LAMEZIA TERME – Il Delegato regionale della F.I.R., Salvatore Pezzano, ha incontrato a Lamezia Terme le società rugbystiche calabresi.

 Pezzano e i vari dirigenti hanno fatto un po’  il punto della situazione delle varie attività svolte nella stagione appena conclusasi. Alla riunione hanno partecipato l’ A.S.D. Reggio Calabria, che milita in Serie B, il Rugby Rende, che quest’anno ha affrontato il campionato di Serie C1, le società calabresi che hanno partecipato al campionato regionale di serie C2, i Normanni Lamezia Rugby, il C.A.S. Rugby Reggio Calabria, il CUS Cosenza Rugby e il Clan Catanzaro Rugby, oltre alle altre società, la Scuola Rugby Cosenza e l’A.S.D. Crociati Catanzaro. Assenti i rappresentanti dei Mastini Rugby Cosenza, perchè impegnati in una manifestazione. Alla riunione hanno partecipato anche i tecnici regionali Giovanni Ferraro, Sandro Gaito e il responsabile dell’area tecnica del centro-sud, Gino Donatiello. Una stagione più che positiva per il rugby calabrese, è quanto è emerso dalla riunione perchè oltre alle nuove società costituitesi, l’A.S.D. Reggio Calabria è riuscita a mantenere la permanenza in serie B, il Rugby Rende la serie C1, oltre alla crescita del movimento giovanile rugbystico calabrese, in modo particolare nelle categorie Under 12 e 14, facendone anche registrare un incremento di tesserati. 

Alla riunione tra le società ha partecipato anche il tecnico Giovanni Antonio Russo, un gradito ritorno il suo in terra di calabra. Grazie al suo bagaglio tecnico potrebbe apportare un valido contributo alla crescita di tutto il novimento  regionale. Alla fine della riunione, il delegato della Federazione Italiana Rugby, Salvatore Pezzano, ha consegnato due targhe, una all’A.S.D. Reggio Calabria per la permanenza nei campionato cadetto e l’altra al Cus Cosenza Rugby perchè è giunto primo nel campionato regionakle di serie C2.

(Dario Rondinella)