ULTIMA DI CAMPIONATO
PER IL XV NOVESE, sabato scorso ospite sul campo Giulio Segre di Strevi
dell’Acqui Rugby. Estremamente combattuta questa partita e che solo al termine
ha visto i padroni di casa vincere con punteggio 17/13. Un vero diluvio ha
accolto le due squadre all’ingresso in campo, ingresso che ha visto il saluto a
due bandiere del rugby provinciale, il termale Claudio Armati, che inizio’ la
sua carriera tra i senior proprio a Novi al fianco di Alessandro Vernetti e
Michael Pierse oggi allenatore e presidente del Rugby Novi, ed il novese
Gianfranco Tomati, infaticabile pilone e colonna portante della compagine
biancoverde. Per entrambi un addio dovuto all’arrivo dell’età limite di 42
anni.
(Gian Franco Tomati lascia il rugby per limiti di età, ha giocato sempre con il Novi)
Ma dopo i saluti ed il commovente momento è stata battaglia, battaglia
vera. I novesi orfani del loro numero dieci Roberto Vernetti, infortunato,
dimostrano subito di voler a tutti i corsti proseguire nella striscia vincente
attaccando e prendendo in contro piede la formazione termale. Dopo solo cinque
minuti Ivaldi plana in meta ed Enri Loipo trasforma 0/7. I padroni di casa si
riversano nella metà campo novese, ma con calma Garino e Compagni rintuzzano
ogni tentativo e al 15’ approfittano di una scorrettezza acquese per
trasformare un penalty con il solito Lipo. A questo punto la partita diventa ancor piu’
dura, il campo reso scivolosissimo dal nubifragio e la palla intrattabile a
causa dell’acqua rendono il gioco tremendamente spezzettato. Al 20’ Marchesotti
viene punito con una espulsione temporanea per un placcaggio in ritardo,
peraltro visto solo dal guardalinee acquese, ed in inferiorità numerica i
biancoverdi vengono schiacciati nella propria metà campo.
(Anche Claudio Armati, classe 73, ora nell'Acqui lascia l'attività, e anchesso come Tomati ha giocato sempre pilone)
Ma la superiorità non
fa muovere il punteggio e il primo tempo sembra avviarsi verso il termine senza
sussulti fin al 38’ quando, complice un errore difensivo, i termali violano la
meta novese con il trequarticentro Luca Fiorentino. Secondo tempo con i termali
arrembanti all’attacco e biancoverdi a insidiare l’area avversaria con ficcanti
azioni. S una di queste ennesimo fallo dei padroni di casa e penalty
trasformato da Enri Lipo (13/5). Sul rovesciamento di fronte pero’ la difesa
biancoverde capitola per la seconda volta con il secondalinea Amedeo Chiarlo
consentendo ai termali di avvicinarsi nel punteggio (13/10). La contesa diventa
una battaglia nel fango, i giocatori fanno fatica a reggersi in piedi e questo
agevola gli acquesi, meno tecnici ma piu’ pesanti. Coach Vernetti inserisce
Borta Per Priano, Fontana per Andreani e Fiorenza per un’esausto Tambussi al
fine di dare nuova linfa al pack. Continui ribaltamenti di fronte fino al 68’
quando su un errore in touche l’Acqui trova un beak sull’out destro e con un
ottimo sostegno portano l’ovale in meta, finalizzando con Enzo Chiavetta,
sorpasso 17/13.
(Alessandro Vernetti, trainer novese)
“Abbiamo giocato una partita di un’intensità notevole – dice
coach Alessandro Vernetti – ma come all’andata l’abbiamo buttata via noi. Di
Certo il campo pesantissimo e la pioggia battente ci hanno sfavorito, ma le
occasioni per vincere le abbiamo avute e non siamo stati capaci di sfruttarle.
Alcuni nostri ragazzi non sono riusciti a dare quello che mi aspettavo e quindi
abbiamo perso. Una bella lezione per il futuro.”
Il Novi ha utilizzato:
Enri Lipo, El Gourch (70’ Johnny Lipo), Ivaldi, Marchesotti, Rossi (60’ Deandrea),
Landri, Catalfo, Garino, Tambussi (60’ Fiorenza), Andreani (55’ Fontana),
Rogoz, Priano (55’ Borta), Tomati, Okacha, Rava.
ALESSANDRO CORRADO,
coach dell’Acqui, dice che “ Questo era l’ultimo appuntamento della stagione
agonistica, e chiudiamo questo percorso con una vittoria. Certo per noi è stato
un torneo pieno di rimpianti, eravamo anche sulla buona strada per acciuffare
l’importante promozione in C1, ma per colpa solo nostra abbiamo sprecato
l’appuntamento decisivo di Volvera, poi ha completato il momento negativo il
confronto con La Drola, a mio parere diretto dall’arbitro di turno in modo
troppo permissivo per i padroni di casa. Peccato, ora andiamo alla sosta e poi,
se ci saro’ ancora , si ripartirà dalla C2.” R.C. ACQUI TERME: Ivaldi, Cusmano,
Fiorentino, Chiavetta, Gallelli, Patrucco, Ricci, Uneval, Pareti, Zuccalà,
Chiarlo, Martinati, Zaccone, Baroni, Armati. Dalla panchina Galati, Stoppino,
Furini.
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