DOMENICA SCORSA al
campo “Pino Valle” d’Imperia si è svolta la partita di ritorno della terza fase
che assegna il Trofeo “Walter Piccoli” riservata alla categoria Under 16, e che
prevedeva l’accesso alle squadre prime e seconde classificate dei rispettivi gironi
Territoriali di Liguria, Piemonte e Sardegna.
L’Imperia Rugby, che nella fase
preliminare aveva eliminato il Metanopoli di Milano, e nella seconda il Crema,
affrontava il Rugby Mantova che era giunto primo nel girone territoriale, ed aveva eliminato il Rho nella fase
precedente. Nella partita di andata il risultato sul campo “Migliaretto” aveva
visto prevalere la squadra di casa per 24/18, pertanto nel ritorno l’Imperia
aveva la necessità di “fare” la gara. Imperia andava subito in attacco quindi,
mettendo in difficoltà la difesa lombarda ma, dopo circa dieci minuti di
pressione e costrizione nella loro metà campo, bastava un solo errore che
permetteva al veloce centro virgiliano di raccogliere l’ovale e trarne
immediato profitto. Partita subito in salita per i liguri, ma l’Imperia andava
a segno con capitan Yannick Sega, il quale forava la difesa ospite, Marasco
trasformava e si andava sul 7/5 per i padroni di casa. L’Imperia a testa bassa,
e quasi allo scadere del primo tempo realizzava nuovamente una meta con il
tallonatore Ludovico Belmonti, suggellando una splendida azione della mischia.
A segno dalla piazzola Marasco, 14/5 per Imperia.
Uno scaltro Mantova, pero’,
complice una incomprensione difensiva dei liguri, pareggiava il computo delle
mete segnate, e finiva il primo tempo sul 14/12. Secondo tempo con Imperia
demoralizzato dalla meta subita, e non serviva neppure un determinato coach
Alessandro Castaldo a scuotere i ragazzi, tanto che i biancorossi ne traevano
immediato profitto segnando su penalty 17/12. Subìta la terza meta Imperia si
riprendeva e tirava fuori l’orgoglio, e giu’ ancora a testa bassa, con
carattere, e nell’ultimo quarto d’ora pressava nuovamente Mantova nella sua
metà campo, ma a questo puntosi susseguivano alcune fasi convulse, le quali
costringevano il direttore di gara ad annullare ben due mete realizzate dai
rivieraschi. La conseguenza agli eventi portava nuovamente ed un errore
d’Imperia, e di nuovo con un calcio a
liberare del Mantova che permetteva di raccogliere un pallone finito in area di
meta d’Imperia e schiacciarlo per la realizzazione del 22/12 per i lombardi. Ma
la partita non finiva qui. I liguri attaccavano con insistenza realizzando una
bella meta d’orgoglio con il pilone Gianluca Mitolo, concretizzando una spettacolare
azione del pack, e dopo un “raccogli e vai” costringeva alla resa i lombardi.
Segnava anche Ascheri, subentrato in prima linea, ma l’arbitro annullava di
nuovo per un “velo”. IMPERIA 19 – MANTOVA 22 e i virgiliani esultavano per il
passaggio alla finale.
“Che dire
– afferma MASSIMO ZORNIOTTI, D.S. Settore giovanile Imperia – io non mi soffermerei
molto sul risultato e sulla partita, che a mio parere è stata giocata in
maniera maiuscola dall’Imperia, e dove solo alcuni episodi hanno decretato il punteggio,
ma sulla splendida stagione agonistica portata avanti da questi ragazzi,
vissuta sempre da protagonisti. Vorrei sottolineare come Imperia Rugby abbia di
fatto solo pochi anni di storia nel settore giovanile, e da soli tre campionati
militi nel campionato territoriale ligure/piemontese con la categoria U16,
raccogliendo nelle ultime due stagioni un terzo ed un secondo posto, arrivando
in questa stagione a disputare la fase interregionale con il palio la Coppa
Walter Piccoli, ed eliminando diverse squadre in possesso di un blasone ben
piu’ alto, giungendo fino alle semifinali senza mai sfigurare. Quest’ultima
partita ha dimostrato come il carattere d’Imperia – continua ZORNIOTTI - sia quello di non arrendersi mai, e come il
livello tecnico dei ragazzi, ottimamente seguiti da un bravo Alessandro
Castaldo, e supportati durante la stagione agonistica da un ottimo lavoro
eseguito nel contesto degli interventi del tecnico regionale, sia di fatto
cresciuto. Un plauso, quindi, da parte mia a tutti i ragazzi, loro sono
veramente l’emblema di una società sana che sta crescendo e che dimostra come
il rugby ligure sia di qualità e soprattutto come stia crescendo anche a
Ponente. Un grazie inoltre voglio estenderlo a tutti i genitori dei ragazzi per
il supporto e per il ruolo svolto durante tutta la stagione agonistica, un
contributo decisivo per i propri figli.”
IMPERIA U16: Trezza,
Belmonti, Mitolo, Landini, Bestagno, Bravo, Càlzia, Campanini, Ferraro,
Marasco, Sega, Ardoino, Signorella, Archimede, Braccini, Ascheri, Benda, Merlo.
(Tutte le foto sono di CLAUDIO VALENTE, nel piccolo riquadro)
credo che chi ha visto la partita sa con certezza, che in realtà la partita doveva finire in un'altro modo... e non dico altro
RispondiEliminaIl risultato finale non è quello riportato ma esattamente il contrario: Mantova vincente 22 a 19. Per quanto riguarda le tre mete annullate sono pura invenzione. Non ci sono proprio state quindi è un po' difficile che vengano annullate.
RispondiEliminaIn riferimento invece al commento precedente che dire... non sono d'accordo. Il Mantova ha difeso ottimamente e colpito 4 volte. Nel rugby occorre finalizzare se si crea gioco e l'Imperia non ci è riuscita ed in più ha commesso due gravi errori in difesa e non è riuscita a fermare due fughe del centro mantovano. Sono certo che chi ha visto la partita ed è un vero appassionato di questo sport (ma basta ne capisca qualcosa) non scriverebbe quello che leggo nel commento precedente.
Due partite finite entrambe con punteggi molto vicini.Segno di grande equilibrio.Ma se entrambe vengono vinte dalla stessa squadra....significa che,forse di poco,ma questa è superiore.Nel rugby vince il più forte...se poi la cosa si ripete due volte forse non è un caso.
RispondiEliminaCazzate, gioco nel Mantova rugby e posso dire con certezza (avendo giocato la partita) che non è assolutamente andata così! Le mete annullate le avete viste solo voi, e la nostra difesa è stata quasi impeccabile, abbiamo vinto in casa e fuori casa, dopo ben 7 ore di auto, direi che la finale è stata meritata, grazie ai miei compagni ed ai nostri allenatori!
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