APERTURA COL BOTTO PER IL  BEF & D VII° RUGBY

Coach Bester lo aveva annunciato nel corso di un'intervista sul magazine ufficiale della società:  "Stiamo lavorando duramente per ripartire alla grande con l'anno nuovo". Promessa che pare concretizzarsi in virtù del successo, 34-17, sul difficile campo di Lecco. I gialloblu, reduci da una prima parte di stagione un po' "complicata" erano alla ricerca di quella verve che li aveva resi protagonisti assoluti nella passata stagione; le due vittorie (l'ultima del 2016 e quella di domenica a Lecco) hanno confermato la crescita del XV settimese. Cui si è aggiunto - è notizia di questi giorni - l'apporto di Riccardo Capoccia, pilone classe 1987 proveniente da Pesaro, approdato in via Cascina Nuova grazie a una brillante operazione di mercato condotta dal DS Giovanni Ferlin.


(Il trainer sudafricano Andre' Bester aveva promesso un Settimo prorompente e così è stato)


 La cronaca del match registra un sostanziale equilibrio nel gioco, con il VII° sempre avanti nel punteggio grazie alla giornata di vena di Tim Small che innesta i compagni e calcia preciso tra i pali. Il primo tempo si chiude con Settimo in vantaggio per 17-10. Nella ripresa salgono finalmente in cattedra i 3/4; Small continua a distribuire palloni velenosi per la retroguardia lecchese (Montaldo, De Razza e Monfrino in meta) e il VII° vola nel punteggio fino al 34 a 17 finale. (by Barberis)

SALVO LO GRECO, Team Manager del club gialloblu di Serie B Girone 1 conferma le parole del trainer: “ Infatti questi erano i proponimenti del nostro tecnico in merito all’enorme lavoro che si è fatto in questi  primi tre mesi di campionato. Domenica, a sprazzi, si è visto quello che lui vuole dalla squadra. Partire anche  dai ventidue, e poi aprire piu’ volte l’ovale, creare il varco infilando l’avversario, il grabber di Tim Small che smarca De Razza oltre la linea difensiva degli avversari, e poi ancora la meta di Monfrino, il quale era partito dai nostri ventidue, facendo tutto il campo e saltando tutti gli avversari, e partendo appunto dai ventidue, la dice lunga sul grado di preparazione di questa formazione.  Queste sono state tutte azioni studiate dal tecnico ed interpretate ottimamente dai ragazzi. “


(Il Team Manager SALVO LO GRECO fiducioso sul futuro del VII Torino Rugby)

VII Torino ha dunque vinto al “Centro Sportivo del Bione” di Lecco, dove molti club hanno sofferto e anche perso, con un team da non sottovalutare!

“ Temevamo tanto questo confronto – riprende LO GRECO – basta pensare che l’anno scorso la difesa di questo team è risultata la migliore in assoluto del girone. Domenica scorsa si sono affrontate a Lecco due formazioni speculari, questo dal punto di vista del gioco e nell’attenzione del gioco difensivo; infatti il risultato si è sbloccato solo al trentesimo minuto del secondo tempo. Con l’invenzione di Tim Small e la meta di Monfrino giunta nel finale. Il nostro trainer durante la passata settimana ha messo tanta pressione in  piu’ negli allenamenti, e preparando i ragazzi ad un avversario molto bravo e concreto proprio nelle fasi difensive. I nostro atleti durante la settimana normalmente si sobbarcano un peso di lavoro notevole. Sono quattro volte la settimana sul campo, e la maggior parte supplisce quando non puo’ fare lavoro in palestra la sera, lo portano avanti al mattino. Se vuoi giocare a questi livelli si deve fare così, si deve rubare tempo al tuo tempo libero, devi rubare tempo per non rubare tempo al lavoro o allo studio. E’ un grande sacrificio e, anche il CUS Torino, dove sono stato ben cinque anni con compiti di  Direttore Sportivo, so benissimo perchè questa squadra è prima in classifica.  Conosco bene questi ragazzi e senza dubbio grazie proprio a questi sforzi, e questi grandi sacrifici occupano un posto di prestigio in questo torneo nazionale. “

SALVO LO GRECO prima di occuparsi del club settimese ha dunque svolto importanti funzioni per il club universitario, ed i suoi due figli hanno difeso i colori biancoblu dello stesso team. Sebastiano ha giocato numero otto, mentre Carlo Alberto mediano di mischia, ora hanno seguito le – orme – del padre, e vestono la divisa gialloblù.

(Il mediano di apertura irlandese è l'uomo in piu' per la formazione subalpina)

“ All’inizio del campionato di Serie B eravamo partiti con una rosa titolare di trentacinque atleti – riprende il dirigente torinese – ora, dopo alcuni infortuni, abbiamo una disponibilità di venticinque ragazzi. Questo campionato rispetto a quello dell’anno scorso è molto piu’ impegnativo e di livello, e andando indietro nel tempo difficilmente si è avuto un equilibrio così evidente. Noi come Settimo non siamo mai riusciti a presentare la formazione al completo, ci mancano due elementi già dall’inizio del torneo, come il tallonatore Zorzetto, indispensabile per il nostro gioco, e mio figlio Sebastiano che è l’anima del pack, ed ora sarà fuori per infortunio per almeno sei settimane. Certo mancando Zorzetto, dall’inizio del campionato,  l’atleta che normalmente da ordine alla touche e alla maul, non possiamo lamentarci dei buoni risultati ottenuti.”  (r.r.)

SERIE B GIRONE 1 CLASSIFICA: CUS Ad Maiora 1951 Torino punti 40, Chef Piacenza 34, VII Torino 30, Biella 29, Amatori Alghero 28, CUS Milano 26, Monferrato 25, Sertori Sondrio 23, Amatori Capoterra 16, Tutto Cialde Lecco e Rovato 14, CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest 13.