lunedì 26 ottobre 2015

IL MONFERRATO E’ GIA’ PRIMO, SOLITARIO ! La Franchigia di Asti ed Alessandria, dopo sole due giornate del campionato nazionale di Serie C/1, guida la classifica della Poule 1 nel Girone D. Questa volta il team piemontese, allenato da uno staff tecnico di tutto rispetto, ha sudato le proverbiali “sette camicie” per mettere a bada lo Stade Valdotaine, ma alla fine è riuscito ad ottenere anche il bonus mète. Già dall’ agosto scorso, oltre alla guida tecnica di Achille Bertoncini, Chris De Meyer, Dario Piccinin e Maurizio Perin, anche Regan Sue, volto molto noto nell’ambiente ligure in quanto ex atleta/allenatore della Pro Recco, ed anche in Piemonte come guida del CUS Torino, ha collaborato con il nuovo ambizioso club.

(foto da sin. Paul Martin e Regan Sue, maori neozelandesi, qui qualche anno fa erano trainer nel CUS Genova e CUS Torino)

“ La partita con i valdostani – dice appunto il maori neozelandese – si è subito dimostrata difficile, in quanto si sono subito avuti problemi in fasi di mischia. Abbiamo corso qualche rischio per mancanza di coordinazione e non altro. Il team gradualmente è migliorato molto, tanto da chiudere il match siglando la quarta meta, quella del bonus, alla mezzora del secondo tempo.”

(una touche tra Monferrato e Stade Valdotaine giocata al Lungotanaro di Asti)

Dopo l’Ivrea, quindi, anche lo Stade Valdotaine è caduto con il Monferrato, e  domenica prossima è previsto un’altro appuntamento casalingo con il Rivoli. Il Monferrato ha siglato quattro mète con Santos (5’), Cotaj (19’), Sciacca (45’) e Vultutescu (70’), completate da una trasformazione di Giorgis ed un’altra di T. Carafa. Il Monferrato ha utilizzato: T. Carafa, Perissinotto, Sciacca, Montersino, Cacciatore, Giorgis, Greco (Ravizza), Celerino, Ameglio, Palazzetti, P. Carafa (Vulturescu), Cotaj, Canta (Gallo), Santos (Michelini), Caponiti.
“La mia collaborazione terminerà per gennaio – ammette Regan Sue – quando ritornero’ nella mia patria, ad Orewa in Nuova Zelanda. Ho già occupazione come allenatore nel club del Silverdale, e appena arrivato sul posto inizierà la preparazione alla futura stagione agonistica che da quelle zone comincerà a marzo.”
Intanto, almeno momentaneamente, rimarranno in Italia a giocare nel Viadana i due figli di Regan Sue. Keanu Apperley Iti, classe 1992, è mediano di apertura, mentre Khyam Steven Apperley Iti è mediano di mischia, ed entrambe hanno già ricevuto interessanti richieste da importanti Società rugbistiche francesi e britanniche.

“ Molto probabilmente ritornerò in Italia – ammette il maori Regan Sue, che a Recco e Torino ha lasciato un buon ricordo – ma solo per organizzare insieme ad altri rugbisti neozelandesi come me un Campus per giovani dagli Under 10 in su e, ineditamente non faremo solo rugby, ma vorremmo allargare il nostro impegno, insegnando la nostra mentalità, il nostro modo di vivere, i valori dell’Haka.”

Regan Ian Errol Sue, classe 1973, laureato in scienze motorie, ha vestito la mitica casacca della nazionale giovanile degli All Blacks, per poi emigrare e praticare professionismo nel rugby in Galles, negli U.S.A. ad Albany, in Francia a Nimes, in Danimarca e poi in Italia portando nel 2003 la Pro Recco alla promozione in Serie A, stesso discorso in seguito con l’Asti, e poi CUS Torino e l’esperienza da allenatore con il Viadana. 
SERIE C/1 GIRONE D POULE 1 (II GG): Monferrato - Stade Valdotaine 24/13, CUS Torino/C - S. Mauro 46/13, Rivoli - Ivrea 34/20. CLASSIFICA: Monferrato punti 10, Stade e Rivoli 5, S. Mauro 4, CUS Torino/C 3, Ivrea 0.

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