GIAN LUIGI ZANGA, per tutti gli amici “Gigio” è torinese, ma negli anni novanta ha difeso i colori del CUS Genova Rugby, per poi seguire la carriera dirigenziale con lo stesso club universitario.

“E’ un interessante campionato, e per noi del CUS  è anche una scommessa – dice l’ex seconda/terzalinea dei goliardi biancorossi – è anche una scommessa quello che siamo riusciti a fare ricreando del tutto il settore giovanile, e nello stesso tempo competitivo.  E sulla stessa linea del settore giovanile, è successo che  abbiamo cambiato diametralmente indirizzo tecnico rispetto agli anni passati, cambiando allenatore, e affidando squadra senior e la supervisione di tutto il settore tecnico delle giovanili all’inglese Tony Askew, che negli anni ha avuto a che fare nel proprio Paese soprattutto con i giovani (il coach britannico è stato allenatore della Nazionale U20 inglese e dell’Accademia dei Leichester Tigers n.d.r.).”

Gian Luigi Zanga, dopo essersi diplomato all’Istituto Nautico di Genova, ha prestato servizio come Ufficiale di Stato Maggiore della Marina Militare Italiana, per poi laurearsi in Giurisprudenza presso l’Università di Genova. Ora Zanga si rende disponibile per vari delicati compiti dirigenziali, e si appresta come tutto il club a seguire da vicino le vicende della sua squadra che sarà impegnata in un torneo estremamente difficile.

“La nostra scommessa è sul lungo periodo ovviamente – precisa l’avv. ZANGA – potrebbe risultare un campionato interlocutorio, ma se non dovesse andare come noi invece ci auguriamo, avremo comunque avuto la soddisfazione di aver formato una squadra con atleti tra i diciannove e i venti anni di età, quasi come l’Accademia Federale di Parma. 

Per poter apprezzare pienamente la nostra scommessa ci si dovrebbe qualificare per il girone promozione, e questo già a dicembre, anche se analizzando attentamente il gruppo degli avversari ci si puo’ facilmente rendere conto che non sarà di certo facile primeggiare in questo girone. Gli stessi Medicei di Firenze, che riceveremo oggi al Carlini, sono già dall’anno passato una squadra completa e competitiva, e quest’anno con ulteriori rinforzi si presenta come la superfavorita del Campionato. 

In questo girone c’è anche il Noceto, dove proprio domenica scorsa abbiamo perso il test di esordio, ma noi eravamo incompleti mentre loro hanno voluto fortemente festeggiare il ritorno in Serie A. Vedremo quello che succederà, tenendo presente che nello stesso gruppo avremo anche la Pro Recco, e le due sfide con loro rappresentano già un doppio importante appuntamento.”

E con la Tossini Recco il Carispezia CUS Genova se la vedrà domenica prossima (16 ottobre) al campo rivierasco Carlo Androne (15,30) mentre la gara di ritorno si giocherà al Carlini l’11 dicembre.