SI PARTE COL BOTTO! RITORNO AL PASSATO E
SGUARDO AL FUTURO
Alla prima riunione, tenutasi il 6 luglio,
il nuovo CdA della Rugby Udine ha eletto all’unanimità come presidente del
sodalizio l’ingegner Lucio Asquini, ex ottimo giocatore, al tempo nickname
“Kryptonite” e oggi stimatissimo professionista.
Sono anche stati nominati i due
vicepresidenti nelle persone di Renato Stefanon (anche responsabile delle
strutture e dei rapporti con la Federazione) e Roberto Not (anche responsabile
dell’hospitality e dell’organizzazione eventi).
Gli altri ruoli all’interno del CdA sono
stati così individuati: Daniele Romanello (economo e responsabile dei rapporti
con gli Enti Pubblici); Enrico Macor (referente settore seniores); Paolo Burin
(referente settore juniores); Luca Diana (referente settore minirugby); Michele
Londero (responsabile rapporti con altri Clubs regionali) e Mario Occhialini
(coordinatore dei settori).
Lucio Asquini ha dichiarato che lui e il suo
gruppo intendono lavorare sin da subito affinchè il Club possa riprendere il
suo posto nel cuore delle famiglie dei rugbysti e di tutti gli appassionati
udinesi e friulani.
Priorità quindi al minirugby, in relazione
al quale il CdA è già al lavoro per allestire un roster di allenatori ed
allenatrici che, oltre alle competenze tecniche, siano in grado di infondere
nei giovani atleti l’orgoglio, ma anche la responsabilità di far parte di un
Club del quale, fra soli 6 anni, si celebrerà il centenario della nascita.
Sono pertanto al vaglio una serie di nomi e
professionalità che sposino questo new deal della Rugby Udine, società che da
un lato intende ripescare dal recente passato i suoi tradizionali punti di
forza sportivi e sociali e, dall’altro, vuole coniugare le esigenze di un mondo
che non vive un facile momento con le prerogative di questo sport, che tanto
può aiutare i giovani nell’affrontare la vita reale che li attende in futuro.
Il Consiglio, coerentemente con quanto
sopra riportato, ha anche deliberato di ripristinare come stemma ufficiale lo
scudetto che campeggiava sulle maglie dei giocatori nei campionati più belli,
affinché questo simbolo sia sprone per il ritorno di anni sereni e proficui.
A brevissimo saranno decisi altri aspetti
importanti quali la conduzione tecnica della prima squadra e delle giovanili,
il programma estivo e il precampionato.
Per ora è tutto, rimangono solo gli auguri
di rito al nuovo Presidente: in bocca al lupo Kryptonite !
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