mercoledì 16 marzo 2016

Gli Amatori Genova quando domenica sono saliti sui pulmini per andare ad Ivrea, probabilmente erano convinti di effettuare una gita turistica alla città dalle rosse torri e non a disputare una partita di rugby. Richiamati alla realtà dalla consegna delle maglie, sono scesi in campo senza la necessaria concentrazione, andando incontro ad una dura e meritata sconfitta. Dalla scialba e mediocre prova si sono salvati solo i due gemelli Rattazzi che, forti della loro impressionante somiglianza, hanno imperversato per il campo cogliendo di sorpresa gli avversari, che continuavano a placcare quello che ritenevano lo stesso atleta senza soluzione di continuità, sempre per l’impossibilità di riconoscerli a fine partita la squadra, per non sbagliare, ha assegnato il “chiodo” (simbolico premio, stile Man of the Match) ad entrambi. 

(Il tallonatore Marco Mastracci ha segnato l'unica mèta per l'Amatori)

Gioco a sprazzi e difesa labile contro un avversario deciso a far bottino pieno in quanto ancora impegnato nella zona retrocessione. Dopo solo cinque minuti di gioco gli eporediesi erano già in vantaggio con una mèta di Manu De Lise, e la reazione genovese è timida ed inconsistente, mentre i piemontesi al secondo tentativo segnano ancora  con il mediano Gaida (10/0). Intanto s’infortuna capitan Nico Palomba, entra Caruso, l’Amatori cerca una reazione, ma i trequarti non riescono ad imbastire azioni degne di questo nome, per l’Ivrea basta quindi difendere con ordine ed aspettare l’errore avversario. Nel secondo tempo Tazio Marcellino al 15’ segna un penalty, ma la squadra invece di insistere si disunisce, ogni giocatore privilegia l’azione personale a quella corale e fatalmente  subisce la terza meta con Redolfi, al termine di una rolling-maul ben gestita. Finalmente l’Amatori Genova passa in meta con Marco Mastracci ma, al 28’ l’Ivrea, grazie anche ad alcune bizzarre interpretazioni arbitrali del regolamento rovesciano il fronte di attacco ed i verde blu al 28’ finalizzano in maniera vincente un’altra rolling-maul con Manu De Lise trovando pure l’importante bonus, completato dal penalty finale di Simone De Lise (25/10).
(L'ex cussino secondalinea Girardini gioca ora nell'Amatori)

 Domenica prossima si conclude a Sant’Olcese il girone di andata contro lo Spezia avversario già affrontato nella prima fase con risultati alterni, secca sconfitta fuori casa e bella vittoria sul campo amico, è quindi necessario che gli Amatori ritrovino la tranquillità espressa nei primi turni e la fiducia nei propri mezzi per riprendere il cammino così bruscamente interrotto. L’AMATORI GENOVA  ha utilizzato: Giovenco, F. Rattazzi, T. Collòca, Filippone, Ferraris, T. Marcellino, D. Marshallsay, Palomba, G. Rattazzi, Pidalà, Girardini, Barioglio, Mazzarello, Mastracci, Pandetta. Dalla panchina Giacobbe, Della Valle, Canale, Piano, Caruso, Righetti, Di Nardo. All. Paul Marshallsay.
(Punti d'oro per l'Ivrea nella lotta per non retrocedere)

IVREA: Campo, G. Candellieri, Gnabaly, Tola, S. De Lise, R. Candellieri, Gaida, Campanale, Gallo, Balma (Redolfi), Gianetto (Loggia), Neviani (Bertoldo), Favetto (Masuccio), Macrì (Pierobon), E. De Lise, Romano (Benzi), Cavi. All.: Domenico Vallino.

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