Recco, campo C. Androne 

Serie A, VII giornata

Tossini Pro Recco Rugby - CUS Milano 28-12 (21-12)

Marcatori: p.t. 6' m. Romano L. Tr Agniel (7-0), 11' m. Dunde tr. Dusi (7-7), 19' m. Colombo (7-12), 30' m. Avignone tr. Agniel (14-12), 40' m. Monfrino Mi. Tr Agniel (21-12); S.t. 18' m. di punizione (28-12).

Tossini Pro Recco: Gaggero, Panetti M. (97' Cavallo), Becerra, Torchia (67' Tagliavini Juan D.), Romano L. (56' Monfrino Marco), Agniel (c), Romano S. (53' Tagliavini), Regestro, Rosa (62' Canoppia), Monfrino Mi. (vc), Metaliaj (45' Nese), Chtaibi (67' Ciotoli), Avignone, Noto, Bedocchi.

All. Callum McLean McLean

CUS Milano: Jannelli, Dunde, Lagoussis (45' Toscano), Ghelli, Colombo, Borzone, Dusi, Boggioni, Foschi (44' Mantovani), Beretta (66' Arbitrio), Mariani, Scalvi, Romano, Fusco, Parisi (55' D'Urbino).

All. Giorgio Intoppa/Stefano Arbitrio

Arb. Vinci

AA1 Giovanelli , AA2 Franchini

Cartellini: 10' st Becerra (Recco)

Calciatori: Agniel (Recco) 3/3 ; Dusi (Milano) 1/2.

Note: nuvoloso, terreno di gioco in perfette condizioni.

Punti conquistati in classifica: Tossini Pro Recco 5, CUS Milano 0.

Man of the Match: Chtaibi (Recco).

(tabellino fornito da Pro Recco c/o Emy Forlani)

L’ultimo appuntamento casalingo del 2018 per la Pro Recco porta cinque punti nel carniere, ma soprattutto maggior fiducia per il prosieguo del campionato stesso.

(a sinistra Callum Mc Lean trainer del Tossini Recco soddisfatto della prova del suo XV)

 Al Carlo Androne, ieri, la squadra rivierasca, priva di Leung Way, e con la classica formazione con Gaggero all’estremo, capitan Agniel all’apertura  e Stefano Romano mediano di mischia, partiva in quarta e quasi subito era Lorenzo Romano a sgusciare tra le linee difensive meneghine fiondando in meta. Ma il CUS Milano, attuale fanalino di coda del campionato, non ci stava e reagiva prontamente lanciando in meta Lameck Dunde, pareggiando le sorti. Recco sorpreso, attonito e quasi a guardare le teorie di gioco degli ospiti che raccoglievano il giusto premio grazie ad un lungo calcio obliquo a scavalcare che raggiungeva l’accorrente ala Colombo, portando in vantaggio i milanesi. 

(Al centro foto Davide Noto, una vera colonna del team di Recco)

Il pack ligure pero’ cominciava a prendere le misure, predominando nelle mischie chiuse, ed alla mezzora era il pilone Francesco Avignone a concludere il lavoro degli otto uomini del pack. Allo scadere dei primi quaranta minuti di gioco la Pro Recco, insistendo con il lavoro di mischia, andava ancora a segno, questa volta con il piemontese Mirko Monfrino. Nel secondo tempo la partita viveva momenti contrastanti, con il Recco alla costante ricerca della quarta meta, quella del bonus offensivo che arrivava per una meta di punizione decretata dal giovane arbitro rodigino Filippo Vinci. La Pro Recco dopo la brillante vittoria di Biella e la nuova affermazione casalinga con  gli universitari milanesi, ha mosso in modo sensibile la classifica, e con il torneo ancora nemmeno a metà strada si riaccende qualche speranza per la squadra ligure intenzionata a riagganciare le prime della classe.

(una mischia fra Recco e CUYS Milano e sulla destra, sugli spalti, il Presidente del team rivierasco, Roberto Libè)

“Prima di tutto desidero fare i complimenti al nostro reparto di mischia – dice apertamente Callum Mc Lean, head coach del Recco – questa prima linea ha giocato intensamente per tutti gli ottanta minuti, e soprattutto bravo Francesco Avignone che per esigenze di squadra ha dovuto giocare a destra, in una posizione non sua, e bravi tutti con questo avversario molto giovane, voglioso di giocare, imprevedibile. L’obiettivo  a breve termine ovviamente è finalizzato in una nostra nuova affermazione a Settimo Torinese, e festeggiare meglio le festività di fine anno. Per noi ora la classifica si fa piu’ interessante, ma tutto è focalizzato sulle singole partite, bisogna pensare di domenica in domenica. “

(R.R.)