Si è appena concluso un weekend
particolarmente denso di impegni ed emozioni per i rugbisti biancorossi, in
campo sin dal venerdì con tutte le compagini attive nel Club, dall’Under 12
alla Seniores.
Cannataro e compagni iniziano nel migliore dei
modi la sfida contro i Draghi BAT, andando a segno dopo appena due minuti con
un Berardini rapace e del tutto indisturbato nell’area di meta avversaria. Alla
prima marcatura ne faranno seguito ben altre otto, con un finale di 59-7 (9-1)
dolcissimo per il Rende, da subito padrone della gara e consapevole dei propri
mezzi. L’ampia vittoria fotografa il buon momento della stagione vissuto dal
gruppo, che ha potuto contare sul rientro della giovane apertura Elia Siciliano
e aveva, inoltre, a disposizione una lunga panchina per far rifiatare il XV
titolare, nonostante l’influenza e i molti impegni lavorativi avessero
falcidiato l’organico. Gli 80 minuti biancorossi hanno visto brillare Emanuele
Ferraro, ancora una volta trascinatore e leader degli avanti, a dispetto delle
contingenze lavorative che lo avevano tenuto lontano dal rettangolo di gioco
nelle ultime settimane, e sono stati impreziositi dalle giocate di Andrea
Siciliano, pedina importante che dà sicurezza al triangolo allargato e conferma
la propria ottima forma in ogni occasione.
Decisamente entusiasta per il
successo il Coach-Presidente Gianluca Bacci che comincia a godersi i frutti di
quanto è stato seminato: «stiamo molto bene fisicamente e di questo posso solo
ringraziare il nostro Preparatore Atletico, ma per chiudere una partita con
oltre 50 punti di distacco dall’avversario devi comunque avere tanto nel tuo
bagaglio» dichiara e aggiunge «oggi sono scesi in campo vestendo i nostri
colori circa sessanta rugbisti fra Under 14, Under 16 e Seniores, è un dato che
mi inorgoglisce e lascia ben sperare per il futuro». Preferisce mantenere alta
la concentrazione e tuffarsi nel lavoro Luciano Bove, per il quale il divario
tecnico-tattico andava capitalizzato più adeguatamente: «in una gara a senso
unico come quella disputata sono i piccoli errori individuali a inficiare una
prestazione altrimenti inoppugnabile» sottolinea nella sua dichiarazione «i
ragazzi sono stati molto bravi, ma hanno le qualità e la tempra agonistica per
fare ancora di più. Abbiamo pagato lo scotto della discontinuità negli
allenamenti, anche in occasione dell’unica marcatura messa a segno dai nostri
avversari, derivata da un banale calo di attenzione e non da un calo fisico.
Evitare queste sbavature sarà il prossimo obiettivo».
Proprio una costellazione di errori
individuali ha, invece, dato vita al match del campionato Under 16 svoltosi a
Trepuzzi fra FTGI Grande Salento e Rugby Rende e chiusosi in favore dei
pugliesi con un impietoso 48-5 (8-1). Se il primo tempo ha consegnato una
partita a due facce, con i calabresi dormienti nella prima fase e arcigni nella
seconda, nel riavvio i padroni di casa hanno evidenziato con foga la propria
fisicità senza lasciare alcuno spiraglio ai giovani rendesi.
Archiviate le pratiche domenicali si
torna subito a lavoro per sfruttare al meglio l’onda dell’entusiasmo generato
dai recenti risultati e dall’impatto positivo generato dai nuovi innesti e dai
lungodegenti in ripresa dai rispettivi infortuni: il prossimo appuntamento
vedrà di scena entrambe le categorie coinvolte nei campionati interregionali a Modugno (BA) il 3 marzo 2019.
(Valentina Corrado)
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