SPEZIA SEMPRE PIU’ VICINO ALLA RETROCESSIONE !

Non è stato sufficiente un buon primo tempo agli aquilotti di Gilles Berthomier contro i Cadetti del CUS Torino, che alla distanza dilaga (31/14). Girone RETROCESSIONE sempre piu’ ostico al club spezzino che passato in vantaggio con Michael Costa, si fa raggiungere nel finale del primo tempo. Purtroppo arriva l’infortunio a Fabio Perdixi, ed il vantaggio piemontese, ma soprattutto due cartellini gialli per antigioco a Alessio Trivelli (ingresso laterale) e Michael Costa (dieci metri distanza), e la doppia espulsione inguaia definitivamente il team giallonero che subisce altre tre mete dei biancoblu. Lo Spezia segna quasi allo scadere una meta con Andrea Montini, e Gabrielli trasforma. Lo Spezia ha utilizzato: Tonelli, Novoa, Guerreira, Montini, Roccioletti, Hall, Trivelli, Sturlese, Francesconi, Ghilarducci, Gabrielli, Tabi, Costa, Patanè, Perdixi, Zangani, Baldini, Herenù, Actis, Barbieri.

IL COMMENTO DEL PRESIDENTE DELLO SPEZIA, GIUSEPPE STURLESE.

“Quando la coperta è corta non serve tirarla, qualcosa resta sempre allo scoperto. Il nostro bravo tecnico Gilles Berthomier ogni domenica deve inventarsi una formazione da far scendere in campo cercando di destreggiarsi facendo fronte ad una situazione sempre piu’ di emergenza vista l’indisponibilità di troppi atleti non impiegabili per infortunio o per squalifica. Domenica per di piu’ avevamo anche una panchina corta con solo venti elementi a disposizione. Quando la terza linea Fabio Perdixi è dovuto uscire dal campo mperchè infortunato è stato gico forza – tirare la coperta – così lo spostamento dell’esperto Marco Sturlese dai centri in mischia se da una parte ha risolto un problema, dall’altra ha senz’altro determinato un indebolimen5to della linea arretrata che fino a quel momento aveva efficacemente rintuzzato il gioco allargato dei cussini. 

(Hernan Herenù è sempre in prima fila al team spezzino, nella foto di PAOLA RUGGIERI)

Le cose sono poi peggiorate ulteriormente per le due espulsioni che ci hanno costretto a giocare per venti minuti del secondo tempo in inferiorità numerica, bravi gli universitari ad approfittarne rifilandoci tre mete. Detto questo, che è un dato di fatto, devo pero’ onestamente aggiungere anche che il CUS Torino ha vinto meritatamente, specie nel secondo tempo, ha giocato meglio di noi, è stato piu’ disciplinato, ha commesso meno falli, è stato piu’ lucido. Ora a due giornate dal termine del girone di andata non possiamo permetterci piu’ di fallire. Domenica prossima – continua Sturlese - viene a farci visita Cuneo sia noi che loro abbiamo necessità di una vittoria. Loro sono ultimi e noi penultimi con un solo punto fin qui conquistato. Non vedo un favorito, certo, noi giochaimo in casa, ma come detto siamo in una situazione di emergenza ed il fattore campo rischia di non essere deeterminante se chi sarà chiamato a scendere in campo non darà piu’ del cento per cento. Resto comunque fiducioso perchè una vittoria, magari supportata da una buona prova collettiva, potrebbe rappresentare un punto di svolta in prospettiva salvezza.”