giovedì 31 marzo 2016

SABATO SCORSO alle 8,00 l’U12 della Pro Recco Rugby parte alla volta del Torneo di Villard Bonnot vicino a Grenoble!



Il viaggio è lungo ma il clima sul pullman è rilassato e gioioso e, appena passato il Frejus, le mamme preparano un pic nic nell’area di sosta mentre i ragazzi giocano a nascondino. La giornata è soleggiata e calda e, arrivati in albergo, dopo aver sbrigato tutte le pratiche gli Squaletti vengono accompagnati al campo da rugby della scuola di Pont-de-Claix, dove alcune famiglie francesi li attendono per ospitarli per la notte. Sei Squaletti super-fortunati saranno accompagnati in serata dalle famiglie a vedere la partita di Top 14 allo Stade des Alpes di Grenoble, dove si affrontano Grenoble e La Rochelle. Nel frattempo i papà iniziano a far festa allo Stade Renè Boeuf di Villard-Bonnot e si cena in un capannone messo a disposizione del Torneo dal Comune. Il mattino seguente, purtroppo, come previsto arriva la pioggia, che ci terrà compagnia per tutto il giorno fino al termine del Torneo.

(Foto del gruppo rivierasco in gara a Grenoble - by Valeria D'Agata)
 Le partite sono cinque: Pro Recco vs CSGB II  5/0, Pro Recco vs FCG  0/1, Pro Recco vs Tain Tournon 0/2, Pro Recco vs Remiremont 6/0, Pro Recco vs US2P 0/1. I ragazzi, classificati quarti sulle sei squadre del loro girone, sono delusi dalla prestazione ma si cerca di rincuorarli, anche perchè le partite duravano solo sei minuti. Sicuramente sono stati anche un po’ penalizzati da regole che per noi italiani sono una novità, come la touche e la mischia a cinque, che ci hanno fatto perdere quasi sempre il possesso della palla. Dopo il pranzo, che con grande stupore è a pagamento per tutti, atleti compresi, ci aspettano altri tre incontri, ma la squadra è a ranghi ridotti: purtroppo sul pullman insieme a tutti noi era salito anche un virus gastrointestinale, che inizia a mietere le prime vittime, tanto che sul terreno di gioco gli         Squaletti ritornano solo in tredici. Questi gli incontri del pomeriggio: Pro Recco vs Echirolles 5/0, Pro Recco vs Acqui Terme 2/0, Pro Recco vs Dosson – Treviso 3/0. Quindi la squadra del Recco, al termine delle partite, si classifica al tredicesimo posto su 24 squadre totali: tutto sommato non male, considerando le difficoltà e il livello del torneo. 
(Gli Squaletti impegnati in Francia nella foto di VALERIA D'AGATA)

Alla sera tutti in albergo, stanchi e fradici, ma i ragazzi ci mettono pochissimo a riprendersi e non danno un attimo di tregua all’ascensore, per fortuna di soli s tre piani! Per la cena nessuno ha voglia di muoversi dall’albergo e così la “Truppa” rivierasca si decide di ordinare delle pizze: sembra facile, ma non lo è, per quasi cinquanta persone! La serata va avanti con le sospirate pizze e tante risate. Il mattino seguente l’intera brigata si sposta a Grenoble per visitare il centro storico e, neanche a dirlo, appena la comitiva scende dal pullman inizia a piovere: che tempismo!     Il gruppo di Recco gironzola fino alle 13,30 quando, stanchi di prendere pioggia e con due mamme K.O. per il virus, si dedice di partire per rientrare in Italia. E’ stato un week end impegnativo per tutti ma, certamente, anche una bella esperienza ricca di novità. Ora si aspetta con ansia di ripartire, con destinazione Trofeo Topolino!

Atleti presenti: Leonardo Bagnato, Tommaso Bianchi, Nicola Bozzo, Jacopo Ceccarini, Lorenzo Esposito Corcione, Elia Fasce, Mattia Guastamacchia, Martino Lovadina, Lorenzo Massa, Gabriele Minetti, Gianluca Mugnaini, Tommaso Mugnaini, Francesco Nardi, Thomas Patri, Francuisco Quiroga, Federico Sberna.

Con la collaborazione di CLAUDIA GARBARINO
LISANDRO VILLAGRA il prossimo 21 maggio compie quarant’anni, e l’esperienza rugbistica dell’atleta cordobese è ormai risaputa, anche per questo guida tecnicamente la squadra della Tossini Recco. E domenica prossima i biancocelesti, impegnati in un sempre difficile Campionato di Serie A, riceveranno gli abruzzesi del Gran Sasso.

(Lisandro Villagra, qui impegnato in una mischia)


“Non sarà facile con la squadra del sud – dice Villagra – in quanto noi ci sentiamo ancora un poco contrariati con noi stessi per la prestazione negativa fornita a Brescia, e persa solo per nostri errori. Se avessimo superato indenni quel test ora saremo quasi con un piede nei play off, invece dovremo lottare con il coltello tra i denti sino all’ultima partita di Roma con la Capitolina, e questo domenica 24 aprile.”
Gran Sasso superato sul loro terreno di gioco di Villa Sant’Angelo nel confronto del girone di andata, ma non per questo bisognerà sottovalutare l’avversario di turno!
“E’ ovvio – ammette LISANDRO VILLAGRA – non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno e tanto meno questo avversario che, come tutti gli altri club di Serie A, non vede l’ora di espugnare il nostro terreno di gioco (imbattuto ormai da quarantadue turni n.d.r.) pertanto bisognerà stare molto attenti e concentrati per superare il Grn Sasso. Purtroppo a volte ci capita di esibirci in modo incompleto proprio con le formazioni meno quotate tecnicamente, comè successo a Brescia, e mi auguro che la squadra affronti questo nuovo avversario con le giuste maniere. “
(Rientra Kevin Cacciagrano nella foto di LUIGI GALLI)

Al termine della seconda fase del girone Promozione mancano ancora quattro partite, due il Recco le giocherà fuori casa, altrettante invece al Carlo Androne, e domenica con gli abruzzesi dovrebbe rientrare in squadra anche Kevin Cacciagrano, reduce da un infortunio ad una caviglia subita durante il test con l’Unione Capitolina.
“La squadra fisicamente è a posto – conclude l’allenatore/giocatore oriundo argentino – Kevin Cacciagrano dovrebbe rientrare in formazione proprio contro il Gran Sasso, suoi conterranei, e dovremo avere a disposizione la rosa titolare al completo, compreso anche i giovani provenienti dalle giovanili.”
SERIE A -  FASE PROMOZIONE GIRONE 1 (II GG. RITORNO) ore 15,30.
Tossini Recco – Gran Sasso, Unione Capitolina Roma – Accademia Ivan Francescato, I Medicei Firenze – Junior Brescia. CLASSIFICA: Recco punti 24, Capitolina 19, Accademia FIR 16, Firenze 15, Brescia 11, Gran Sasso 6


(Le foto sono di LUIGI GALLI, nel riquadro)












CUS GENOVA avanti con grinta con l’Under 18, obiettivo primario il superamento della seconda fase del Campionato di categoria, magari piazzandosi al primo posto. 

“Certo – dice ALESSANDRO BOTTINO – oltre che a qualificarci per il seguito del torneo sarebbe meglio ottenere un buon piazzamento, in quanto per accedere alle fasi finali, con possibilità di accedere al futuro Campionato di èlite, si dovrà seguire cio’ che scaturirà dal ranking.”
L’U/18 cussina ospita allo Stadio Carlini (ore 11,30 arb. Fabio Franchini) il CUS Torino, e per i fans genovesi sarà ghiotta occasione per seguire un incontro tecnicamente di buon livello.
“ Purtroppo mancheranno, in quanto convocati per la Nazionale Azzurra Under 17 i nostri due atleti  Nicolo’ Migliorini e Giacomo Di Vietro – continua BOTTINO – ma non per questo dobbiamo temere l’avversario, la squadra pur non avendo campioni in nessun reparto, ha raggiunto un certo equilibrio, pertanto ritengo che i ragazzi siano pronti a dar battaglia, loro non hanno nessun timore!”
L’U/18 del CUS ha vinto con agevolezza la prima fase del torneo, cadendo inaspettatamente solo all’ultima giornata con l’Amatori Genova, per poi rifarsi prontamente nella seconda fase regolando prima il Biella 34/10, poi il Pedona a Cuneo 43/7, ora tocca al CUS Torino, che ha messo alle corde 40/5 lo stesso Biella e dovrà recuperare il test con il Cuneo.
(FOTO 2 - Giacomo Di Vietro è in Galles con la Nazionale U/17 - foto PAOLO PENDOLA)

“Il CUS Torino ha seguito un percorso parallelo al nostro – conferma ALESSANDRO BOTTINO – con risultati simili, pertanto andiamo incontro ad una partita tutta da seguire e mi auguro al Carlini il pubblico possa godersi un buon spettacolo di rugby!”
C’è sicuramente molta attesa per questa partita in seno al club universitario, ed anche FAUSTO DI PIERRO, dirigente accompagnatore della squadra giovanile, attende con impazienza l’esito di questo confronto.
“   Si c’è molta attenzione a questo confronto – dice lo stesso – tanto è vero che la squadra agli ordini del trainer Alessandro Bottino si allenerà anche domani mattina (sabato 2 aprile n.d.r.) nello stesso orario programmato per il test di campionato per avvicinarsi meglio all’importante incontro. E’ vero che dopo questa partita ci saranno altre tre partite, ma questo test rappresenta il principale scoglio di questa fase di qualificazione.”
(foto 3 - Ruppino del CUS U18 - by PAOLO PENDOLA)

Tra l’altro i due giovani ragazzi del CUS Genova saranno impegnati insieme a Francesco Pendola e all’altro ligure, Stefano Romano, della Pro Recco, con la Nazionale Giovanile Azzurra Under 17 al Conwy International Rugby Festival in programma dal 3 al 9 aprile nel Galles. L’Italia, selezionata dal responsabile Paolo Grassi, sarà presente con due formazioni insieme alle due formazioni gallesi, pari età, delle Accademie e del RCG, due selezioni francesi Est ed Ovest, due scozzesi con i Red e i Blues.



LE FOTO 2 E 3 SONO DI PAOLO PENDOLA (nel riquadro)

mercoledì 30 marzo 2016

A VILLARD BONNOT, nelle vicinanze di Grenoble in Francia, si è sviluppato il Torneo 7 Grevisoudan, e tra le squadre partecipanti c’era anche l’Acqui Terme, rinforzato anche con qualche bimbo dell’Alessandria.
(Una formazione di minirugby dell'Acqui Terme in Francia, con Balzaretti in alto a destra - FOTO ACQUI RUGBY)

“Siamo stati impegnati due giorni nel torneo francese – afferma MASSIMILIANO BALZARETTI, tecnico Minirugby acquese – e ci siamo iscritti sia con gli Under 12 che con gli U10, piazzandoci in entrambe le categorie a metà classifica. Un buon risultato tenendo presente che era un torneo non certo facile per i nostri giovani.”
In campo c’erano infatti Club francesi di prestigio, qualcun’altro italiano e della Repubblica Ceca, ma è stato il gioco messo in campo dai transalpini a creare qualche problema ai piemontesi.
“ Infatti – prosegue BALZARETTI – loro già a queste età praticano rugby di ottimo livello, ma utilizzano la mischia come gli adulti; tra gli U6, che non erano presenti nel torneo, ma che comunque giocano in questo modo, ingaggiano la mischia uno contro uno. E’ una scuola di rugby avanti di noi di molto, e questo in ogni caso ci ha permesso di accumulare nuove esperienze. I nostri giovani sono stati accolti nelle famiglie dei ragazzi francesi ed ospitati per la nottata del sabato, ed instaurando nuovi amicizie. Il rugby è anche questo, e saper apprezzare questi momenti già queste età non puo’ che formare il carattere dei giovani.”
(
(Una immagine dal Torneo giovanile di MARIO BOCCHIO)

Ecco i vari vincitori divisi per categorie, tutte squadre francesi.

Under/6 – U.S. Duex Ponts, U/8 – U.S. La Seyne, U/10 A.S.M. Clermont Auvergne, U/12 – Vizille Vaulnaveys, U/14 – C.S.G.B., Fair Play – R.C. Touvet Pontcharra, Club Vincitore – U.S. Rhone XV.

ANCHE A SAVONA il Torneo Ravano, per quel che riguarda il rugby, ha ottenuto ancora un maggior consenso rispetto all’anno passato. La Fase Provinciale dello stesso Torneo si disputerà nella mattinata di martedì 12 aprile alle ore 9,00 sul prato di Piazza delle Nazioni, di fronte alla Scuola Elementare Edmondo De Amicis, che tra l’altro proprio l’anno scorso vinse questo girone. Saranno Ulisse Becher e Sara Essaber a curare la gara provinciale.
(una immagine dalle eliminatorie del Ravano di Savona dell'anno scorso)


“L’anno passato furono quattro le squadre che poi riuscimmo a far scendere in campo – dice ULISSE BECHER – quest’anno saranno dodici le formazioni a contendersi l’unico posto disponibile per le finali di Genova. Nella stessa mattinata abbiamo organizzato quattro gironi da tre squadre ciascuno, con disponibilità di spazio sullo stesso manto erboso di due campi da gioco, pertanto andremo a proseguire con semifinali e finale entro le oreb tredici. Queste formazioni saranno selezionate dai bambini delle Scuole di Savona della De Amicis, Callandrone, Colombo, Mameli e Santuario.”












Anche la Provincia d’Imperia sarà presente con due formazioni nelle Finali del RAVANO 2016, e Luigi Ardoino, Presidente dell’Imperia Rugby, lo conferma direttamente a RUGBYTOTALE: “ Nella nostra Fase Provinciale – dice il dirigente della Riviera dei Fiori – avremo in gara ben venti squadre tutte delle scuole elementari d’Imperia e di Dian Marina, ed in una sola giornata al campo Pino Valle a Baitè, si contenderanno i due posti disponibili per le fasi finali del torneo giovanile. In caso di pioggia, come successe un paio d’anni fa, avremo comunque a disposizione l’ampio Palazzetto dello Sport, idoneo a questa occasione.”
(nella foto LUIGI ARDOINO, Presidente dell'Imperia Rugby)

Imperia Rugby ha nel carnet stagionale l’organizzazione di un’altro Torneo che si giocherà sempre al campo dove giocano abitualmente tutte le categorie giovanili e la prima squadra dell’Union Rugby Riviera.

“ Con l’Union Riviera proprio questa domenica alle 15,30 – dice ARDOINO – anticiperemo il test di Campionato con il Rivoli, mentre per venerdì 17 aprile sul nostro consueto terreno di gioco si svolgerà il Torneo di Minirugby Pino Valle, mentre l’8 maggio sempre ad Imperia/baità è in programma IL Torneo Riviera di Ponente & Carletto Oddone ad otto Società.”











VENERDI’ E SABATO DI PASQUA si è svolto a Colorno il torneo Internazionale “Colorno Tournament Filippo Cantoni”, riservato a squadre della categoria Under 16 ed intitolato al giovane atleta del Colorno Rugby tragicamente scomparsi due anni fa. 

(Foto dal Torneo di Colorno di MARIO CAMPI)

Al Torneo ha partecipato, tra le varie compagini, anche il Centro di Formazione di Parma, rinforzato per l’occasione da atleti dei Centri di Formazione di Recco e Livorno. L’inedita “franchigia federale” si è infatti presentata all’appuntamento con uno schieramento misto formato da atleti appartenenti alle società emiliane del Parma Rugby, Amatori Parma e Colorno, alla società ligure del Genova Levante ed alle società toscane dei Titani e del Rosignano. I giocatori del Genova Levante aggregati al CdF Parma erano cinque, quattro dei quali Squaletti “made in Pro Recco Rugby”: Giulio Giuffrè, Michael Matulli, Alessandro Prampi e Lorenzo Romano, mentre l’altro giocatore ligure era Matteo Campi del Genova  Levante (“made in Genoa” n.d.r.). I ragazzi liguri hanno dato un contributo determinante al meritatissimo secondo posto ottenuto dal CdF Parma al termine di due gironi intensi d’incontri con compagini di alto livello. Venerdì, nel girone eliminatorio a cinque squadre, i ragazzi hanno ottenuto altrettante vittorie contro il CdF di Viadana (14/5), la squadra inglese degli Old Elthanian (12/10), il Rugby Pesaro (26/0) ed i toscani del Granducato Rugby (10/0). 
(nella foto di MARIO CAMPI in gara i CdF di Parma e Viadana)

Nella semifinale di sabato il CdF Parma ha superato il CdF Reggio/Modena per 15/10, con meta determinante e relativa trasformazione degli squaletti Lollo Romano ed Ale Prampi. Nella finale, contro la forte formazione gallese degli R.G.C., già vincitrice del torneo nella scorsa edizione, i ragazzi del CdF Parma sono usciti sconfitti 10/0 a testa alta, lottando fino all’ultimo minuto contro degli avversari di grande valore che hanno meritato la vittoria finale. Un plauso allo Staff tecnico del CdF Parma per essere riuscito ad organizzare gruppi di ragazzi provenienti da club e regioni differenti in una compagine talmente unita ed affiatata da dare la sensazione che giocasse insieme da mesi. 
(Il team del CdF di Parma con i ragazzi liguri nella foto di MARIO CAMPI)

Classifica finale del Torneo U/16: I. R.G.C. (Galles), II. CdF Parma, III.CdF Modena/Reggio, IV Rugby Monferrato, V. Old Elthamians (Inghilterra), VI.Granducato Rugby, VII. CdF Viadana, VIII.Rugby Rho, IX.IV Circolo Benevento, X.Rugby Colorno, XI. Rugby Pesaro, XII. Rugby Cernusco, XIII.CdF Piacenza, XIV. Rugby Mantova.


Con la collaborazione di Emy Forlani e Riccardo Matulli
(le foto sono di MARIO CAMPI, nel riquadro)



martedì 29 marzo 2016

La squadra gallese  del R.G.C, Rugby Gogledd Cymru di Colwyn Bay, ha vinto per la seconda volta consecutiva il Colorno Tournament Internazionale “Filippo Cantoni” Under 16 battendo in finale 10/0 il Centro di Formazione di Parma. Terzi i ragazzi del CdF di Modena/Reggio che hanno superato di misura una selezione del Monferrato Rugby guidata in panchina dal rumeno Alex Lacatus.

(I Munfrà Under 16 a Colorno)

“Il team gallese, già di per se molto piu’ preparato di tutte le altre selezioni – ammette il tecnico dei monferrini – aveva in campo alcuni atleti piu’ grandi di età, secondo il loro regolamento, e sul piano tecnico hanno prevalso agevolmente su tutte le avversarie. “
Il Torneo è stato il miglior modo per ricordare “Pippo” attraverso il gioco del rugby fatto di altruismo, sani principi e spirito di gruppo, qualità espresse nel segno dell’eccellenza dal giovane colornese, sia sul campo che nella vita.
“ Tutte le squadre in campo – dice LACATUS – con esclusione del Colorno erano composte da piu’ Società, noi del Monferrato abbiamo trascorso due belle giornate, che non possono che aver concesso nuove esperienze ai ragazzi. L’essere riusciti a piazzarsi al quarto posto con la nostra squadra è sicuramente un buon risultato.”

(Il Monferrato U/16 al quarto posto al Torneo Internazionale Filippo Cantoni di Colorno)

Premio Fair Play agli inglesi dell’Old Elthamians di Perry St Chislehurst nel Kent, la Coppa per il miglio atleta all’estremo dell’RGC Peter Samuel Jones. Hanno premiato i ragazzi Stefano Cantoni, padre di Filippo, Cosetta Falavigna, Presidente Rugby Colorno, Giovanni Mazzi, del Team Exodus, i volontari di Sostegno Onlus e Carlo Canna, apertura delle Zebre e della Nazionale Italiana. La finale del torneo si è giocata con pallone donato dal IV Circolo Benevento, la Società duramente colpita dall’alluvione lo scorso inverno che sta rinascendo con lo sforzo e la passione di dirigenti, atleti e tutti coloro che, mettendosi una mano sul cuore, stanno operando dietro le quinte per una nobile causa.

CLASSIFICA C.T.I. FILIPPO CANTONI U/16: 1. R.Gogledd Cymru (Galles), 2.Cdf Parma, 3. CdF Modena/Reggio, 4. Monferrato, 5. Old Elthamians (Inghilterra), 6. Granducato Rugby, 7. CdF Viadana, 8. Rugby Rho, 9. IV Circolo Benevento, 10. Rugby Colorno, 11. Pesaro, 12. Cernusco, 13. CdF Cernusco, 13. CdF Piacenza, 14. Rugby Mantova.
TRA UNA VENTINA di giorni inizierà la Fase Finale del 32° Torneo Ravano – 23° Coppa Paolo Mantovani. Parteciperanno alunni e alunne nati dopo il 1.1.2005 iscritti alle III, IV  e V delle Scuole primarie pubbliche e private. I tornei saranno sei con calcio maschile e femminile, pallacanestro, pallavolo, ciclismo e rugby. Le gare si svilupperanno al primo piano  del Padiglione Jean Nouvel della Fiera del Mare di Genova con inizio martedì 19 aprile e conclusione giovedì 28 aprile, con riposo domenica 24 e lunedi 25 aprile, giorni festivi. 

(Nella foto da sin. Ludovica Mantovani e Paolo Ricchebono)

L’organizzazione è curata dalla Home Panorama S.a.S. ed il Comitato Organizzatore, presieduto da Ludovica Mantovani, è composto da Francesca Mantovani, Enrico Colantuoni, Edoardo Cevasco ed Angelo Catanzano. Il torneo dedicato al minirugby è curato da Paolo Ricchebono, e la presentazione ufficiale dell’evento avverrà giovedì 7 aprile 2016 alle ore 18,00 all’Auditorium dell’Acquario di Genova, dove tutti gli educatori potranno ritirare i Kit Day. Il Torneo Ravano rappresenta ormai un appuntamento classico per l’attività del minirugby regionale e lo conferma PAOLO RICCHEBONO, che segue direttamente l’organizzazione per questa disciplina: “ E’ sempre una grande opportunità per il nostro movimento rugbistico – dice appunto il tecnico sestrese – è un palcoscenico per i bimbi delle scuole elementari , ed una occasione per crescere tecnicamente, dopo aver apprezzato il gioco e magari aggregandosi ad un club ligure. Le zone principali che coprono questa attività per il Torneo Ravano per quanto riguarda il rugby sono per la maggior parte la città di Genova, Savona ed Imperia che in una sola giornata svilupperanno la fase eliminatoria provinciale. “


L’albo d’oro per il torneo che riguarda il rugby vede la vittoria nel 2009 la scuola Grattarola di Sciarborasca/Cogoleto che poi ha bissato nel 2010, nel 2011 alla Fiumara vinse la D.D. di Recco, nel 2013 e nel 2013 doppia affermazione per la Scuola Oberto Foglietta di Sestri Ponente poi, nel 2014, vittoria della Santa Maria ad Nives in Villa Augusta di Pegli ed infine nel 2015 Genova conquista l’alloro, sotto la tensostruttura della Fiera del Mare, con la Scuola Embriaco di Carignano, in piazza SantaMaria in via Lata.

lunedì 28 marzo 2016

CUNEO PEDONA sempre piu’ giu nel Campionato Nazionale di Serie C1 e, nella Fase Retrocessione il recupero di La Spezia con il XV locale, aveva quasi l’aria di uno spareggio per il penultimo posto nella graduatori dello stesso girone. E’ chiaro le ultime due squadre classificate al termine di questa fase retrocederanno nella Serie C2 Territoriale, ma la speranza di un eventuale rispescaggio, e questo sia per la penultima che per l’ultima è sempre concreto. Questo anche perchè molte Società di rugby, e questo a qualsiasi livello, non navigano certo nell’oro, ed affrontare tornei con trasferte troppo lunghe sarebbe esageratamente dispendioso per le casse dei club.
(L'allenatore/giocatore del Cuneo Pedona, Sebastian Ariel Gonzales)

“Anche a La Spezia abbiamo perso la partita – ammette Sebastian Gonzales – ed ormai sai bene il perchè, ma vorrei nuovamente confermare che la nostra squadra è composta da diverse identità ben separate; abbiamo atleti della vecchia guardia, come me che alleno anche la prima squadra, altri provenienti dal Saluzzo, altri ancora provenienti dalle nostre giovanili, ed ancora altri ragazzi che sono arrivati da altri club. “
Con lo Spezia il Cuneo non si è certo tirato indietro, mostrando oltre alla consueta lealtà sportiva, tanto agonismo e carattere, ma a conti fatti di punto ottenuti manco a parlarne!
(Il Cuneo ha lottato allo spasimo sino all'ultimo secondo di gioco siglando una mèta proprio al fischio finale dell'arbitro Franchini)


“L’impegno c’è stato – conferma l’atleta argentino, e sul campo lo si è potuto riscontrare ampiamente – ma sono mancati ancora i meccanismi, quel gioco di squadra che non siamo mai riusciti a raggiungere in modo definitovo. Abbiamo avuto anche tanti infortuni durante il torneo stesso, ed anche sabato a La Spezia ho preferito tenere in panchina tre atleti reduci da infortuni, recentemente recuperati, ma ho creduto bene di conservarli per il finale del campionato che sarà molto impegnativo.”
Nonostante il passivo subito nel primo tempo (24/0 per i liguri) i biancoblu sono scesi in campo nella seconda fase del test “testardamente” (in maniera benevole ovviamente) per cercare di recuperare il risultato. L’ala Ardit Xhani ha effettuato molti coraggiosi placcaggiil pilone Degiovanni ha dato del filo da torcere ai mischiaoli in giallorossonero, l’apertura ha cercato con insistenza favorevoli touche, alcune sprecate, ed il terzacentro Lorenzo Allminio ha combattuto come un “leone”, ma gli spezzini in fase difensiva hanno eretto una “muraglia cinese”.
(In questa foto è il carrarese Federico Hall dello Spezia a puntare a meta)


“Ora non abbiamo piu’ nulla da perdere – conferma Gonzales – che nel finale del secondo tempo è entrato anch’esso in campo – andiamo incontro a ben sette partite consecutive, compreso il recupero di domenica prossima con l’Ivrea, e sono ben cosciente della difficoltà pratica di recuperare tutti i punti che ci separano dagli avversari, ma non ci tireremo certo indietro e giocheremo con impegno sino all’ultima gara.

 In ogni caso ritengo e confermo cio’ che avevo dichiarato all’inizio di questo campionato che preferisco subire una promozione dalla C1, piuttosto che partecipare ad un torneo di C2, senza dubbio tecnicamente piu’ modesto di questo attuale.”
“ORMAI CI DAVANO PER MORTI, MA MORTI NON SIAMO ANCORA!”:
(Nella foto GILLES BERTHOMIER,  coach parigino dello Spezia)

tassative le dichiarazioni del coach parigino dello Spezia, Gilles Berthomier al termine della contesa con il Cuneo Pedona. “Abbiamo giocato una buona partita – prosegue il coach transalpino – ma anche con gli Amatori nel test precedente avevamo giocato in questo modo, tanto da ottenere un certo vantaggio nel primo tempo, per poi – scoppiare – nella seconda parte dell’incontro. Non siamo ancora retrocessi, giocheremo tutte le nostre carte disponibili fino all’ultima gara di campionato – prosegue Berthomier – i ragazzi in campo, quelli disponibili in quanto ad oggi abbiamo contato addirittura un totale di ventitre infortunati dall’inizio del torneo di C1 (in pratica una squadra intera con panchina n.d.r.) giocheranno allo spasimo ma tenteremo questa impresa.”
Dopo la prossima pausa del 3 aprile lo Spezia ha in programma nell’ordine l’insidiosa trasferta d’Ivrea, poi due test casalinghi con San Mauro e i Cadetti del CUS Torino, al primo maggio trasferta in quel di Cuneo ed infine derby finale a Spezia con gli Amatori. Nello Spezia vicecapitano contro i piemontesi era il pilone Andrea Actis, che ben conoscevamo in quanto anni fa partecipo’ ad uno stage organizzato dal Comitato Ligure al Passo del Brallo.
(Da sin. Maldini, infortunato, Berthomier, il coch, Actis, vicecapitano e pilone dello Spezia)


“ Fu un periodo molto costruttivo per me – afferma il giovane pilone levantino - giocavo da poco a rugby, ed il potermi confrontare con ragazzi della mia età ma impegnati nei campionati di elite sicuramente m’insegno’ tanto. Ricordo volentieri quei momenti, e personalmente devo molto a questa iniziativa. In seguito logicamente mi sono potuto inserire con maggior profitto nella prima squadra dello Spezia, dove ho trovato una vera famiglia. Certo in prima squadra è un’altra cosa, e quest’anno il campionato è molto impegnativo, non abbiamo tanti ricambi in mischia, e forse difettiamo in un po’ in cinismo, ma noi tutti siamo pronti a lottare sino alla fine.”
Spezia formazione mediamente giovane e, tra i piu’ stimolati è parso anche l’ala carrarese Francesco Hall, classe 1995, un’altro atleta proveniente da quell’attività preparatoria curata principalmente da tecnici regionali.
Mancano i Campus estivi federali, che in ogni modo hanno modellato molti ragazzi i quali poi hanno comunque fatto il salto di qualità, anche senza frequentare le piu’ costose accademie. Ma intanto lo Spezia di Giuseppe Sturlese naviga nelle zone basse della classifica e rischia la retrocessione:
(Adil Tabì, capitano Spezia in azione durante il test con il Cuneo)

“ Ovviamente il rischio è concreto – conferma ADIL TABI’, capitano del club spezzino, alla sua centounesima partita con il club – ma sono convinto che possiamo ancora dire la nostra. Come diceva prima il nostro trainer i numerosi infortuni ci hanno limitato il cammino nel campionato, ma con questo risultato ottenuto con le unghie forse poitremo trovare nuovi importanti stimoli per il futuro. Anche oggi avevamo grossi problemi di formazione, con alcuni atleti che proprio all’ultimo momento sono riusciti a liberarsi da impegni di lavoro, per rendersi disponibili alla squadra. E questo è degno d’elogio a nostri ragazzi e anche a quelli del Cuneo che si sono sobbarcati al sabato ed alla vigilia di Pasqua un viaggio piuttosto impegnativo per la nostra categoria.”

E questo a dimostrazione che anche nella C1 la “legge” del dilettantismo regge ancora le basi del movimento nazionale!

R.C. SPEZIA           41   CUNEO PEDONA  12 - Marcatori p/t: 2’ mt Sturlese tr Gabrielli, 9’ cp Gabrielli, 18’ mt Francesconi tr Gabrielli, 37’ mt e tr Gabrielli; S/t: 4’ mt Degiovanni tr Verra, 9’ mt Patanè tr Gabrielli, 14’ mt Salati, 20’ mt Francesconi, 40’ mt Bonetto.
Arbitro. Fabio Franchini dgl Francesco Gioffredi e Paolo Bernardi.
R.C.SPEZIA: Francesconi, Hall, Salati, Fascio, Ghilarducci, Gabrielli, Tabi, Zangani, Sturlese, Patanè, Costa, Baldini, Actis, Montini, Barbieri. Dalla panchina: Novoa, Trivelli, Tendola, D’Eredità, Tonelli. All.: Gilles Berthomier. - CUNEO PEDONA: Scossa, Dujardin, Aimar, Matteo, Xhani, Verra, Orcellet, Mammana, Alluminio, Federico De Simone, Castiglia, Rinero, Degiovanni, Bellando, Roberto De Simone. Dalla panchina: Gonzales, Bonetto, Giampaolo, Salvagno, Cerutti, Abrate, Sciaccaluga. All.: Sebastian Gonzales. CLASSIFICA: Amatori Genova punti 19, CUS Torino/Cadetti 17, Ivrea (*) 15, San Mauro 14, Spezia 6, Cuneo (*) 0.


UNA PARTITA DA ULTIMA SPIAGGIA, la si poteva anche definire questo confronto tra Spezia e Cuneo, impelagate nella lotta per non retrocedere nei gironi territoriali. Ha prevalso, meritatamente, la squadra ligure, ma rimane il ragionevole dubbio che potrebbe non essere sufficiente per evitare il passaggio nelle serie inferiori. Per evitare questo sia spezzini che soprattutto cuneesi dovrebbero vincere tutte le partite in programma e “giocare” molto sui risultati altrui. Infondo al termine del campionato di C1 manca tutto il girone di ritorno, vale a dire cinque partite piu’ il recupero tra Cuneo ed Ivrea, pertanto matematicamente ancora tutto è possibile. La partita di sabato scorso non ha avuto grande storia, in quanto lo Spezia ha messo subito in difficoltà i piemontesi infilando una mèta sull’ala con Marco Sturlese, l’apertura Gabrielli ha sfruttato pienamente un penalty, ed infine l’estremo Francesconi, che ha evitato piu’ placcaggi, ha siglato la seconda mèta.

 E’ qui che gli ospiti avrebbero dovuto impostare la gara in altra maniera ed invece hanno insistito sul gioco di mischia, ma il pack ligure ha saputo controbattere la carica dei cuneesi ispirando poi il regista della squadra, quel Gabrielli che alla fine del primo tempo su sua iniziativa personale prima andava in mèta, poi la trasformava per ottenere un perentorio (24/0). La seconda fase del test vedeva i piemontesi coraggiosamente intenzionati a reagire ed in parte ci riuscivano, ma in campo c’era uno Spezia concreto, con una linea trequartista in buona forma, che segnava tre mete di buona fattura tecnica, e ne sfiorava almeno altre due.



 Emblematica l’ultima segnatura dei biancoblu, inutile dal punto di vista pratico, ma significativo a livello morale: come dire noi ci siamo ancora!

sabato 26 marzo 2016

Al Campo “Denis Pieroni” della Pieve lo Spezia di Gilles Berthomier ha superato (41/12) il Cuneo Pedona segnando sei mete con Francesconi (doppietta), ed una ciascuno Sturlese, Patanè, Salati e Gabrielli, e quest’ultimo ha completato il pingue bottino mettendo a segno un penalty e quattro trasformazioni.


Il test era un recupero della quarta giornata del girone di ritorno del Campionato Nazionale di Serie C1 – Fase Passaggio. Ora la classifica ggiornata è la seguente:
Amatori Genova punti 19, CUS Torino 17, Ivrea (*) 15,  San Mauro 14, Spezia 6, Cuneo (*) 0.

(*) = partite da recuperare.



MARTEDI DOPPIO SERVIZIO, CON QUATTRO INTERVISTE CON I PROTAGONISTI,  SUL TEST DI C1/FASE PASSAGGIO.
Dopo il ritiro dal Campionato Riserve, organizzato dal Comitato Regionale Lombardìa,  del Monferrato Rugby la nuova classifica generale aggiornata è la seguente:

Lyons Piacenza punti 42, CUS Genova 40, Colorno 29, A.S.R. Milano 22, Piacenza 19, VII Torino e Biella 9, Pro Recco 6.



Confermato il recupero odierno della quarta giornata del girone di andata della Serie C1 Fase Passaggio tra R.C. Spezia e Cuneo Pedona, in programma al Campo “Denis Pieroni” in Località Pieve di La Spezia (ore 14,30) arbitrerà Fabio Franchini. CLASSIFICA GENERALE C1/FASE PASSAGGIO: Amatori Genova punti 19, CUS Torino Cadetti 17, Ivrea 15, San Mauro 14, Spezia 1, Cuneo Pedona 0. 


                                                Buona Pasqua da                                                   RUGBYTOTALE

venerdì 25 marzo 2016

 (Dall’Organizzazione dello stage  riceviamo questa comunicazione, e per chi fosse interessato in calce ci sono i giusti contatti. A mio modo di vedere è un’appuntamento assolutamente da non perdere.)

Nasce un nuovo modello di campo estivo: sport, rugby, ma soprattutto un’immersione nella cultura maori neozelandese.

Haka Rugby Camp

Gli allenatori, Troy Nathan e Regan Sue, saranno coadiuvati da educatori neozelandesi di altissimo livello, che seguiranno i ragazzi per tutta la durata del campo.
Haka Rugby Camp si terrà ad Asti, presso l’impianto della Cittadella del Rugby, nel Parco lungo Tanaro; avrà una durata di una settimana, da domenica 12 a sabato18 giugno.
“Introduciamo ragazzi al rugby maori neozelandese a alla cultura maori: Haka, Karakia, Waiata, cibo e stile di gioco”
A tutti i partecipanti verrà fornito il Kit ufficiale del camp, Canterbury of New Zeland, da indossare durante tutto il periodo, comprendente due maglie e due pantaloncini, sia da allenamento, sia  da passeggio e uno zainetto.
Una settimana di immersione totale nello stile di vita maori con pernottamento in tende, colazione, pranzo, merenda e cena,  sempre a tema.
Sabato 18 giugno la festa finale con tutti i partecipanti ed i loro famigliari presenti durante la quale verrà servita una cena tipica maori con i cibi cotti sottoterra…
Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile. In allegato la brochure ufficiale di Haka Rugby Camp.
Per tutte le informazioni dettagliate:
hakacamp@gmail.com                                                    


(Regan Sue, oltre che in Nuova Zelanda, Francia e Danimarca, ha giocato in Italia nella Pro Recco, Asti, CUS Torino, ha svolto importanti compiti di allenatore in tutte e tre le Società ottenendo sempre promozioni che hanno concesso una svolta decisiva ai rispettivi club)







www.facebook.com/haka.rugby.camp

giovedì 24 marzo 2016

TUTTO FACILE PER L’Under 16 del Monferrato/A impegnata nel Girone piemontese che tra le mura amiche di Asti ha archiviato la pratica Macron Amatori Novara con un perentorio 47/12. Gran mole di lavoro e bello spettacolo offerto dai ragazzi di casa al pubblico presente con il test portato in archivio già dai pirmi minuti di gioco, e con la prima posizione in classifica sempre piu’ consolidata anche in questa seconda fase del campionato.

(Alex Lacatus è l'allenatore dell'Under 16 del Monferrato Rugby)

“Io credo proprio che questa è una squadra in costante crescita – dice ALEX LACATUS, trainer dell’U/16 monferrina – nella prima fase gli impegni erano indubbiamente piu’ agevoli, ora le squadre sono di migliore livello tecnico e in seguito, superata la secdonda fase, dovremo sostenere test molto piu’ difficili. I ragazzi si sono comportati molto bene, anche in considerazione degli infortuni subiti durante tutta questa stagione agonistica. Tra noi e la seconda squadra Under 16, solo sulla carta dovevamo avere a disposizione ben quaranta atleti, ma così non è stato, pertanto siamo stati costretti a gestire la rosa in modo da portare in campo un numero sufficiente di giocatori, limitando un poco la disponibilità proprio per la prima. “
(L'Under 16 del Monferrato in una foto di ANDREA CHIESA)

Il Monferrato/A vinto agevolmente la prima fase, nella seconda sembra nuovamente far suo il torneo e, dopo quattro partite, solo il Biella è riuscito ad impattare (12/12) alla terza giornata del campionato.
“ Noi siamo una franchigia che accorpa le attività giovanili di Alessandria, Asti ed Acqui Terme – ribatte LACATUS – non certo sul livello di quelle di club tipo Calvisano e Viadana, per intenderci, pertanto dobbiamo lavorare sodo e accontentarci dei risultati ottenuti, che in ogni modo sono buoni. Le statistiche parlano chiaro, e con noi sempre in cima alla graduatoria del girone dobbiamo avere fiducia e proseguire nel nostro gioco, nel quale ad oggi è risultato determinante non aspettare le iniziative degli avversari, bensì il possesso del pallone. “
Il Monferrato/A nell’ultimo test vincente con il MACRON Amatori Novara ha messo in campo: Pizzolato, Shelqeti, Martey, Aloi, Morando, Garbarino, Preziosi, Toure, Luzi, Pasquetti, Rossi, Chiesa, Truffa, Ciprandi, Balteanu. In seguito dalla panchina Mancuso, Volucello, Tonu.
UNDER 16 II FASE GIRONE A (I GG.RITORNO): Monferrato/A – Macron Amatori Novara 47/12, Biella – Rivoli 43/5. CLASSIFICA: Monferrato7A Punti 15, Biella 12, Novara 8, Rivoli 4.
PROSSIMO TURNO (9 APRILE): Rivoli/Monferrato/A, Novara/Biella.


CON LA COLLABORAZIONE DI CORRADO ROSSI E GIUSEPPE CAPONITI.

RUGBY AMICHEVOLE/ Al "Mario Lodigiani" di Firenze spettacolo in campo e pubblico delle grandi occasioni.

Benetton Rugby a Firenze: una settimana indimenticabile di rugby, formazione e inclusione . A chiusura dell’evento Il match amichevole con...