Riprenderà
domenica al centro sportivo Angelo Albonico il percorso delle due squadre
seniores del CUS Ad Maiora Rugby 1951. La maschile di serie B alle 14,30
affronterà il Biella, in un derby piemontese molto atteso, mentre alla stessa
ora la femminile di A sarà opposta alla Benetton Treviso nel primo turno del
girone di ritorno.
La
compagine guidata da coach Lucas D’Angelo e dal suo vice Roberto Marchiori, che
è al comando del girone 1, ha svolto lunedì la prima sessione di lavoro in
campo dopo lo stop natalizio. «Durante le due settimane di pausa – racconta il
tecnico – ci siamo allenati quattro volte, due individualmente e due in gruppo,
in modo da arrivare in condizioni accettabili alla ripresa dell’attività.
Questo periodo è servito ai diversi staff della società per valutare i punti
forti e le debolezze del nostro programma e per apportare le modifiche del
caso. Questo lavoro ha coinvolto la prima squadra, ma anche l’Under 18
territoriale e l’Under 16 Elite, oggetto di monitoraggi attenti e specifici. Venendo
ai seniores, finora i risultati sono stati positivi, però dobbiamo imparare ad
adeguarci di più alle difficoltà delle partite e a creare maggiori difficoltà
agli avversari. Spero che domenica confermeremo lo stesso ritmo che abbiamo
espresso nella prima parte di campionato e aggiungeremo un qualcosa in più che
abbiamo allenato e spesso non siamo riusciti ad attuare in partita. Quando ce
l’abbiamo fatta, i riscontri sono stati confortanti».
A
Grugliasco il banco di prova sarà molto impegnativo, essendo il Biella la terza
forza del girone, a sei punti dagli universitari e a uno dal Piacenza. «La
società – osserva D’Angelo – ha progetti ambiziosi e la più struttura più bella
del Piemonte. Con la loro dirigenza e gli allenatori abbiamo costruito degli ottimi
rapporti e anche agli atleti si conoscono molto bene. Sarà una sfida bella da
giocare, con il vero spirito rugbystico, durissimo e leale». I gialloverdi di
Callum McLean finora hanno conquistato sei vittorie e ceduto solo al CUS Milano
(13-20), al Monferrato (19-21) e al VII (22-30). «Hanno avuto un percorso
abbastanza lineare – afferma il coach – con qualche intoppo, come abbiamo avuto
tutti. Sono una compagine pericolosa, che quando è in giornata può battere
chiunque. Per questo dovremo andare in campo pronti a disputare la nostra
miglior partita».
Le
ragazze di Wady Garbet e Antonio Campagna hanno ripreso la preparazione in
gruppo ieri sera. «Nelle ultime due settimane – spiega Garbet – le abbiamo
lasciate libere di ricaricare le batterie, dopo il buon lavoro svolto nel 2016.
Tutte hanno comunque dovuto svolgere durante le vacanze delle schede
individuali, per mantenersi in forma. Questo intervallo è stato utile perché,
oltre a staccare un po’ la spina, abbiamo potuto recuperare qualche
infortunata. Il gruppo si allargherà e aumenterà la concorrenza interna per
guadagnarsi il posto in squadra. Tutte daranno il massimo per esserci. Nel
corso del girone d’andata, con cinque vittorie su nove partite e il quinto
posto in classifica, abbiamo ottenuto dei buoni risultati. Abbiamo seminato
molto e la speranza è di raccogliere ancora qualcosa in più nel ritorno. Mi
piacerebbe che esprimessimo meglio il nostro gioco con il nostro ritmo, senza
doverci adeguare alle avversarie. Dovranno essere loro a trovare le soluzioni
per batterci. In parte siamo già riusciti nel nostro intento, ma vorrei vedere
ulteriori progressi su questo fronte, attraverso la capacità di trasferire la
domenica in partita ciò che facciamo durante la settimana».
All’andata
le biancoblù hanno già battuto la Benetton per 15-12. «È stata una gara
equilibrata – ricorda il tecnico – e mi aspetto lo stesso anche questa volta.
Le venete hanno fatto la storia di questo sport e anche se la loro stagione non
si sta rivelando molto positiva, rappresentano sempre delle avversarie
pericolose. C’impegneremo al massimo in settimana per preparare la sfida e sarà
fondamentale andare in campo con il giusto approccio e non allentare mai la
concentrazione. Nella seconda parte della regular season avremo ben sei gare in
casa e solo due in trasferta. Dovendo viaggiare meno, arriveremo più riposati
alle sfide. Dovremo sfruttare il più possibile questo calendario, a partire dal
primo impegno di domenica».
Nessun commento:
Posta un commento