FRANCESCO
IMPERIALE ha ventitre anni, e da quest’anno è
il nuovo capitano del CARISPEZIA CUS Genova Rugby. Abitualmente gioca nel ruolo
di terzalinea, un classico ruolo che nel tempo ha assunto sempre maggior peso
decisivo nella dinamica collettiva di una formazione di rugby. E’ un ruolo
“chiave” e l’atleta che gioca dal numero sei all’otto ideologicamente dovrebbe
essere robusto e veloce, potente ma anche agile, difensore ma anche
attaccante. Francesco Imperiale intanto
ha assunto la carica di capitano del glorioso club universitario, un onere che
ha assunto con tanto impegno:
(nella foto Francesco Imperiale con la nuova divisa da gioco sponsorizzata CARISPEZIA)
“ Per me è un grandissimo onore ricoprire questo
incarico – dice IMPERIALE – in quanto prima di me tanti altri atleti hanno
difeso con grandi meriti questa incombenza, e mi auguro di essere in grado di
concedere a tutta la squadra tutto cio’ che richiede l’esigenza. Per quanto
riguarda il derby con il Recco principalmente quello che serve a noi del CUS è
solo la vittoria. Veniamo da due risultati negativi, quindi al di la del derby per
noi è importante portare a casa una vittoria, e ovviamente se si potesse
ottenere questa affermazione nel derby regionale si aggiungerebbe un valore in
piu’ alla nostra gara al Campo Carlo Androne. “
Nel recente test con i
Medicei di Firenze, perso di misura (12/19) al Carlini, dopo un primo tempo
eccellente, giocato aperto e facendo divertire il numeroso pubblico presente
sugli spalti, alla distanza è mancato qualcosa che ha rallentato la marcia alla
squadra. Recco ha un gioco diverso rispetto ai toscani, e quasi tutti gli
avversari si sono sempre trovati a disagio: campo corto e stretto, avversario
molto forte in mischia, sicuramente un gioco diverso dal vostro. L’anno scorso
nel test di ritorno, sempre in Serie A, avevate offerto una gara eccellente, ma
a conti fatti fu sempre il Recco a vincere il confronto.
(Francesco Imperiale l'anno scorso durante il derby disputato a Recco)
“ Intanto durante
questa settimana abbiamo preparato scrupolosamente la partita - continua FRANCESCO IMPERIALE - e il
tipo di gioco che andremo a fare mi auguro sia prolifico, poi ogni partita è una
partita a se, indubbiamente il campo di Recco è sempre molto ostile, non si sa
mai come si possa svolgere la partita pero’ ripeto se c’è la voglia da parte
dei nostri giocatori di cercare anche quello che per qualcuno vuol definirla impresa, credo tutto cio’ sia possibile. “
Il CUS rispetto
all’anno scorso è piuttosto cambiato nella rosa titolare, molti giovani hanno
ottenuto il pass dalla giovanile, e altri giovani sono arrivati da altri club e
ad analizzare il gioco offerto dall’inizio del campionato l’amalgama è in pieno
svolgimento. Tra l’altro il CUS molto probabilmente, sciolti problemi
burocratici di tesseramento, potrà fare esordire in prima linea il pilonbe
argentino Javier Nieves, proveniente da due anni di attività agonistica in
Nuova Zelanda.
“Peccato per la prima partita, persa con il Noceto –
dice IMPERIALE – in quanto in quella occasione
è mancata forse proprio quell’attitudine che serviva per poter fare
bottino pieno fuori casa, è mancata in parte quella voglia di sentirci squadra,
di sentirci legati all’obiettivo. Molto meglio invece è andata contro i
Medicei, e per quanto riguarda i giovani
inseriti quest’anno le difficoltà sono le solite, ed è compito nostro, ed in
particolare anche mio essendo capitano, il dover formare un gruppo molto omogeneo anche con loro, cercando di
evitare movenze ed atteggiamenti sbagliati che spontaneamente possiedono i piu’
giovani. Modellando le esigenze del momento si riuscirà a creare un gruppo il
piu’ omogeneo possibile.”
(Francesco Imperiale domenica scorsa al Carlini mentre conquista una touche)
Intanto con i gligliati
di Pasquale Presutti, Luca Ricca, ex
Cogoleto&Province dell’Ovest alla sua seconda partita di campionato ha
subito un pesante infortunio alla mandibola, e in questo caso i nuovi compagni
di squadra non si sono certo dimenticati di lui!
“Certo ci siamo ricordati
di lui – conferma il capitano del CUS – siamo anche andati a trovarlo in ospedale dopo
l’operazione, e le sue prime parole a noi rivolte sono state: quando posso tornare in campo, la voglia di tornare a giocare c’è, pertanto siamo sulla buona strada. Anche
l’anno scorso il nostro Filippo Dell’Anno subì un infortunio simile e con i
toscani nel recente test è risultato il migliore della squadra. “
Domenica, quindi,
Francesco Imperiale, per gli amici soprannominato JUVE, in quanto da
giovanissimo tifava Juventus, sarà in campo per il derby con i recchelini
insieme ai suoi compagni ed al fratello Pietro, di due anni piu’ giovane.
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