Una bellissima raccolta di racconti dedicata ai ragazzi e alle famiglie
del Rugby Paese e non solo
Il progetto editoriale Storie per tornare a sognare è nato durante il lockdown, in seno al Direttivo del Rugby Paese, con l’obiettivo di far sentire la vicinanza della Società ai ragazzi chiusi nelle loro case e alle loro famiglie.
«Avremmo
voluto vedere i ragazzi sui nostri campi», spiega Beppe
Pancot, presidente del Minirugby Paese, «ma per molti mesi non è stato possibile». Nei
fatti, il Rugby Paese ha continuato le attività di allenamento per tutta
l’estate 2020 e appena le condizioni e le norme lo hanno permesso”,
aggiunge ancora Beppe Pancot, «abbiamo continuato a far giocare i ragazzi
con attività senza contatto, cercando di dare continuità e normalità alle
famiglie dei nostri 300 iscritti».
Il Rugby Paese continuerà poi a svolgere
allenamenti anche per i mesi di giugno e luglio, grazie alla disponibilità
degli oltre 30 allenatori e accompagnatori che compongono lo staff.
In questo contesto, il Direttivo
ha inserito un progetto del tutto nuovo: una raccolta di racconti e storie per tornare
a sognare. «L’adesione di grandi scrittori, anche di
taratura nazionale, ci ha riempito il cuore», afferma Gigi
Pozzebon, Presidente del Rugby Paese. «Volevamo fare un regalo ai nostri ragazzi, ma
anche alle loro famiglie. Il nostro desiderio era lasciare un piccolo ricordo
positivo in un periodo così difficile, e crediamo che la qualità
letteraria aggiunga valore a questo regalo che vogliamo fare alla nostra
comunità, di rugbisti e non!».
Al progetto hanno infatti aderito
scrittori locali di ottimo livello, come Francesca Brotto, Monica Spigariol, Azzurra
Beraldo, Mariano Berti, Stefano Masini, Luca Pinzi ma
anche autori di indiscussa fama nazionale.
Fulvio Ervas, Giuliano
Pasini, Giovanna Zucca, Andrea Melis solo
per citare i nomi più noti, senza dimenticare i talenti trevigiani Fulvio Luna Romero, Cristian
Lovisetto e Gian Domenico Mazzocato,
riferimento oramai inossidabile per la cultura veneta
A impreziosire questa raccolta,
la presenza di Massimo Priviero, cantautore
veneziano, ma milanese d’adozione, con quasi mezzo milione di dischi venduti in
oltre 30 anni di carriera.
Il volume si caratterizza anche
sotto il profilo visuale: ogni racconto è introdotto da una grafica di
forte impatto narrativo, realizzata con l’utilizzo di caratteri di legno
digitalizzati.
Il libro sarà dato in omaggio ai
ragazzi della società, alle loro famiglie ma anche a quanti vorranno
semplicemente conoscere il nostro mondo. Nelle prossime settimane il libro
verrà presentato e diffuso gratuitamente anche fuori dal circuito rugbistico.
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