AMATORI
RUGBY GENOVA, dopo la vittoria sul San Mauro è al terzo risultato
utile consecutivo e, se consideriamo anche le ultime due partite della Fase di
qualificazione, la serie si prolunga con le altre affermazioni con Cuneo e
Spezia arrivando a ben cinque esiti positivi. Un vero record per il club
azulgrana alla prima esperienza nella Serie C1 Nazionale. San Mauro “matato”
piuttosto agevolmente a Sant’Olcese.
“ Facile
non lo è mai vincere a rugby – ammette Paul Marshallsay, trainer dell’Amatori
Genova, ma con un passato agonistico nel CUS Genova – possiamo dire che puntavamo
ad un risultato simile, ci tiravamo, e a conti fatti questo risultato ci
soddisfa completamente. Non diamo nulla per scontato però, e dopo questa nuova
affermazione abbiamo messo sicuramente piu’ pressione sugli altri avversari del
girone. “
Amatori Genova nella
Fase Passaggio, ovvero lotta aperta per la salvezza, forse avete perso il .....
treno per il girone piu’ importante.
“Purtroppo
inizialmente non siamo stati in grado di raccogliere quello che in certe
partite forse ci meritavamo anche, perdendo alcuni test per pochi punti. Va
bene così comunque, stiamo costruendo per l’anno prossimo, dove ritengo potremo
puntare anche piu’ in alto. “
Sono arrivati i
risultati, dopo alcune sconfitte, in ogni modo mai appesantite da passivi
consistenti. Un bel margine di miglioramento, stante ai risultati, è piuttosto
evidente!
“ Merito
del nostro lavoro fatto in precedenza – dice Marshallsay – abbiamo imparato dai
nostri errori, stiamo costruendo per il futuro, del resto la gente viene
numerosa agli allenamenti, stiamo navigando sull’onda dell’entusiasmo, e questo
vuol dire molto per una squadra come la nostra.”
Nico Palomba, ex atleta
del CUS Genova, è ora il capitano dell’Amatori Genova, ed anche contro il San
Mauro ha fatto intravedere che la classe non è acqua, sciorinando azioni da
manuale e incoraggiando i propri compagni di squadra.
(da sin. Nico Palomba capitano Amatori, noi di RUGBYTOTALE, e a destra Paul Marshallsay trainer del team azulgrana)
“ Ci
abbiamo messo un po’ di tempo per ottenere dei buoni risultati – dice lo stesso
terzalinea – chiaramente unire due realtà, due modi di giocare rugby un poco
diversi aveva bisogno di tempo, e quando Paul è riuscito a trovare i giusti
equilibri, e tutta la squadra ha seguito i suoi consigli tecnici, ci siamo
tolti belle soddisfazioni. E questo nonostante fosse l’esordio assoluto in un
campionato nazionale per questo club. Si è creato un buon gruppo indubbiamente,
ed i nostri principali obiettivi rimangono nell’inserire piu’ atleti possibile
e continuare così. La prossima stagione agonistica partiremo con un poco piu’ di vantaggio,
conoscendoci meglio, e potremo tentare a raggiungere la Fase Promozione.”
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