R U G B Y R E T R O
3.
(tratto dalla
Gazzetta del lunedì DEL 13 giugno 2005)
Cogoleto, storica
promozione in B
Cinquecento spettatori
festeggiano l’impresa della squadra guidata da De Bernardi.
Un Cffs Cogoleto esuberante
ed autoritario ha messo sotto (53/7) con una certa facilità gli abruzzesi del
Gran Sasso, raggiungendo l’attesa promozione in serie B.
Il primo storico
obiettivo del club gialloblù di Luigi Briasco in 30 anni di attività nei
campionati minori, è stato ufficializzato sul campo casalingo del “Marco
Calcagno” davanti a ben 500 spettatori, un altro piccolo record per il team
rivierasco. Passata la paura dopo lo sbaglio dalla piazzola (5’) dell’abruzzese
Feneziani, ecco uscire la solita grinta del Cogoleto che, grazie al lavoro del
pacchetti di mischia, nettamente superiore a quello aquilano, concretizza con
la secondalinea Roberto Maddalo. I padroni di casa gioiscono e prendono le
dovute misure agli avversari. Intanto in touche i liguri riescono a gestire a
modo l’ovale, e con i trequarti “pungono” la difesa meridionale. L’argentino Dutto continua a fare il bello ed il
cattivo tempo nei raggruppamenti, ed al 28’ segna una bella meta. Abruzzesi in
difficoltà, ed il Cogoleto va di nuovo in meta (40’) con Poggi, trasforma
Gàmbula. Sugli spalti sale il tifo gialloblù, in odore di promozione, ed in
campo è ancora Maddalo, in buona forma, a siglare la sua seconda meta
personale, trasforma Balzo. Gli abruzzesi riescono a replicare con una meta del
pilone Pompili, trasforma Feneziani, ma in campo sembra esistere solo il
Cogoleto che quando ha l’ovale da gestire colpisce senza pietà. Prima Poggi
(13’), poi Durelli (20’), Balzo (26’), Perri (31’) che “ruba” letteralmente il
prezioso ovale all’accorrente Herenù, ed infine lo scaltro Rebora (40’)
affondano implacabilmente il Gran Sasso. Indubbiamente è stata una gara
fruttifera per la squadra delle “Vespe” gialloblù di Pompeo De Bernardi, questa
sera l’allenatore piu’ felice e, sugli scudi ancora una volta è salito Claudio
Fernando Dutto, ma una segnalazione doverosa va assegnata ai “senatori” del
gruppo, Luca Tabor, Tony Capalbo, Luca Bolla e Luciano Pezzoli; in campo contro
il Gran Sasso, nel 1982 con la squadra giovanile U/15 del Cogoleto a Rovigo,
nel torneo internazionale “Aldo Milani”, riuscirono ad arrivare tra le prime
della classe in un torneo di grande livello tecnico. Play off amari per gli
abruzzesi, in “paradiso” la squadra ligure che ora raggiunge in Serie B il
glorioso CUS Genova. CFFS COGOLETO: Capalbo (40’ Balzo), Poggi (58’ Olcese),
Perri, Pezzoli (31’ Rebora), Massa, Tabor, Gàmbula, Porcile (46’ M urolo), Dutto, Schena (53’ Giubertoni),
Durelli, Maddalo (70’ Campagna), Herenù, Bolla, Zunino (50’ Sciacchitano). Ha diretto il bresciano Perri. In un altro
test dei play off di Serie C il Dlf Alessandria è stato sconfitto (23/5) in
Calabria dal CUS Cosenza. In case del Med Italia Recco di Serie A è giunta la
riconferma ad allenatore della prima squadra del maori neozelandese Regan Sue,
mentre Manuel Ferrari lascia il club biancoceleste.
P.S. Fu episodio storico per il
Cogoleto, che in ogni modo si assicurò la vittoria già nel test dell’andata, in
Abruzzo, davanti ad un pubblico caldissimo ma di una sportività significativa.
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