L’esperienza, nelle aspre lotte proprie della mischia, serve come il pane. Al pilone Omar Tichetti, nato il 15 ottobre 1980, ed al seconda linea-flanker Sergio Cortesi, nato il 12 maggio 1981 l’esperienza non fa certo difetto. I due avanti – ‘chiocce’ della LundaX Lions Amaranto Livorno andranno a compiere 42 anni nel corso della nuova stagione.
Quella di B 2022/23 sarà, per entrambi, l’ultima annata da vivere a livello seniores. Nel rugby il regolamento impone, per raggiunti limiti di età, lo stop agonistico, almeno nei classici campionati seniores, nazionali e internazionali, al raggiungimento dei 42 anni. Al massimo, dopo aver soffiato sulle candeline e dopo aver festeggiato i primi 42 anni, si può finire la stagione agonistica e, successivamente, si può proseguire a giocare nelle realtà amatoriali (Old, Touch..). Insomma, sicuramente nel campionato 2023/24 la prima squadra della LundaX Lions non potrà presentare nel proprio pacchetto la coppia Tichetti – Cortesi. “Un motivo in più – sorridono i due – per dare realmente il massimo nella prossima annata”. Il merito dei brillanti risultati ottenuti dalla formazione amaranto (che come noto fino al 2024 sarà affiancata dall’azienda nazionale LundaX; i dettagli sul link https://www.lionsamarantorugby.it/lundax-azienda-nazionale-che-opera-nel-settore-delle-telecomunicazioni-nuovo-title-sponsor-dei-lions-amaranto/) è anche di questi due ‘eterni ragazzi’. Tichetti e Cortesi si sono ritagliati, negli ultimi anni, un ruolo da protagonisti sotto la conduzione tecnica di Giampaolo Brancoli. Hanno giocato ad alti livelli nella stagione della promozione record del 2018/19 (quella caratterizzata, in C1, da una striscia di 14 vittorie su 14) ed hanno contribuito al raggiungimento delle due seste posizioni (i migliori piazzamenti in B nella storia Lions) nelle annate 2019/20 e 21/22.
Tichetti ha fatto parte di quella batteria di piloni ‘ruotati’ in ogni gara: tutti quanti – esperti e meno esperti – sono riusciti a dare continuità nell’arco degli incontri e a risultare abili e concreti nelle lotte tra pacchetti. Giusta la scelta – adottata anche ad alti livelli, nelle squadre impegnate a livelli internazionali – di non ‘spremere’ i piloni e procedere alle classiche ‘staffette’. Cortesi, rispetto al ‘quasi coetaneo’ Tichetti, ha avuto a disposizione un maggior minutaggio. Anche nel suo caso, tanta affidabilità e tanto lavoro ‘sporco’: puntuali e devastanti i suoi placcaggi. Due giocatori utilissimi: qualcosa di più di semplici ‘chiocce’ di un gruppo che per il resto può contare su un’età media davvero bassa. Peccato che al termine della prossima annata i due avanti ‘debbano’ appendere le scarpette al fatidico chiodo…
FOTO 1: NEL DERBY CON IL LIVORNO RUGBY, IL CAPITANO
DELLA LUNDAX LIONS, SCARDINO, PLACCA L'EX DI TURNO BASHA; SULLA SINISTRA - CON IL
BRACCIO NASCOSTO DAL PALLONE OVALE - CORTESI E SULLA DESTRA - RICONOSCIBILE PER
I VISTOSI BAFFI - TICHETTI. FOTO 2: TICHETTI (DIETRO A BERNINI) APPLAUDE VERSO
IL PUBBLICO.
Fabio
Giorgi
Nessun commento:
Posta un commento