Non torna al successo, ma,
almeno, grazie al bonus-attacco, muove la propria classifica. La Fulgida
Etruschi Livorno, a Montelupo Fiorentino, contro i locali del Gambassi, ha
ottenuto un punticino. Un punto su cui gettare le basi per una seconda parte di
stagione (leggi le ultime due partite del girone iniziale e, soprattutto, le
dieci gare della poule consolazione) più ricca di mete e soddisfazioni. I
verde-amaranto, alle porte di Firenze, hanno perso 53-24.
(foto archivio di Luca Capobianchi)
8 le mete per il
Gambassi, 4 per i labronici. In classifica, 5 punti per i termali e 1 per i
livornesi. Per effetto di tale risultato, la Fulgida è certa di chiudere
all'ultimo posto il girone 1 di C regionale (il raggruppamento della C2 della
Toscana occidentale). In ogni caso, terminare questa fase del torneo al quarto,
al quinto o in ultima posizione non comporta grosse differenze pratiche (solo
le prime tre accedono alla poule promozione). Il lavoro è impostato a medio e
lungo termine. Anche nella lunga pausa imposta dalle festività di fine anno (il
prossimo appuntamento agonistico è fissato solo per il 20 gennaio, in casa con
Pistoia), non mancheranno, agli ordine di coach Daniele Campani, allenamenti
utili per crescere e migliorare. A Montelupo, il Gambassi realizza ben presto
due mete trasformate: 14-0 al 10'. Reagisce con prontezza la formazione ospite.
Plateale il fallo sull'ala Gaye, lanciato ormai tutto solo verso la fatal linea
bianca: inevitabile la concessione della meta tecnica (14-7). Al 20'
bruttissimo episodio in campo: rissa generale, 'stranamente' chiusa con tre
espulsioni, tutte comminate ai danni di atleti verde-amaranto (gli avanti
Borella, Bonaretti e Bartoli). 15 contro 12 (e con gli avversari 'costretti' a
chiedere mishie 'no contest'), il Gambassi va in fuga e mette al sicuro
successo e bonus aggiuntivo. La Fulgida - più lucida in attacco che in difesa -
però non demorde. Nella ripresa, la squadra labronica trova tre volte (con il
trequarti Incrocci e con i mediani Sanacore e Brilli, quest'ultimo autore anche
di una trasformazione) la via della meta. Le quattro marcature (nel conteggio,
ovviamente, anche la meta tecnica del primo tempo) valgono il bonus-attacco.
Sconfitta piuttosto severa, ma, con tre uomini in meno per un'ora di gioco era
ben difficile fare qualcosa di più. Lo schieramento dei verde-amaranto in questa
ultima uscita del 2018: Amadori; De Robertis, Incrocci, Franzoni, Gaye (20' st
Ascenzi); Sanacore, Brilli; Bonuccelli F., Demiri, Ruffino; Bartoli, Marinari;
Bonaretti, Macchi (1' st Bonuccelli A.), Borella. A disp.: Ghiozzi. All.:
Campani. (FabioGiorgi)
Nessun commento:
Posta un commento