NICHOLAS PATRICIO DE
GREGORI da Buenos Ayres, non sarà in campo domenica nella sfida tra CUS Genova
e Jr Brescia, ma simbolicamente sarà comunque con i propri compagni di squadra
alla ricerca di una importantissima affermazione. Una eventuale vittoria del CUS
sui lombardi li rilancerebbe nella dura battaglia per accedere alla Fase
Promozione, e lo stesso oriundo argentino ha preparato il pack universitario
all’impatto con un team comunque ostico.
(Nicholas De Gregori è il preparatore del pack cussino)
“ Purtroppo nel derby
con il Recco – afferma De Gregori, pilone e preparatore del pack del CUS – ho
subito un fastidioso infortunio che mi terrà fuori per questa partita. In ogni
modo durante queste due settimane abbiamo preparato al meglio, e con tanta
volontà l’approccio a questo delicato incontro. E’ sicuramente possibile
superare i bresciani che del resto li conosciamo già, avendoli affrontati sul
loro terreno di gioco. E’ una buona squadra, ma possiamo superarla al Carlini
conservando la giusta concentrazione per tutti gli ottanta minuti di gioco. La
nostra squadra è in costante fase di crescita tecnica, ed anche a Recco nel
difficile derby lo si è potuto constatare direttamente.”
(da sin Giorgio Perini e Nicholas De Gregori)
Nicholas De Gregori,
classe 80, è atleta di esperienza e da quando è arrivato in Italia nel 2006 ha difeso i colori nei
Campionati superiori nell’Unione
Capitolina Roma, nella Benetton Treviso, nel Futura Park Roma, poi nei
Cavalieri Prato e nella IMA Lazio. De Gregori, uomo di prima linea sicuramente
fuori, dunque, per infortunio, ma saranno disponibili gli altri atleti di prima
linea. Nicolò D’Amico, bolognese di Vergato, ex Modena è pilone classico e
ormai rappresenta una certezza nel team biancorosso, come del resto anche
Federico Cattaneo, classe 90, brianzolo con esperienza nel Parabiago. Prima
linea di professionisti, con Giorgio Perini, di Mandello del Lario,
ventiseienne proveniente dall’Udine, più hooker che prop, mentre il pavese
Daniele Pallàro oltre che poter giocare tallonatore spesso copre il ruolo di
terzalinea. Sono gli uomini di prima linea, generalmente, a soffrire e subire
duri colpi piu’ degli altri atleti, e di questo ne sa qualcosa Mauricio Espasa,
argentino di Bahia Blanca, classe 89, ormai da anni con il CUS e recuperato da
un fastidioso infortunio alla schiena che lo ha costretto al riposo per un
anno. Unico genovese tra le prime linee universitarie è Stefano Casaleggio,
ventenne, prodotto locale, possente e fisicamente adatto a questo ruolo
completa il gruppo di atleti della prima linea cussina che se la vedrà con i
dirimpettai bresciani.
(in questa foto di NANDO MURGIA, Willem Heymans, trequarti cussino in azione contro il Recco)
Tra i lombardi i piloni Mattìa Franzoni, Stefano Azzini
ed Alessandro Cherubini, tutti di scuola rugbistica della “Leonessa”, sono
seria garanzia per lo stesso club bresciano e sicuramente formano una prima
linea di tutto rispetto per la Serie A. Il delicato confronto tra CUS Genova e
Brescia non sarà certo limitato alle sole prime linee, o meglio all’impatto tra
i rispettivi pacchetti di mischia, anzi potrebbero risultare decisive le iniziative
delle linee arretrate, dove il team genovese vanta atleti di sicuro interesse
nazionale come Ivan Barani, Federico Salerno, Willem Heymans, Giovanni
Alberghini, e poi i due mediani Giovanni Cipriani e Luigi Garaventa, ora
capitano della formazione.
Nessun commento:
Posta un commento