Piacenza,
stadio “W. Beltrametti” – domenica 1
ottobre 2017
Serie A, I
giornata
Sitav Lyons Piacenza v Tossini Pro Recco Rugby 28-5 (16-0)
Marcatori: p.t. 4’ cp. Guillomot (3-0), 8’ m. Cissè (8-0),
18’ cp. Guillomot (11-0), 33’ m. Masselli (16-0); s.t. 44’ m. Agniel (16-5), 52’ m. Thrower tr. Guillomot (23-5), 68’
m. Subacchi (28-5)
Sitav Lyons
Piacenza: Thrower (34’ st. Via); Subacchi,Mori, Conti, Bruno (37’ st. Boreri);
Guillomot, Colpani (32’ st. Rivetti); Masselli, Cissè, Bance (37’ st.
Tarantini); Petrusic (28’ st. Merli), Tveraga (cap) (31’-35’ pt. Merli); Rapone
(32’ st. Salerno), Ceresa (38’ st. Borghi), Grassotti (14’ st. Vitiello). All. Bertoncini
Tossini Pro
Recco Rugby: Monfrino Ma.; Cinquemani, Tagliavini J. (14’ st. Gaggero),
Torchia, Panetti (38’ st. Tagliavini L.); Agniel (cap), Di Tota (1’ st.
Romano); Monfrino Mi., Canoppia (25’ st. Cavallo), Ciotoli; Metaliaj (14’ st.
Rosa), Nese; Colazo (23’ st. Maggi), Noto (23’ st. Bedocchi), Actis (6’ st.
Avignone). All. McLean
Arb. Trentin
Cartellini: nessuno
Calciatori: Guillomot 4/7 (Sitav Lyons Piacenza); Agniel 0/1
(Tossini Pro Recco Rugby)
Note: campo in buone condizioni; spettatori circa 450
Punti
conquistati in classifica: Sitav Lyons Piacenza 5; Tossini Pro Recco Rugby 0
Man of the
match: Bruno (Sitav Lyons Piacenza)
La Sitav Rugby Lyons comincia la stagione di
serie A con una convincente vittoria interna contro la Pro Recco che fuga i
dubbi sorti dopo il precampionato e dimostra lo stato di salute della
formazione piacentina.
(Lyons dirompente al Walter Beltrametti - ph. Angela Petrarelli)
La partita
si apre con i Lyons subito in avanti e decisi a imporre il proprio gioco fin
dai minuti iniziali. Al 4’ sfiorano la meta al termine di un’azione prolungata
all’interno della 22 avversaria e costringono la Pro Recco al fallo. Guillomot
trasforma dalla piazzola e porta i bianconeri in vantaggio. Passano solo
quattro minuti e questa volta la marcatura pesante arriva con la firma di
Cissè. Al 18’ i Lyons allungano ancora con un calcio di punizione di Guillomot.
Il vantaggio porta ad un calo di tensione e i Lyons abbassano il ritmo, senza
però che la Pro Recco riesca ad approfittarne. Sono invece ancora i bianconeri
a marcare: Bruno apre un varco nella difesa dei liguri che Guillomot sfrutta
alla perfezione servendo poi un perfetto assist per Masselli. Nel finale di
primo tempo gli ospiti spostano il baricentro in attacco, ma la difesa dei
Lyons si dimostra superiore negando la marcatura e chiudendo i giochi sul 16 a
0. Nella ripresa la Pro Recco ricomincia da dove aveva concluso il primo tempo
e al 44’ marca subito con Agniel. Si tratta però solo di un fuoco di paglia
perché già al 52’ i Lyons rimettono in chiaro le cose con
Thrower che si insinua a massima velocità nella difesa della Pro Recco e
deposita il pallone fra i pali. I bianconeri faticano sempre a dare continuità
al proprio gioco, ma tengono a distanza gli ospiti che non impensieriscono più
la difesa di casa. L’ultimo quarto vede i leoni piacentini stabilmente nella
metà campo ligure a caccia della quarta meta che arriva al 68’ con Subacchi. Il
risultato finale vede i Lyons imporsi con un netto 28 a 5 al termine di un
incontro nel complesso più che convincente contro un’avversaria diretta nella
corsa per la promozione.
Soddisfatto
della prestazione dei propri ragazzi il tecnico bianconero Paolo Orlandi: «Volevamo
vincere e ci siamo riusciti facendo delle buone cose anche se abbiamo commesso
qualche errore di troppo senza il quale la vittoria poteva essere ancora più
consistente. Mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi, soprattutto dei più
giovani, in particolare Ceresa e Borghi che hanno debuttato in un ruolo molto
delicato.»
Al termine
dell’incontro è stato Lorenzo Maria Bruno ad essere premiato come Man of the
match: «Difficilmente potevamo fare meglio di così. Forse non mi aspettavo una
vittoria così netta, ma mi aspettavo il successo perché avevamo voglia di
dimostrare il nostro valore e siamo scesi in campo con tanta grinta. Forse ci
aspettavamo una sfida più equilibrata, ma ritengo che non dovremmo pensare
all’avversario, ma solo a noi stessi perché se giochiamo come sappiamo non
dobbiamo temere nessuno.»
Soddisfatto
ed emozionato anche Riccardo Borghi, classe 1999, cresciuto nelle giovanili
bianconere e oggi all’esordio in prima squadra: «Abbiamo giocato seguendo bene
il piano di gioco e il risultato è arrivato. A livello personale sono molto
soddisfatto per il mio esordio: è stata un’emozione unica coronata dal successo
contro un avversario così importante.»
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