RUGBY SERIE B-GIRONE 1/Esordio a Varese per l'Amatori Capoterra, ne parla il coach Manuel Queirolo.

 

FINALMENTE SI GIOCA! DOMANI LA PRIMA STAGIONALE CONTRO VARESE

Domenica l’esordio dell’Amatori Capoterra a Varese. Manuel Queirolo: “La squadra è pronta a combattere”

Finita l’attesa, da domani si fa sul serio. Parte il campionato di serie B 2022/2023 con l’Amatori Rugby Capoterra ai nastri di partenza, armata di buona volontà, determinazione (quella non manca mai) e la voglia di fare bene e, magari puntare all’impresa, ma questo lo si capirà giornata dopo giornata. Si parte in trasferta e la prima avversaria del Capoterra sarà il Varese. Al Carlo Levi (fischio d’inizio alle 15:30) si affrontano due squadre che si conoscono e si rispettano, ma Capoterra ha già in mente di arrivare in Lombardia per fare bottino e mettere in cascina i primi punti stagionali. Sarà la “prima” del nuovo corso del tecnico argentino Manuel Queirolo e del presidente Andrea Cogoni. Un esordio che, in definitiva racchiude tanti aspetti e fa ben sperare sull’esito finale del match. E proprio all’allenatore del Capoterra Queirolo abbiamo fatto alcune domande alla vigilia della sfida

Finita l’attesa, domenica si parte con il campionato. Che sensazioni si provano alla vigilia della nuova stagione?

“Bueno – esordisce il tecnico del Capoterra -. Le sensazioni sono indubbiamente buone. Abbiamo fatto una discreta preparazione e ci troviamo bene. Vedo nei ragazzi anche quel nervosismo e quell’ansia che si ha e si deve avere all’inizio di una stagione ma anche alla vigilia di ogni partita. E questo è indubbiamente positivo. Siamo motivati, ma anche curiosi di capire dove, questo gruppo, può arrivare”.

Si è lavorato, e tanto. Ora si fa sul serio. I ragazzi sono carichi e non vedono l’ora di cominciare o anche loro sentono la tensione dell’esordio?

“I ragazzi hanno lavorato duramente fin dal primo giorno della preparazione. E li ho visti crescere giorno dopo giorno. Ripeto, sono carichi e pronti a lottare. Chiaro che la tensione, a poche ore dalla sfida è palpabile così come il nervosismo. È capitato a me da giocatore, e ora la sento anche da tecnico, figuriamoci i ragazzi. Una cosa comunque è certa. Appena l’arbitro fischierà tutte questi sensazioni, come per magia, si dissolveranno e si penserà solo a giocare e fare bene”.

Si parte con Varese. Avete studiato l’avversario? Che squadra affonderete?

“Varese è una vecchia conoscenza del Capoterra soprattutto per averla affrontata tantissime volte, me compreso quando giocavo. E’ una squadra tosta che ha il rugby nel sangue. Sviluppa un rugby duro e di contatto. Gli avanti sono pesanti e grossi  e, sono convinto, sarà una sfida molto dura e dobbiamo affrontarla al meglio altrimenti saremo costretti a soffrire”.

Gara d’esordio anche per il presidente Andrea Cogoni al suo primo campionato con la veste di “numero uno” del Rugby Capoterra.

Presidente, domenica esordio stagionale in trasferta a Varese. Che garà sarà?

“Non certo una partita facile – dice Andrea Cogoni -. Del resto a questi livelli nessuna gara lo è. Una cosa è certa, i ragazzi non dovranno sottovalutare gli avversari. Varese è una squadra tosta, esperta e mai arrendevole. Ci sarà da lottare e alla fine sarà il campo a giudicare”.