELMINI; MORANDINI,MARTINELLI, PIROVANO; CARMINATI, MAFFIOLETTI; CANTARUTTI, AMATO, TIRABOSCHI.
A disposizione: BIGONI, CARUSO, SANA, SERRANO, MAGGI, SPIGA, DAMINELLI.
All: AKURANGI
ROVATO:
DE CARLI C; BERGAMO, MAMBRETTI (41′ MANENTI), ABBIATICI, LODA (64′ ROTA); SQUIZZATO, DE CARLI M; VEZZOLI, MILANI (41′ MARINI), LONGHI (41′ GANDOSSI); VOLPINI, FRATUS (66′ GRITTI); SAVIELLO (12′ BYAOUI), GALLI D (41′ PAVESI), GALLI M.
All: PORRINO (ARBOSTI) e BERGAMO
DE CARLI C; BERGAMO, MAMBRETTI (41′ MANENTI), ABBIATICI, LODA (64′ ROTA); SQUIZZATO, DE CARLI M; VEZZOLI, MILANI (41′ MARINI), LONGHI (41′ GANDOSSI); VOLPINI, FRATUS (66′ GRITTI); SAVIELLO (12′ BYAOUI), GALLI D (41′ PAVESI), GALLI M.
All: PORRINO (ARBOSTI) e BERGAMO
(le foto sono di Stefano Del Frate)
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