TOSSINI
RECCO 45
UNIONE
CAPITOLINA 24
Marcatori: 6’ cp
Agniel, 16’ mt e tr Agniel, 30’ mt Tassara, 33’ mt Gualdambrini tr Bocchino,
36’ m/tecnica tr Agniel, 39’ mt Neri tr Agniel. S/t: 6’ mt Rampa, 12 e 17’ cp
Agniel, 21’ mt Iachizzi, 25’ mt e tr Agniel, 37’ mt Innocenti tr Bocchino, 40’
cp Agniel.
RECCO: Gaggero, Neri (59’ D’Agostini), Tassara, Torchia (71’ Quintieri), Bisso
(75’ Cinquemani), Agniel, Villagra, Cacciagrano (51’ Canoppia), Regestro, Gerli
(48’ Barisone), Metaliaj, Mastrolorenzo, Corbetta (66’ Massone), Noto (71’
Nese), Bedocchi. All. Villagra/Galli.
U.R.CAPITOLINA
ROMA: Cesari, Molaioli (41’ Recchi), Masetti (45’
Iacolucci), Gualdamrbini, Aquisti (47’ Innocenti), Bocchino, Vannini, Budini
(47’ Dionisi), Bitetti, De Michelis (41’ Iachizzi), Mantegazza (73’ Cerqua),
Martire, MONANNI (45’ Bitonte), Rampa, Marsella (69’ Berardi). All.: Orsini/Luisi.
Arbitro: 35’
Gualdambrini, 76’ Villagra.
Arbitro: Andrea Spadoni
di Padova.
SERIE A
GIRONE 1 FASE PROMOZIONE (V GG. ANDATA): Tossini Recco – Unione
Capitolina Roma 45/24, Gran Sasso – I Medicei Firenze 27/33, Brescia jr –
Accademia Ivan Francescato 14/39. CLASSIFICA: Recco punti 24, Capitolina 18,
Firenze 15, Accademia 11, Brescia 6, Gran Sasso 2.
(Kevin Cacciagrano, grande protagonista nel test di Recco, è uscito nel secondo tempo per lieve infortunio)
Tossini Recco sempre
piu’ autoritario, chiedete all’Unione Capitolina che al Carlo Androne ha
ricevuto una sonora “scoppola” sia per quanto riguarda il risultato, ma
soprattutto sul gioco espresso in campo. Va bene i romani hanno messo a segno
quattro mete, il che li gratifica di un
punto di bonus, ma gli stessi hanno commesso troppi errori di valutazione,
troppo pressapochismo e distrazioni enormi che hanno spalancato le porte ad un
Recco sempre piu’ sparagnino e malizioso. Bastien Agniel ha fatto il bello ed
il cattivo tempo segnando due mete, quattro trasformazioni e quattro penalty,
mettendo in conto un ottimo 7 su 8 dalla piazzola, ma parleremo nell’altro
pezzo della sua seconda meta della giornata. Il tabellino parla chiaro, sino
alla mezzora è esistito solo il Recco e poi i romani, apparentemente meno
incisivi di quelli che avevamo conosciuto nella finale scudetto del 2013, hanno
si reagito andando anche in mèta, ma piu’ per una certa rilassatezza da parte
dei biancocelesti che altro.
(Corbetta e Noto, atleti di un pack dominante come quello del Recco)
Il pack rivierasco ha letteralmente dominato, e la
meta di punizione del primo tempo è prova concreta, e poi il terzalinea Kevin
Cacciagrano quando decideva di forzare la linea erano dolori per i blaugrana di
un Bocchino comunque irriconoscibile rispetto a quello che indosso’ la maglia
Azzurra. Recco al quaranteduesimo risultato utile consecutivo casalingo, ancora
in vetta alla classifica della poole PROMOZIONE, ma soprattutto sempre piu’
concreto e con un gruppo di giovani ormai pienamente inseriti nella prima
squadra. Per i biancocelesti si profila la trasferta di Brescia, sempre
insidiosa ma, considerando lo stato di forma del gruppo anche questo ostacolo
appare superabile eccome!
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