CUNEO
PEDONA sempre piu’ giu nel Campionato Nazionale di Serie C1
e, nella Fase Retrocessione il recupero di La Spezia con il XV locale, aveva
quasi l’aria di uno spareggio per il penultimo posto nella graduatori dello
stesso girone. E’ chiaro le ultime due squadre classificate al termine di
questa fase retrocederanno nella Serie C2 Territoriale, ma la speranza di un
eventuale rispescaggio, e questo sia per la penultima che per l’ultima è sempre
concreto. Questo anche perchè molte Società di rugby, e questo a qualsiasi
livello, non navigano certo nell’oro, ed affrontare tornei con trasferte troppo
lunghe sarebbe esageratamente dispendioso per le casse dei club.
“Anche a
La Spezia abbiamo perso la partita – ammette Sebastian Gonzales – ed ormai sai
bene il perchè, ma vorrei nuovamente confermare che la nostra squadra è
composta da diverse identità ben separate; abbiamo atleti della vecchia
guardia, come me che alleno anche la prima squadra, altri provenienti dal
Saluzzo, altri ancora provenienti dalle nostre giovanili, ed ancora altri
ragazzi che sono arrivati da altri club. “
Con lo Spezia il Cuneo
non si è certo tirato indietro, mostrando oltre alla consueta lealtà sportiva,
tanto agonismo e carattere, ma a conti fatti di punto ottenuti manco a
parlarne!
(Il Cuneo ha lottato allo spasimo sino all'ultimo secondo di gioco siglando una mèta proprio al fischio finale dell'arbitro Franchini)
“L’impegno
c’è stato – conferma l’atleta argentino, e sul campo lo si è potuto riscontrare
ampiamente – ma sono mancati ancora i meccanismi, quel gioco di squadra che non
siamo mai riusciti a raggiungere in modo definitovo. Abbiamo avuto anche tanti
infortuni durante il torneo stesso, ed anche sabato a La Spezia ho preferito
tenere in panchina tre atleti reduci da infortuni, recentemente recuperati, ma
ho creduto bene di conservarli per il finale del campionato che sarà molto
impegnativo.”
Nonostante il passivo
subito nel primo tempo (24/0 per i liguri) i biancoblu sono scesi in campo
nella seconda fase del test “testardamente” (in maniera benevole ovviamente)
per cercare di recuperare il risultato. L’ala Ardit Xhani ha effettuato molti
coraggiosi placcaggiil pilone Degiovanni ha dato del filo da torcere ai
mischiaoli in giallorossonero, l’apertura ha cercato con insistenza favorevoli
touche, alcune sprecate, ed il terzacentro Lorenzo Allminio ha combattuto come
un “leone”, ma gli spezzini in fase difensiva hanno eretto una “muraglia
cinese”.
“Ora non
abbiamo piu’ nulla da perdere – conferma Gonzales – che nel finale del secondo
tempo è entrato anch’esso in campo – andiamo incontro a ben sette partite
consecutive, compreso il recupero di domenica prossima con l’Ivrea, e sono ben
cosciente della difficoltà pratica di recuperare tutti i punti che ci separano
dagli avversari, ma non ci tireremo certo indietro e giocheremo con impegno
sino all’ultima gara.
In ogni caso ritengo e confermo cio’ che avevo dichiarato
all’inizio di questo campionato che preferisco subire una promozione dalla C1,
piuttosto che partecipare ad un torneo di C2, senza dubbio tecnicamente piu’
modesto di questo attuale.”
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