SI INIZIA BENE
L’Under18 del Ragusa Rugby, alla prima di campionato, fa un
sol boccone dei pari età dell’Amatori Catania 1963.
Il coach dell’Under18 del Ragusa Rugby, Alessio Lamia, lo
aveva detto: “Voglio vedere in campo tutto quello che abbiamo fatto in queste
settimane, voglio vedere che siamo capaci di costruire il nostro gioco”, e i
ragazzi, a conti fatti, lo hanno ascoltato.
Eppure, domenica al Goretti/Paolone, di fronte i pari età
dell’Amatori Catania 1963, nonostante quasi tutti i giocatori potessero vantare
anni di esperienza, nei primi dieci minuti hanno giocato a ritmo basso,
commettendo tanti errori. Poi è bastato subire la meta avversaria per scuotersi
e ribaltare la situazione.
Primo quarto: il Ragusa tende a fare il proprio gioco ma
gli avversari hanno quel qualcosa in più che non permette ai ragusani di
esprimersi. Al 6° l’Amatori cerca la via dei pali ma il calcio si spegne a
lato. Ci riprova all’8° e questa volta i 3 punti arrivano. E poco dopo arriva
anche la meta, non trasformata. Sull’8 a 0, e un’infinità di falli commessi,
Lamia urla “Basta!”, i ragazzi captano subito e vanno alla carica. Adesso è il
momento del Ragusa.
Gioco di squadra, intelligenza, velocità sono stati il filo
che ha segnato il resto del primo tempo, che hanno reso la partita un vero e
proprio spettacolo, stimolante e divertente.
Al 17° Leonardo Chessari trasporta l’ovale da un capo
all’altro del campo e quando, sui 5 metri viene bloccato dai “nemici”, ha la
prontezza di passare la palla a Jordan Cambell che completa l’opera. 8 a 7.
I ragusani spingono e i catanesi non possono far altro che
indietreggiare e al 26° arriva un’altra meta, questa volta per mano di Simone
Firrincieli. Meta non trasformata. 8 a 12.
Si punta al tris e allo scadere del tempo Davide Zingaro regala
una meta ai suoi compagni, giocando una punizione veloce, pulita, esemplare da
bucare la difesa e tuffarsi in area.
Fine primo tempo. Punteggio: 8 a 19.
Secondo tempo. Il coach decide di apportare dei
cambiamenti: si comincia da Adam Bouchmim che viene sostituito con Giuseppe
Cappello e poi esce Vittorio Fumarola ed entra Daniele Criscione.
Il tempo inizia subito con una meta di capitan Chessari
che, senza scrupolo alcuno e senza guardarsi dietro, tira dritto in direzione
meta. Al 7° è di nuovo il capitano che, arrivato ai 5 metri, dona al compagno
Andrea De Luca la palla della quinta meta.
Altro cambio: esce Riccardo Ferro ed entra Alessandro
Migliorisi.
Ecco giungere altre due mete ragusane: la prima all’11° con
Ivan Dinatale, la seconda, al 17°, con Jordan Campbell. Il divario si fa ampio,
8 a 41, e i ragusani hanno messo già in tasca il punto di bonus.
Ultimi 10 minuti e ultimo cambio: esce Fabio Micieli entra
Michele Mercorillo.
I ragusani sono inarrestabili, vogliono concludere in
bellezza questa partita, e regalano ai tanti tifosi che li hanno seguiti ancora
due mete con Lorenzo Nicita e Michele Mercorillo.
Il punteggio finale dice tutto su come sia andato
l’incontro: 51 a 8 e primi 5 punti in saccoccia. Meglio di così non si poteva
iniziare.
Man of the match Simone Firrincieli.
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