sabato 31 ottobre 2015


PRIMA VITTORIA STAGIONALE PER I CAVALIERI TOSCANI, seconda sconfitta (22/18) su tre per il CUS Genova, che acciuffa un solo punticino di bonus.

(il rientro di Giovanni Cipriani dal Galles non ha evitato la seconda sconfitta del CUS Genova)

 Trasferta comunque amara per il team genovese alla ricerca della prima vittoria nel Campionato di Serie A, e sabato prossimo anticiperanno a sabato pomeriggio al Carlini il confronto con l’Accademia FIR di Parma, che è di scena questo pomeriggio al Carlo Androne (ore 14,30 arb. Stefano Pennè)  con il Tossini Recco.

(da sin. Perini e De Gregori del CUS)

 Si è giocato al campo “Chersoni” di Prato e l’inizio con vantaggio lampo per il CUS grazie ad un penalty del rientrante Giovanni Cipriani, che subito dopo falliva un’altro tentativo dalla piazzola, illudeva  i pochi fans liguri presenti sugli spalti. In tutto vi erano trecento “anime” a seguire il test. Il CUS continua per una ventina di minuti a predominare, soprattutto nei raggruppamenti, ma al 26’ l’italo neozelandese Rima Wakarua, ex Nazionale Azzurro, sfrutta bene la superiorità numerica per espulsione temporanea di Barani, e marca la prima meta per i toscani, trasforma lo stesso atleta dell’emisfero sud. Il CUS reagisce immediatamente e l’intraprendente Luigi Garaventa approfitta di una grossa ingenuità difensiva toscana e realizza agevolmente, ma Cipriani non trasforma. Il CUS rinvigorito dalla marcatura si ripropone in attacco e guadagna l’ennesimo piazzato che Cipriani realizza (7/11) e finisce il primo tempo.
(ancora deluso Stefano Bordon ai microfoni di RUGBYTOTALE)

Nel secondo tempo esce la grinta caratteriale della squadra di casa, aggressiva al punto giusto nei punti d’incontro, e i cussini di Bordon subiscono e s’innervosiscono, e prima cadono su di un penalty del solito “cecchino” Wakarua, poi rimediano un cartellino giallo e con l’uomo in meno vengono nuovamente infilzati da una meta del pilone Nannini.  Ma quali margini di miglioramento ci sono stati per la compagine genovese, dopo la debacle di Brescia?
“Siamo riusciti a migliorare nel gioco – afferma Stefano Bordon, Director of Rugby del CUS – in quanto rientrando in formazione Giovanni Cipriani, abbiamo avuto qualche opportunità in piu’ con i calci ed in profondità, ma quello che purtroppo è ancora mancato è la voglia di lottare. Siamo bravini in mischia ma siamo anche deboli mentalmente, non riusciamo ad impostare un’azione in seconda fase, siamo migliorati nelle touche, ma non siamo ancora allo standard della normalità. “
(foto sotto a dx Giacomo Bertirotti, terzalinea del CUS)


Dopo il risicato pareggio interno con il Tossini Recco, c’è stata la batosta di Brescia, e lo stesso tecnico veneto avrà sicuramente strigliato i propri atleti durante la settimana dedicata agli allenamenti, ma in campo avverso per il CUS sembra proibitivo cercare la vittoria!
“Il Prato Sesto non è squadra eccezionale – conferma Stefano Bordon – ma loro sono stati superiori a noi nei placcaggi e soprattutto nei punti d’incontro; insomma i toscani hanno saputo mettere spirito e sacrificio durante tutta la partita, noi non ci siamo riusciti, anzi si cerca scusanti assurde. Effettivamente dopo questa partita sono preoccupato, non si riesce a capire cosa manca a questa squadra. Del resto la Società ha compiuto grossi sforzi per portare avanti questo progetto, insomma non si riesce a trovare il bandolo della matassa. In settimana valuteremo il tutto.”

CAVALIERI UNION PRATO SESTO  22
ECO ERIDANIA CUS GENOVA         18
Marc. p/t: 11’ c/p Cipriani, 26’ m. e tr. Wakarua, 28’ m. Garaventa, 40’ c/p Wakarua, S/t: 3’ m. Nannini tr. Wakarua, 10’ m. Lunardi, 23’ m. tecnica CUS tr. Cipriani.
PRATO SESTO:  Lunardi, Manetti, Bartali (75’ Noviro L.), Natali, Brogi (63’ Ruotolo), Wakarua, Della Ratta, Escalante, Martelli, Calamai (64’ Fabbri), Parri (40’ Ciolli), Boscolo, Sonzogni (40’ Wachsmann), D’Apice (62’ Perissa), Nannini F.
All: Otano e Wakarua.
CUS GENOVA: Salerno, Barani, Heymans, Alberghini (38’ Serpico), Ciranni, Cipriani, Garaventa, Pallaro (60’ Baldelli), Bertirotti, Maccari, P. Imperiale (60’ Del Terra), Dell’Anno, D’Amico, Perini, De Gregori (48’ Cattaneo).
All: Bordon.
Arb. Gabriel Chirnoaga di Tivoli.



Cartellini gialli: 26’ Barani (CUS), 42’ Perini (CUS), 63’ Nannini F. (P.S.)
Calciatori: Cipriani 3/5, Wakarua 3/5
SERIE A – I FASE III GIORNATA
Cavalieri Union Prato Sesto – Eco Eridania CUS Genova 22/18, Tossini Recco – Accademia FIR, A.S.R. Milano – Jr Brescia. CLASSIFICA: Accademia FIR punti 9, Jr Brescia 8, Recco 7, Prato Sesto (*) 5 CUS Genova (*) 2, Milano 0.

(*) = Una partita in piu’.
IL RUGBY LIGURE sarà presente con un punto di ascolto all’ ABCD + Orientamenti, il Salone Italiano dell’Educazione, che si svilupperà nei giorni dal 3 al 5 novembre 2015 all’interno del Padiglione Blu dell’Ente Fiera di Piazzale Kennedy in Genova, zona Foce.  Saranno tre giornate intense, con apertura dalle ore 9,00 alle 18,00 mentre il mercoledì l’orario sarà prolungato sino alle 22,00. Salone dedicato all’educazione, ma anche alle tecnologie, al turismo, alla formazione e all’infanzia, e al lavoro.  La manifestazione è coperta economicamente dal Fondo Sociale Europeo e promossa da Regione Liguria, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per Liguria e l’Università di Genova, e del MIUR, e sarà offerta un’ampia panoramica di servizi e prodotti per la scuola.

 In queste tre lunghe giornate ci sarà occasione di confronto con il mondo dell’istruzione, tramite anche interessanti convegni, con i docenti, i dirigenti scolastici, studenti e le stesse famiglie che potranno così scambiarsi conoscenze e  cercare soluzioni per varie esigenze sia pratiche che formative.  Saranno presenti anche varie federazioni sportive, invitate dal CONI Liguria, che sarà presente con un suo Point,  e il Comitato Regionale Ligure capitanato da Oscar Tabor, che tra l’altro sarà attivo per eventuali richieste ed informazioni sulle molteplici attività regionali con i Consiglieri federali. Saranno presenti anche alcuni responsabili delle numerose Società del rugby ligure.

venerdì 30 ottobre 2015

TOSSINI RECCO vs ACCADEMIA IVAN FRANCESCATO test  di Serie A, dovrebbe richiamare sugli spalti del Carlo Androne il folto pubblico delle grandi occasioni.
(nella foto l'arbitro internazionale Stefano Pennè, sarà a Recco)

 Da questo confronto  (ore 14,30 arb. Stefano Pennè di Crema) ci si attende gioco e spettacolo, con il quotato pack rivierasco nettamente favorito nei raggruppamenti, e con le ariose teorie al largo  e la velocità dei giovani dell’Accademia come miciadiale “trappola” per qualsiasi avversario, ed A.S.R. Milano e Prato Sesto ne sanno qualcosa. 

(nella foto di LUIGI GALLI, il nuovo arrivo del Recco, Luciano Mastrolorenzo mentre vince una touche)

Un Recco “New Age”, con nuovi e giovani inserimenti in squadra, e l’arrivo dell’argentino Mastrolorenzo, punterà a conservare l’imbattibilità casalinga che ormai è datata maggio 2012, in pratica contando anche i mesi di pausa quarantuno mesi senza che un avversario sia riuscito a violare l’ormai mitico campo del “Carlo Androne”.


(nella foto a dx Nic olas De Gregori, pilone del CUS Genova)

 Per la cronaca anche il Recco si è sbarazzato con una certa facilità della neopromossa A.S.R., mentre il pareggio nel derby fa discorso a se. L’ECO ERIDANIA CUS Genova cercherà di riabilitarsi dalla sconfitta patita a Brescia, affrontando in Toscana i Cavalieri Prato Sesto. Speriamo che dopo la “lavata di cervello” che senza dubbio il coach Stefano Bordon avrà impartito ai suoi atleti, il team universitario ritorni in carreggiata! La caccia ai tre posti per la fase promozione è cominciata, pertanto siamo già ai primi esami di riparazione! In Serie C/1 la Liguria è presente con cinque squadre, coprendo tutte le Province, e la prima fase è in pieno svolgimento. Anche in questo torneo, onde ottenere il pass per accedere alla fase promozione, è necessario piazzarsi almeno al terzo posto in graduatoria, il resto conta poco. 
(nella foto a sx di NANDO MURGIA GianLuca Sandri e Fabio Zunino del CFF Cogoleto& Province dell'Ovest, capolista della C/1)

Cuneo, Amatori Genova e Spezia appaiono i tre club “pericolanti”, anche se forse è prematuro stilare previsioni ma, a conti fatti le prime tre Società, cioè Cogoleto&Province, Savona ed Union Riviera sembrano possedere già le carte in regola per puntare a questa fase, e che sarà completata dall’inserimento di altre tre squadre della poule1. A proposito in questo girone tutto piemontese il Monferrato Rugby di Bertoncini e De Meyer guida il gruppo, e appare la formazione piu’ qualificata. Domenica la Franchigia del Monferrato andrà all’esordio ad Alessandria (ore 14,30) con il Rivoli. La franchigia piemontese alterna le partita casalinghe tra Asti ed Alessandria.

(foto di gruppo del minirugby dello JUNIOR ASTI, all'avanguardia nelle settore della Propaganda)

 Intanto ad Asti, alla Cittadella del Rugby sul Longotanaro, domenica mattina si svilupperà il I° Torneo Nazionale del Tartufo, organizzato dallo Jr Asti e con la partecipazione di numerose squadre provenienti da Piemonte, Lombardia e Liguria. In gara Under 12, 10, 8, 6. Come solito in coda alleghiamo il comunicato del Comitato Ligure, tenendo presente che inoltre sono in programma anche questi altri confronti:
SERIE C/1 GIRONE D POULE 1 (III GG.): Monferrato – Rivoli (ad Alessandria arb. Crepaldi), San Mauro – Stade Valdotaine (arb.Chiarle), Ivrea – CUS Torino/C (arb. Bolzonella). CLASSIFICA: Monferrato Rugby punti 10, Rivoli e Stade Valdotaine 5, San Mauro 4, CUS Torino/C 3, Ivrea 0.
LA SERIE C/2 PIEMONTE OSSERVA UN TURNO DI RIPOSO.
SERIE A GIRONE 1 - NAZIONALE  (I FASE – III GG.) DOMENICA ore 14,30
Tossini Recco – A.S.R. Milano (Carlo Androne arb. Stefano Pennè di Crema)
Cavalieri Prato Sesto – ECO Eridania CUS Genova (Sesto Fiorentino arb. Gabriel Chirmoaga di Tivoli)
A.S.R. Milano – Jr Brescia
CLASSIFICA GENERALE: Accademia FIR punti 9, Jr Brescia 8,  Recco 7, CUS Genova 2, PratoSesto 1, Milano 0.

SERIE C/1 – GIRONE D – POULE 2 - NAZIONALE (III GG.) DOM. 14,30
R.C. Spezia – CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest (Denis Pieroni/Pieve arb. Carlo Pastore di Genova)
Union Riviera – Cuneo Pedona (Pino Valle/Baitè arb. Alessandro Torazza di Genova/Murta)
Amatori Genova – Savona (Comunale Sant’Olcese arb.  Leonardo Nava CRT)
CLASSIFICA GENERALE: Cffs Cogoleto & Province dell’Ovest punti 10, Savona 8,  Union Riviera punti 5, Cuneo 1, Amatori 0, Spezia – 4.

UNDER 16 GIR. 1 ELITE  (III GG) DOM.
CUS Milano – GenovaLevante (12,30 Campo Alhambra di Segrate)
CUS Torino – Bergamo
Cammi Calvisano – A.S.R. Milano
Viadana – Grande Brianza
VII Torino – Tutto Cialde Lecco
CLASSIFICA: CUS Milano, Viadana e Calvisano punti 10, Grande Brianza 9, Genova Levante 8, CUS Torino 1, Bergamo, VII Torino, Lecco ed A.S.R. Milano 0.

UNDER 16 GIR. LIG./PIEMONTESE (III GG.) DOM. 11,00
Cuneo Pedona – Savona (C/Piccapietra arb. Matteo De Simone CRP)
GenovaLevante/C – Amatori Genova (Carlini arb. Alberto Olivieri)
Imperia – Province dell’Ovest (Pino Valle/Baitè arb. Luca Ermellino)
Lions Tortona - Monferrato/B (SABATO 15,30 a Torre Garofoli arb. Mario Piu CRP)
CLASSIFICA GENERALE: Province dell’Ovest punti 10, Imperia e Savona 7, Cuneo e Monferrato/B 6, Amatori Genova punti 5, GenovaLevante/C e Lions Tortona 0.

UNDER 16 GIRONE PIEMONTE  (III GG.)
Monferrato/C – GenovaLevante/B (DOM. 11,00 Lungotanaro Asti)
Volvera – Rivoli
Moncalieri – Amatori ‘74
CLASSIFICA: Monferrato/A e Volvera punti 10, Rivoli e Moncalieri 5, GenovaLevante/B ed Amatori’74  0.

(foto a sx di NANDO MURGIA, qui una immagine da CFFS Cogoleto&Province dell'ovest vs Benetton Treviso FEMMINILE)

SERIE A FEMMINILE (IV GG.)
Monza – CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest( ore 12,30 Campo Chiolo/Monza arb. Smussi di Brescia)
Valsugana Padova – CUS Torino
Benetton Treviso – Riviera del Brenta
Chicken CUS Pavia – Casale
HBS Colorno in sosta programmata.

CLASSIFICA: Monza punti 15,  Valsugana 14, Treviso 11, Riviera del Brenta e CUS Torino 1, CUS Pavia e Cffs Cogoleto&Province 0, Casale -4.
Il nuovissimo settore giovanile del CUS Genova ha effettuato la prima uscita ufficiale, prendendo parte al Torneo  I° Corona Ferrea di Monza. Il club biancorosso ha partecipato alla gara di minirugby con gli U6, U/8, U/10 ed U/12, questi ultimi allenati da Pezzana e Berlinghieri, e vincitori della categoria. 


Al torneo hanno preso parte oltre al CUS Genova anche le selezioni del Monza, Rovato, Parabiago, C’è L’Este di Padova, CUS Pavia, Velate e l’ A.S.M. Clermont Auvergne con ben due squadre U/10 e altrettante U/12. 
UN PASSO AVANTI O UN PASSO INDIETRO? E’ difficile dare una risposta a questa domanda, quanto dare una lettura della partita di C/1 tra Amatori Genova  e CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest, vinta dalle “Zena Wasps” di Franco Berni (21/37). 
(Collòca ha giocato nel CUS Genova, ora è titolare nell'Amatori Genova)

Il CogoPro hanno messo in campo anche gli ex cussini Manara, Riccobono e Paravidino, sfruttando pienamente il secondo tempo. Primo tempo, infatti, favorevole agli azulgrana, concluso con due mete a zero per l’Amatori, con realizzazioni di Filippone e Giovanni Rattazzi. Batti e ribatti, qualche penalty che muove il risultato ma che fondamentalmente rimane a favore dei padroni di casa, poi, nel secondo tempo, prima Tazio Marcellino porta il risultato sul 21/9, sbaglia lo stesso all’ottavo minuto, e qualcosa cambia, agevolando il ritorno dei rivieraschi, i quali andando in meta al 22’, prendono il sopravvento e dilagano con al tre due mete, raggiungendo addirittura il bonus. Per l’Amatori il minuto 60’ è stato lo spartiacque della partita ma, mentre l’altra domenica si era evidenziata una reazione culminata con una meta, con i cogoletesi c’è stata calma piatta.

(Anche Palomba ha difeso i colori del CUS Genova, ma ora si è accasato all'Amatori Genova)

Achille Borzone, tecnico dell’Amatori con Federico Rebora, certo non drammatizza e in ogni modo mira a crescere nel tempo: “ Abbiamo iniziato bene il campionato – afferma il tecnico genovese – anche se si sono rimediate due sconfitte, ma il calendario ci ha riservato per le prime tre gare altrettanti incontri proibitivi per una squadra come la nostra, alla prima esperienza in C/1.  I ragazzi, infatti, si allenano insieme da poco piu’ di mese e mezzo, provengono da due scuole di rugby diverse,  e molto tempo dedicato agli allenamenti è stato riservato al completamento delle fasi statiche, pero’ ora bisogna migliorare sul fiato di fondo, dobbiamo alzare il livello di tutti gli atleti a disposizione, che in ogni modo sono veramente  molti. Di giornata in giornata – prosegue Borzone - utilizziamo diversi giocatori per concedere un poco di spazio a tutti, e piano piano sono convinto che riusciremo ad ottenere anche qualche risultato piu’ concreto. Intanto dalla prossima settimana gli allenamenti della prima squadra si svolgeranno il lunedi e il venerdi al Carlini, al mercoledi a Sant’Olcese.”  

L’Amatori Genova domenica passata ha giocato con: Galanzini, Filippone, Colloca,  Falchi, Tempesta, Marcellino, Giovenco, Palomba, G. Rattazzi, Di Nardo, Viancini, P. Marshallsay, Della Valle, Assandri, Panetta. In seguito sono subentrati anche Girardini, Mazzarello, Caruso, F. Rattazzi, David Marshallsay, Raimondo, Gargiulo. 

giovedì 29 ottobre 2015

IL SECONDO TORNEO DEL “RABATON TOUCH RUGBY” si svolgerà sabato prossimo (31 ottobre ore 9,00) al campo “Ferrovieri” di Alessandria. Tale manifestazione sportiva rientra nel circuito Italia Touch classe C, ed in gara saranno formazioni piemontesi, di Alessandria, Parabiago, Verona, i Tucani, I Leprotti, i Black Devils di Varese, i Dragoni, i Modena Touch.
(nella foto a sx foto di gruppo dei Rabatons Touch Rugby al campo Ferrovieri di Alessandria)

Il touch rugby, o meglioTouch Football, nacque nel lontano 1923 in Australia come gioco non competitivo e si utilizzava anche come allenamento per i rugbisti. In pratica si gioca normalmente su di un campo circa la metà di quello del classico rugby, ma comunque con la palla ovale, possibilmente del n. 4, con formazioni da quattordici atleti dei quali sei in campo con tempo totale di 40’, 20’ per tempo. Nel touch rugby non esiste il placcaggio ne la mischia, è divieto di passare in avanti la palla come nel rugby, e per fermare l’azione dell’avversario è sufficiente “toccare” l’avversario.

(foto a dx un momento di gioco al Rabatons Tough Rugby dell'anno passato al campo di Alessandria)

 Lo stesso dovrà fermarsi e passare il pallone a terra, in mezzo alle proprie gambe, per metterlo a disposizione dei propri compagni di squadre che proseguiranno nel gioco. In tutto si hanno sei possibilità per proseguire l’azione, poi si dovrà necessariamente cedere l’ovale alla squadra avversaria. E’ un gioco/sport piuttosto facile, e per nulla pericoloso, adatto addirittura alla famiglia in quanto puo’ essere praticato contemporaneamente tra uomini, donne, bambini

Il club di Alessandria ha voluto dedicare questo torneo di touch rugby ai Rabaton, grossolani gnocchi, tipici piemontesi, esattamente originari del paese di Litta Parodi,  cotti al forno, completati da erbe selvatiche raccolte nei campi, ed ai tempi attuali con le bietole o spinaci, piu’ facilmente rintracciabili.  Conditi semplicemente con burro e salvia sono incredibilmente gustosi, questo è certo!



(nella foto a dx i famosi RABATONS di Litta Parodi, una verra leccornia!)
SPEZIA NON SI ARRENDE, QUANDO MAI! La formazione degli “Aquilotti” superpenalizzata di otto punti in classifica nel Campionato Nazionale di C/1 girone D poule 2 per l’insufficiente attività giovanile sviluppata l’anno passato, ha recuperato i quattro punti in palio nel test di Cuneo, superando (22/20) al comunale di Piccapietra il Pedona. Indubbiamente felice Giuseppe Sturlese, Presidente del club del levante, che attende con fiducia il confronto di domenica prossima con la capolista della C/1 –Girone D poule 2, Cffs Cogoleto&Province dell’Ovest: “Sono molto soddisfatto per questa vittoria – dice il dirigente spezzino – e non solo perchè abbiamo dimezzato l’handicap della penalità, ma perchè ho visto giocare dai ragazzi una grande partita. 
(un momento del test tra Cuneo e Spezia FOTO DI PAOLA RUGGERI)

Ad un primo tempo bellissimo e ottimamente giocato e dominato sia tatticamente che tecnicamente sono seguiti quaranta minuti di vera sofferenza durante i quali gli aquilotti si sono difesi senza perdere il focus sulla partita e sull’obiettivo da raggiungere. Squadra esemplare anche sul piano della disciplina . ribadisce Sturlese – anche se è chiaro che qualche fallo di gioco, ma mai cattivo, lo si è dovuto concedere ma d’altra parte è inevitabile quando l’avversario ti costringe costantemente sulla difensiva. Complimenti e ovvio anche a Gilles Berthomier per come ha preparato la gara durante la settimana che ha preceduto il match. Complimenti anche alla squadra cunense che ha disputato una ottima gara. Per la cronaca questa è la prima volta che gli aquilotti superano il Cuneo in trasferta, nei tre precedenti incontri a prevalere erano sempre stati i piemontesi. Domenica prossima vengono a farci visita i nostri cugini del Cogoleto che attualmente sono in testa alla classifica a punteggio pieno. La prima contro l’ultima in classifica, ma credetemi domenica sul campo la differenza di classifica non si noterà. Gli aquilotti giocano sempre per vincere e ci proveremo con tutte le nostre forze, il Cogoleto non vorrà essere da meno: mi aspetto una gara aperta ed avvincente.”
(lo spezzino Alessandro Fascio in azione, FOTO DI PAOLA RUGGERI)


Cuneo Pedona, pur perdendo la partita casalinga, ha messo in mostra tanta abnegazione, mettendo alle corde la squadra ligure nella seconda fase della contesa. Lo afferma Sebastian Lobos Gonzales, allenatore dei biancoblu occitani: “ Certo che nel primo tempo siamo stati molto ingenui – dice lo stesso tecnico argentino – di fronte avevamo invece una formazione esperta che ci ha costretti alla resa.
(nella foto a dx di NANDO MURGIA, Sebastian Lobos Gonzales, trainer Cuneo)

 I nostri principali problemi sono derivati da troppe incertezze nelle rimesse laterali, del resto il nostro lanciatore era un giovane atleta, alle prime esperienze in questo torneo. Troppe palle perse, dunque, ma nella seconda fase della partita il pack ha saputo prendere buone iniziative, siamo migliorati nelle touche e con grande determinazione abbiamo pressato i liguri nella loro metà campo. Si sono segnalate soprattutto le prove di Sciaccaluga, del secondalinea Rinero e del ballcarrier Boneto, secondalinea sempre all’altezza della situazione.
(nella foto di NANDO MURGIA, alcuni atleti del Cuneo Pedona)
 Purtroppo non sono state sufficiente le due mete segnate – conclude Lobos Gonzales - per acciuffare in extremis il risultato anzi, a pochi minuti dal fischio finale abbiamo avuto a disposizione un penalty facile facile, in mezzo alle acca, e la decisione di giocarfe l’ovale è stata a dir poco controproducente, peccato! “
Sabato scorso, a Rovigo, nella ricorrenza degli ottanta anni del club rossoblu’, IL C.I.A.R. (Club Italia Amatori Rugby) ha consegnato ufficialmente i premi e riconoscimenti inerenti la stagione agonistica 2014/15.   Il Vice Presidente del C.I.A.R., il genovese Carlo Bruzzone, ha preso parte alla simpatica cerimonia che si è sviluppata nei locali dell’ex Pescheria Nuova nella “Sala Brigo”  e sono stati consegnati alcuni premi particolari, come gli Ovali al merito e alcune benemerenze.
(nella foto a sin. Carlo Bruzzone consegna la Targa Chiaserotti a Giorgio Malaspina, foto di ARMANDO CAMPORA)

La Targa Chiaserotti è stata assegnata a Giorgio Malaspina, per i suoi trascorsi da rugbista, arbitro, istruttore arbitro e commissario.

(il pegliese Francesco D'Alessandro premiato dal CIAR)

L’Ovale d’Oro con fronda alloro, assegnato per i quaranta anni di attività continuativa nella F.I.R., al pegliese Francesco D’Alessandro, brillante atleta, arbitro e commissario.





(Un articolo comparso su IL LAVORO del 1990, con breve intervista a Manlio Orengo)


Un premio speciale è stata assegnato, invece, alla memoria di Manlio Orengo. Giocatore di rugby, allenatore e attivissimo reclutatore di giovani nel club del A.R.S. Sestri. A ritirare il riconoscimento sono state le figlie Valentina e Rossella.

mercoledì 28 ottobre 2015

ESORDIO DEI “PULCINI” DEL SANREMO RUGBY. In scena le categorie dei piu’ piccoli di età, nonchè le piu’ divertenti e simpatiche da vedere. Sul campo Fontanassa di Savona si sono incontrate tutte le compagini liguri ai nastri di partenza per i raggruppamenti del minirugby, i “leoncini” dei coach Di Vito e Coreddu sono scesi in campo con un piglio grintoso, con tanta voglia di divertirsi e fare bene. Così è stato! Ottimi i risultati sul campo al consueto “zoccolo duro” dei giocatori di formazione sanremasca si sono aggiunti nuovi “leoncini” alle prime esperienze, ma che da subito, si sono cimentati in prestazioni di tutto rispetto. Tanti i sorrisi dei genitori, che a bordo campo, hanno notato l’enorme differenza con gli altri ambienti sportivi. L’aggregazione e la simpatia durante le partite, nonchè il ricco terzo tempo sono i classici scenari delle giornate ovali.

(Una immagine dei bimbi del Sanremo Rugby al torneo di Savona)

“ La strada è ancora lunga – commenta l’allenatore/educatore Di Vito – siamo tuttavia sulla strada buona, ho visto i bambini divertirsi e giocare alla pari con compagini ben piu’ datate della nostra, ed i genitori a bordo campo si sono divertiti facendo il tifo per tutta la durata delle gare. E’ stata proprio una grande emozione per tutti noi vederli giocare e vincere.”
L’Attività di Propaganda si pratica ovunque nei punti focali della Liguria, da La Spezia, collegata alla Lunigiana, ad Imperia, e così intensa è la stessa attività a Genova, Cogoleto, Recco, Savona, Sant’Olcese, Mele, Pegli/Prà.


(Il classico saluto )



Il Sanremo Rugby ha impostato un nuovo approccio nei confronti delle famiglie, estremamente sinergico e sempre aperto, questa attitudine inizia a dare i suoi frutti in termini qualitativi e di adesioni. Il Sanremo ha una struttura complessa che si lega a tutto tondo con le scuole del territorio, facendo gratuitamente attività di rugby ed a esso propedeutiche. Lo sforzo per il club biancoceleste è grande, in termini di serietà e dedizione, di risorse emane ed economiche e, partendo dal cuore del tessuto sociale, le famiglie, una diffusione sempre piu’ capillare dei valori umani del rugby, sarà la naturale evoluzione. Gli appuntamenti al campo di Pian di Poma si rimnnova tutti i martedì e giovedi dalle 17,30.
GENOVARUGBYLEVANTE CONTINUA A VINCERE! La Franchigia Under 16 tra Genova Rugby e Pro Recco, dopo la superba affermazione casalinga sull’ A.S.R. Milano, è riuscita ad espugnare il campo del CUS Torino (14/10) dopo durissima battaglia. Lo conferma l’allenatore del team ligure, il rumeno Dan Pavel il quale elogia i propri ragazzi:
(Dan Pavel, allenatore U/16 Genova Levante)

 “ Meritano tutti indistintamente questi ragazzi – dice il tecnico – in quanto hanno offerto una prova molto efficace contro un avversario preparato e fornito di un reparto di mischia molto pesante che ci ha messo anche in serie difficoltà. Dopo un primo tempo a favore dei piemontesi, che chiudevano i primi trenta minuti su 10/0, siamo usciti allo scopertoriuscendo a siglare due mete prima con Odone, poi con Vimercati. Le due relative trasformazioni del mediano Prampi sono risultate determinanti per ottenere la nostra seconda vittoria stagionale in campionato. “
(Gioia incontenibile alla fine del test di Torino per i giovani U/16 del GenovaLevante, nella foto di MARIO CAMPI)

Il GenovaLevante ha utilizzato: Iametti, Zoratti, Armijos Bladi, Odone, Prampi, Lorenzo Romano I°, Bocchino, Giuffrè, Lorenzo Romano II°, Matulli, Solaro, Chiapolino, Barisone, Barone. In seguito sono subentrati Nacci, J. Bianchi, Ferrari, N. Bianchi, Calabrese, Motta.
“Siamo stati concreti quando dovevamo segnare la meta – conferma Pavel – ma la nostra partita l’abbiamo vinta grazie alle fasi difensive attuate, contornate da una incredibile serie di placcaggi. Vittoria importante ottenuta grazie anche alle touche da noi vinte, quasi tutte, e il gioco organizzato intorno alla mischia, e ad un arbitraggio veramente capace.”

(U/16 del GenovaLevante in attacco nella foto di MARIO CAMPI)

Man of the Match per Genova Levante il bravo Nacci, e domenica prossima insidiosa trasferta in Lombardia con il CUS Milano.
Intanto GenovaLevante venerdì sera (ore 18,00) sugli spalti dello Stadio Carlini presenteranno ufficialmente le due divise da gioco per la corrente stagione agonistica 2015/16.
RISULTATI UNDER 16 GIRONE 1 ELITE (II GG.): CUS Torino – GenovaLevante 10/14, Bergamo – Grande Brianza 13/49, Tutto Cialde Lecco – Cammi Calvisano 17/29, CUS Milano – A.S.R. Milano 22/5, Viadana –VII Torino 41/10. CLASSIFICA: Calvisano, CUS Milano e Viadana 10, Grande Brianza 9, GenovaLevante 8, CUS Torino 1, A.S.R., Lecco, VII Torino e Bergamo 0.

PROSSIMO TURNO (31-10 e 01-11): CUS Milano – GenovaLevante (Domenica 12,30), CUS Torino – Bergamo, Calvisano – A.S.R., Viadana – Grande Brianza,VII Torino – Lecco.
IL BRANEGA E’ LA “TANA” DEGLI ORSI, e l’Under 14 delle Province dell’Ovest ha potuto festeggiare la prima affermazione sul sintetico di Prà. 

(nella foto a dx Paolo Ricchebono, tecnico delle Province dell'Ovest)

Perentorio il risultato (42/26) ottenuto sul Savona, e quasi stesso discorso per l’Under 16 che al Comunale di Sant’Olcese ha superato (43/0) l’Amatori Genova, occupando al momento il primo posto nella classifica generale del girone territoriale ligure/piemontese. Inoltre la “truppa” del minirugby di Paolo Ricchebono, domenica mattina, si è recata a Milano per gareggiare al XXI Torneo Capuzzoni – Trofeo Bagnoli. Torneo giovanile di grande richiamo,  che ha messo in campo mille bambini, con diciannove Società iscritte, settanta squadre e ben trenta ore di gioco. 

Tra gli Under 6 ha prevalso il Varese, U/8 alla Benetton Treviso, U/10 per il Gispi Prato, che poi ha conquistato il Trofeo Bagnoli per i migliori risultati cpmplessivi ottenuti, e tra gli U/12 ha vintol’Unione Capitolina di Roma.Il premio Sergio Franceschi per il fair play è stato assegnato al Parco Sempione, mentre lo Junior Asti ha vinto il premio disciplinsa. Erano presenti alla premiazione finale il presidente dell’ A.S.R. Milano, Società organizzatrice dell’evento, Stefano Baia Curioni, inoltre il presidente del Comitato Regionale Lombardia FIR Angelo Bresciani, l’assessore allo sport del Comune di Segrate, Francesco Di Chio e i rappresentanti delle famiglie Capuzzoni e Bagnoli.
(Allenamento degli U/14 degli "Orsi" al Branega sotto la pioggia, foto di RICCARDO ERNST)


Intanto al campo Branega è iniziata l’attività al Centro di Formazione “P.O. SKILLS” dedicato ai tesserati delle Province dell’Ovest nati dal 1997 al 2004, dall’U/8 al secondo anno di U/12. Martedì scorso si è sviluppata una prima serata di allenamenti, il tema svolto “Il passaggio del mediano di mischia” I parte è stato seguito con serietà ed attenzione dai ragazzi, e martedì prossimo si svolgerà una seconda fase.  

martedì 27 ottobre 2015

SPETTACOLO AL FONTANASSA tra gli Under 16 del Savona e del Monferrato, presente al campo con la formazione B guidata tecnicamente da un validissimo staff, ed in panchina era presente l’acquese Corrado Rossi.
(foto con Fabio Rossi, trainer U/16 Savona Rugby)

 I biancorossi di casa, dopo aver impattato (10/10) la prima partita con l’Imperia, sono riusciti a cogliere la vittoria casalinga (31/24) dopo un confronto molto equilibrato, divertente e correttissimo. Ci poteva scappare anche un’altro pareggio, e solo al fischio finale dell’arbitro Luca Ermellino, il risultato era in bilico. Infatti al Savona vanno cinque punti per le cinque mete segnate da Briano (doppietta), De Bernardi, Cascio e Cotzeddu con due trasformazioni di Mattìa Fiumara   ed una di Briano, ed al Monferrato/B vanno ben due punti frutto del minimo distacco nel risultato ottenuto ( - 7 giusto giusto) con quattro mete di Viviano (doppietta), Licopoli e del pilone Roci e trasformazioni di Scimone ed Aloi.

(foto a dx un'azione del Savona Rugby U/16)


Fabio Rossi, trainer del Savona, accetta di buon grado la prima affermazione stagionale. “ Certo non ci possiamo lamentare – dice il tecnico dei biancorossi – anche se ci siamo complicati la vita in varie occasioni. Purtroppo le mete avversarie sono il frutto di nostre gravi disattenzioni, in ogni modo lavoreremo durante gli allenamenti su queste fasi di gioco.  La formazione di quest’anno, rispetto a quella dell’anno precedente, è decisamente meglio strutturata, e conscia nei propri mezzi; cercheremo di portarli a fine campionato ad un livello tecnico maggiormente efficace. Quest’anno abbiamo gettato il seme per giocare, ma tutti sappiamo che è bello soprattutto vincere!”
(SAVONA RUGBY U/16: Noceto, E. Battaglia, Merengone, Briano, Ottomano, M. Fiumara, Cascio, Bruzzone, De Bernardi, G. Battaglia, Fràssino, Enzi, Minuto. In seguito Cotzeddu, Bolla, Zavattaro, Devasini)

Il Monferrato/B ha presento in campo ragazzi dell’Acqui Terme, dello Jr Asti e dell’Alessandria, ed ha lottato allo spasimo sino all’ultimo secondo di gioco sfiorando addirittura il pareggio.

(l'acquese Corrado Rossi, coach U/16 Monferrato/B)

“Il risultato è scaturito solo da episodi – afferma Corrado Rossi, coach del Monferrato/B – infatti il gioco è apparso equivalente, ed anche i giocatori erano posizionati tecnicamente con schemi di gioco molto simili. Il nostro problema è limitato all’intesa, e questo è ovvio avendo in formazione ben tre scuole di rugby diverse, pertanto dovremo operare a questo livello. Per quanto riguarda gli allenamenti delle Under 16 una sera la settimana ci si allena ogni club nella propria sede (Acqui, Alessandria ed Asti n.d.r.), un’altra ci si ritrova tutti insieme su uno dei tre campi a disposizione, ed una terza volta ci si allena separatamente secondo la selezione A e quella B.”

(MONFERRATO/B UNDER 16: La Rosa, Griffo, Aloi, Sarni, Scimone, Licopoli, Viviano, Rabichi, Verdino, Volucello, Ravelli, Parodi, Roci, Truisi, Insalata. In seguito Bottigliero, Lava, Zunino)

E’ sicuramente impegnativo il lavoro degli allenatori, sia a livello seniores che giovanili, ma la volontà per ben figurare appare evidente anche seguendo questi confronti.
“ I ragazzi di queste due selezioni – precisa Rossi – senza dubbio s’impegnano allo spasimo in quanto, quelli inseriti in questa formazione B ambiscono a farsi convocare nella squadra A, che è impegnata nel piu’ importante campionato di èlite, viceversa quelli della squadra A devono dimostrare di meritare questa opportunità, per non retrocedere, si fa per dire, nella selezione B.”
Duma Munfrà allora?
  “ Direi meglio Munfrà Lion – afferma Corrado Rossi – in quanto questo motto è scaturito da un ben conosciuto urlo di battaglia impartito da Corrado di Monferrato, in partenza per la terza Crociata.”


Corrado degli Aleramici (1140/1192), infatti, che fu marchese del Monferrato e Re di Gerusalemme, rispose alle richieste di Papa Clemente III che ordinò la Terza Crociata, insieme a compagni di tutto rispetto: l’imperatore Federico I Barbarossa, il francese Filippo II Augusto e l’inglese Riccardo I Cuor di Leone! 

UNDER 16 GIR.LIGUREPIEMONTESE /II GG): Savona - Monferrato/B 31/24, Amatori Genova - Province dell'Ovest 0/43, Cuneo Pedona - Lions Tortona 68/0, GenovaLevante/C - Imperia 7/22.CLASSIFICA: Province dell'Ovest punti 10, Savona ed Imperia 7, Cuneo e Monferrato/B 6, Amatori Genova 5, Tortona e GenovaLevante/C 0.
NOVI RUGBY in vetta alla Serie C/2. Dopo solo due giornate di gare il club biancoverde di Alessandro Vernetti e Michael Pierse guida la graduatoria generale, e questo a seguito due convincenti affermazioni con Collegno(25/0) e Moncalieri (15/7).  
(Roby Vernetti in azione)

A Moncalieri i novesi sono partiti subito all’arrembaggio e l’ala Fiorenza prima manca la meta per un “in avanti”, poi rimedia un espulsione temporanea per placcaggio alto. Malgrado l’inferiorità numerica il Novi continua ad attaccare e al 18’ va in meta Sacchi, questo dopo un’azione multifase. Di seguito continua la pressione del team di capitan Garino, ed al 24’ su palla recuperata da Catalfo, il quale passa a Roby Vernetti e, vista la difesa mal posizionata, attacca la linea e dopo aver saltato due 


(foto a dx Okacha del Novi)

avversari serve al trequarti Marchesotti l’assist per la seconda meta. “Certo che calando la concentrazione – afferma Alessandro Vernetti, coach novese – abbiamo concesso al Moncalieri l’opportunità di replicare, e l’ulteriore cartellino giallo assegnato al nostro Marchesotti per placcaggio alto, ha rinvigorito i padroni di casa che prima segnavano un penalty, poi quasi allo scadere andavano in meta accorciando le distanze. Ora siamo primi in classifica e, dopo la domenica di riposo del primo novembre, avremo il derby storico tra la nostra compagine e l’Acqui Terme.”
NOVI RUGBY    15  MONCALIERI     8
Marc. p/t: 18’ m. Sacchi, 22’ c/p R. Vernetti, 27’ m. Marchesotti tr. R. Vernetti, s/t: 34’ c/p Mineo, 38’ m. Vitale.
NOVI RUGBY: Landri, Rossi, Ivaldi, Marchesotti, Fiorenza (55’ Sacchi, 70’ Vecchione), R. Vernetti, Catalfo, Garino, Tambussi (15’ 20’ Sacchini), Fontana (50’ Andreani), Rogoz (45’ Priano), Rava, Tomati (60’ Restrepo), Okacha, Iapicca (65’ Roveda).
Con l’Acqui in sosta programmata l’altro club del Basso Piemonte, i Lions Tortona dei fratelli Diego e Roberto Baldovino, hanno ceduto all’ultimo secondo di gioco a Torre Garofoli (29/31) con il Volvera.
Ruggero Rizzi, presidente onorario dei tortonesi sulla partita:

(da sx Ruggero Rizzi e Roberto Baldovino, rispettivamente Presidente Onorario e D.T. dei Lions Tortona)

 “ E’ stato un variare continuo ed emozionante del risultato: sempre a superarsi, come rincorrrersi fino all’ultimo. Un modo di giocare, quello visto a Torregarofoli, certamente di qualità superiore per due compagini che militano in C2, dove solo l’esperienza del Volvera è riuscita a conquistare all’ultimo secondo di gioco la vittoria che avrebbero meritato ambedue le squadre.  Ruck dure che hanno esaltato entrambe i pack. Mischie vinte e carrettate o spesso rubate alternativamente. Placcaggi determinanti dei difensori a pochi metri, talvolta centimetri, dalla linea di meta. Si potrebbero anche aggiungere punizioni da oltre quaranta metri realizzate da Alija, dei Lions, in scioltezza quasi disarmante...e, chicca finale, un drop a due minuti dal termine che va a stamparsi sul palo sinistro e che avrebbe modificato risultato e classifica.”
 Prevedibile gioia incontenibile per Volvera, delusione ed amarezza per i padroni di casa che pero’ hanno confermato di non essere piu’ la cenerentola della passata stagione e che, con le potenzialità espresse anche domenica scorsa, sarà dura per molte squadre del girone fare risultato. I Lions Tortona hanno utilizzato: Croce, Ferri, Dallocchio, G. Arzani, Bernini, Alija, Zago, Bernardi, L. Arzani, Daffunchio, D. Crepaldi, Frisone, Rossi, Lugano, Del Latte.
SERIE C2 GIRONE PIEMONTE (II GG.): Lions Tortona – Volvera 29/31, Moncalieri – Novi 7/15, Collegno – La Drola 13/54, Le Tre Rose Casale – M.A.C. rinviata, Acqui Terme in sosta. CLASSIFICA: Novi punti 8, Tortona e Volvera 6, La Drola 5, Acqui Terme 4, Collegno e Casale Monferrato (*) 0, Moncalieri e M.A.C. (*)  – 3.

(*) = Partite da recuperare.

lunedì 26 ottobre 2015

COGOLETO E PROVINCE DELL’OVEST AL COMANDO DELLA SERIE C/1, ma domenica passata ha tenuto banco il derby tra Savona e Union Riviera, vinto dai biancorossi di casa (24/15). La battaglia del Fontanassa è stata aspra, come sempre, del resto il rugby è uno sport di contatto basato su carattere e grinta.  Gli “Eagles” di Paul Chiru e Andrea Chiarini passavano presto in vantaggio (6’) con il trequarti Immovilli, trasformazione del preciso Ademi Bledar, il quale poi segnava (17’) anche un penalty. Tutti si aspettavano la reazione della squadra neopromossa che accorpa le attività rugbistiche d’Imperia e Sanremo, e così succedeva.
(foto da sin Andrea Chiarini e Paul Chiru, allenatori del Savona Rugby)

 Sylvain Masson guida il pack all’arrembaggio, ottiene un penalty (22’), accorcia, e di seguito (30’) il momento positivo per i biancoblu collima con una bella meta in velocità dei trequarti della Riviera dei Fiori, con realizzazione di Piana, trasformava Càlzia e pareggio raggiunto. Si ricominciava tutto da capo, e qui usciva il carattere dei savonesi guidati da un preciso Costantino, che cercava e trovava invitanti touche, mentre Dogali, Luvarà e Baccino s’imponevano nei raggruppamenti, ed al 36’ e’ Guida a marcare la meta del vantaggio di nuovo trasformata dall’albanese Ademi. Nel secondo tempo fioccavano le sostituzioni, da ambo i lati, ma chi riceveva i cartellini gialli per espulsioni temporanee era unicamente l’Union Riviera che, dimezzato dal 9’ al 19’ dall’uscita del francese Masson, e dal 29’ al 39 a quella del terzalinea Novaro, spianava la strada al pack biancorosso in vena di prodezze lanciando in meta l’onnipresente Guida che completava il distacco. Nel finale l’Union sospinto da grande coraggio e intraprendenza trovava meritatamente in extremis la meta con Bellifiori, insufficiente pero’ per ottenere il bonus.

(foto a dx Emiliano Luvarà di Quiliano, talloneur del Savona Rugby in piena azione)

Andrea Chiarini, coach insieme a Paul Chiru del Savona, accoglie con estrema fiducia la seconda affermazione stagionale: “ Abbiamo condotto in vantaggio nel punteggio per buona parte della partita – dice l’ex rugger savonese – senza mai rischiare di perde il test. Siamo caduti in qualche scelta di gioco sbagliata, forse presa troppo a caldo, con precipitazione,ma tutto sommato senza perdere di mano le iniziative. Lavoreremo sui nostri errori, e intanto godiamoci la seconda vittoria stagionale. La prima ottenuta sul difficile campo dello Spezia, tra l’altro ottenuta con un avversario estremamente stimolato nel recuperare punti di penalizzazione, e giocata sotto una insistente e fastidiosa pioggia che non ha di certo agevolato le nostre azioni. Proseguiamo, quindi, verso il nostro principale obiettivo, raggiungere la fase Promozione.”
(foto a sin. il mediano di mischia savonese Riccardo Ermellino e l'arbitro genovese Fabio Franchini)

Prossimo turno (III GG. 1 nov.): Amatori Genova – Savona (a Sant’Olcese), R.C. Spezia – CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest (alla Pieve), Union Riviera – Cuneo Pedona (a Baitè).
Union sconfitto a Savona, dunque,  con i due cartellini gialli assegnati giustamente dall’arbitro Fabio Franchini di Genova, e quello iniziale diretto appunto al transalpino Sylvain Masson, che hanno  pesato come un macigno sull’andamento della contesa!

(Sylvain Masson, capitano/allenatore dell'Union Riviera, uomo guida del club del ponente)

“Ammetto di aver sbagliato, e mi spiace per il club – ha confermato Sylvain Masson, capitano e allenatore con Alessandro Castaldo dell’Union – ma dopo aver visto un’avversario camminare con i tacchetti sul braccio di un mio compagno, ho creduto di dovermi fare giustizia da solo. L’arbitro, pero’, ha visto solo l’ultima parte dell’azione scorretta. Purtroppo con due giocatori in meno è stato duro replicare al Savona, anche se a dire il vero non abbiamo sfigurato contro un avversario che è tra i favoriti al passaggio nei play off.  Inoltre non dobbiamo dimenticare da dove arriviamo, e del resto il nostro obiettivo principale è conservare la Serie C/1. Pertanto possiamo ritenerci soddisfatti di questa ultima prova.”


(foto a dx la meta di Bellifiori per l'Union Riviera)

SAVONA RUGBY    24 
UNION RIVIERA     15
Marc.p/t: 6’ m. Immovilli tr. Ademi, 17’ c/p Ademi, 22’ c/p Càlzia, 30’ m. Piana tr. Càlzia, 36’ m. Guida tr. Ademi. S/T: 21’ m. Guida tr. Ademi, 45’ m. Bellifiori.
Cart/Gialli: 49’ Masson, 69’ Novaro, 79’ Amato.
Piazzati: Ademi 3/3, Castaldo 0/1, Càlzia 2/3.
Arbitro. Fabio Franchini, g/l Alberto e Federico Olivieri.
SAVONA RUGBY: Noceto (62’ Scorzani), Bernat (79’ Siracusano), Immovilli, Vallarino, Ademi, Costantino, R. Ermellino, Shehu (67’ Pellero), Amato, Guida (79’ Luvarà), Urbani (48’ Tripodi), Maruca, Dogali, Luvarà (46’ Rossello), Baccino. All. Andrea Chiarini e Paul Chiru.
(la foto del Savona, quella pubblicabile, l'altra riservata al club, al Fontanassa)

UNION RUGBY RIVIERA: Semeria, Delbecchi, Càlzia(63’ Bellifiori), Dalpiaz (73’ Gandolfo), Demasi, Roggero, Castaldo, Masson, Novaro, De Castro (54’ Minniti), Masetto, Ferrua (63’ Battistotti), Piana, Moschetta (41’ Lisco), Coreddu (41’ Barbotto). All. Sylvain Masson ed Alessandro Castaldo.
(da sin. il sanremasco Battistotti, Dal Piaz e Del Becchi dell'Union Riviera a fine partita)

Sempre nella poule 2 del girone D il CFFS Cogoleto di Franchino Berni è andato ad espugnare il Comunale di Sant’Olcese, regolando (31/27) un Amatori Genova, ancora fermo in classifica a zero punti. Le “Zena Wasps” hanno utilizzato Tricoli, Romano, Eleonori, Escher (1 m), Morabito, Ricca (1 m), Poggi, Manara, Pressenda (2 m), Porcile, Zunino, Paravidino, Riccobono, Ceraolo. In seguito sono subentrati anche D’Agostino S. E Barbieri. Interessante l’esordio di Leonardo Pressenda, un’Under 18, della scuola delle Province dell’Ovest, autore di ben due mete. Al Piccapietra di Cuneo, in un test molto equilibrato, lo Spezia di Gilles Berthomier ha ottenuto la prima affermazione stagionale (22/20) segnando i punti decisivi nel primo tempo con Sturlese, Poletti, Gabrielli, autore di una meta, due trasformazioni e un drop. Gli “Aquilotti” hanno messo in campo: Fumera, Hall, Fascio, Ponzi, Gabrielli, Tabi, Ruggeri, Sturlese, Poletti, Costa, Patanè, Herenù, Baravetto, Actis, Parella. Poi Zangani, Currò, Pendola, Di Ciolo, Montini, Meedeb.


La classifica della C/1 – D/2 : Cffs Cogoleto&Province dell’Ovest punti 10, Savona 8, Union Riviera 5, Cuneo Pedona 1, Amatori Genova 0, Spezia – 4.

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