AMALFI UNO - Nel prossimo week end ad Amalfi si svilupperanno due giornate molto
significative, collegate alla sessantaduesima edizione del Palio remiero delle Antiche Repubbliche Marinare di Genova, Amalfi,
Venezia e Pisa. Oltre alla famosa regata disputata fra galeoni da otto
vogatori, si svolgono abitualmente altri eventi con sfilata di bande musicali,
cortei storici, gare dei gozzi, in serata spettacoli pirotecnici e, in
anteprima, si disputa il Torneo di Rugby Old, quest’anno arrivato alla decima
edizione. Quest’anno la gara tra i Veterani della palla ovale si è giocata al
Villaggio del Rugby in Bagnoli (NA) e,
per Genova, hanno gareggiato i Cavalieri di San Giorgio. Un particolare REPORT
è stato redatto da Ferdinando Saturnino e, unicamente per praticità, abbiamo
diviso lo stesso in due parti.
(i Cavalieri di San Giorgio in campo a Bagnoli)
PARTE PRIMA
“ATTENTI AL LUPO”.
La tempra e la saldezza
d’animo del Lupo di Busalla, facente funzioni di Capitano per acclamazione –
che richiamava e animava i ranghi com’è dovere di un Magister Equitum lottando
in ogni angolo del campo com’è compito del piu’ umile cavaliere legionario –
coniugata con l’esperienza e la pugnacia degli ausiliatori Lupi d’Irpinia e del
Sannio hanno fatto gelare i cuori dei piu’ arditi degli avversari che l’un
l’altro s’ammonivano, con strepiti ed urla, a stare attenti, appunto, al
volitivo predatore. Hanno difeso l’onore ed i colori della Repubblica di Genova
i Cavalieri di San Giorgio scesi in campo con: Fabio
NARDI (capitano di giornata), Luigi OLIVIERI,
Giovanni ORLANDO, Falivene GENEROSO, Antonio GALLO, Carmine CALIANO, Arturo
ROMEO, AntonioMERNONE, Nando SATURNINO, Nicola ODONE, Claudio MICCO, Alfredo
OLIVIERI, Lorenzo CAVALLERI, Carlo MARCHI, Giovanbattista PARODI, Nanni
Bagnara, Andrea FELICI, Fabio FERRARI, Salvatore VASSALLO, Tomaso Martino,
Enrico MANTOVANI. Accompagnatori e sostenitori a bordo campo: Mary, Federica,
Cristina, Domitilla, Sacha in una con il mentore Fabio Vito.
Cavalieri
del Torneo: il Chierichetto Mestruato che, senza giocare nemmeno un minuto, si
è somministrato un’indicibile anabasi per stare insieme alla squadra,
coordinarne i cambi in corso di partita, sostenerla nei momenti di cedimento e,
per secondo ma non secondo, l’imberbe ma coriaceo Jack che senza un lamento e
senza il minimo aiuto esterno si è sobbarcato l’arduo compito di trovare i
camper, contrattarne il prezzo, esigerlo dai partecipanti e corrisponderlo al
locatore.
Cavalieri
del Giorno: Arturo che ha risposto a prima voce alla richiesta di aiuto
formulatagli dal nostro Angelo, subito arruolando nuovi preziosi amici da
implotonare nei ranghi.
Cavalieri
Gozzovigliatori: da segnalare l’instancabile attività di movida del Marchese
della Provola, del Piccolo Lord, del Lupo di Busalla, di Fabio e di Popeye
equamente spartitosi tra alcol e affabulazioni.
Cavaliere
Scoglionato: il diafano GiBaciccin che dopo aver giocato egregiamente in campo
Bianco (ha bloccato l’avanzata di un omaccione il doppio di lui placcandolo
sotto le ginocchia) ha prestato servizio anche con i padroni di casa uscendone
alla fine con una caviglia dolorante che poco gli ha fatto apprezzare i lunghi,
lenti e molto movimentati giri della movida che ha ritenuto di interrompere
mandando tutti a...... nell’atto di salire su un taxi, come chi ha sin dalla
culla il mondo in gran dispetto.
(Nando Saturnino dei Cavalieri di San Giorgio in una foto di archivio con i figuranti medioevali)
E’ stata decretata a
favore di tutti i partecipanti a questa edizione del torneo la nomina di
Cavaliere di Bagnoli che si sommerà ai titoli ed alle onorificenze possedute da
ognuno per differenziarli da tutti gli altri Cavalieri che hanno preferito
fare, per improbabili motivi, il gran rifiuto.
I canonici due tempi da
dieci minuti giocato l’uno, le solite regole con l’introduzione definitiva di
quella che prevede sia il cartellino giallo –
espulsione di due minuti – che di quella che a seguito di cartellino rosso – espulsione definitiva – inibisce al
reo di giocare ancora nelle rimanenti partite da disputare.
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