Il Valorugby ingaggia Schalk Hugo per la maglia
n.10.
Il 30enne sudafricano
scalpita: «Non vedo l’ora di iniziare la mia avventura a Reggio»
Dopo Luca Bigi, il Valorugby Emilia mette a segno un
altro gran colpo, questa volta nel reparto dei “trequarti”.
Il club reggiano ha infatti ingaggiato il mediano di apertura sudafricano
Schalk Hugo, da anni uno dei migliori nel suo ruolo in serie A Élite.
Trent’anni, nativo di Oudtshoorn (SAF), Hugo si è formato rugbisticamente nella
Worcester Gymnasium school. La sua attività agonistica inizia con i Leopards
(Currie Cup 1° Division). L’approdo in Europa risale alla stagione 2019/20
quando veste la maglia del Vannes (ProD2 francese). La stagione successiva
l’arrivo in Italia dove veste le maglie di Calvisano (tre stagioni dal 2020 al
2023) e HBS Colorno (2023-2025).
«Sono molto contento di far parte del Valorugby – le prime parole in granata di Hugo – Sono qui in un club ambizioso per migliorarmi rispetto al passato sia come atleta che come persona. Non vedo l’ora di iniziare la preparazione, allenarmi duramente con i compagni per farci trovare pronti all’inizio della stagione. Sono orgoglioso di far parte dei Diavoli, l’obiettivo è fare bene per i nostri tifosi».
Gigi Ferraro nello staff tecnico del Valorugby
L’ex tallonatore toscano
sarà l’allenatore degli “avanti”: «Orgoglioso di essere un Diavolo»
Nello staff tecnico di coach Marcello Violi quest’anno
c’è una novità.
Il nuovo allenatore degli “avanti” del Valorugby
Emilia è infatti Luigi “Gigi”
Ferraro, 43 anni di Firenze, sposato con due figli, una lunga carriera
da giocatore nel ruolo di “tallonatore” con le maglie di Cus Firenze, Petrarca
Padova, Calvisano e Viadana coronata dalla conquista di due Scudetti, due Coppa
Italia, una Supercoppa e uno Scudetto Under 21.
Appese le scarpette al chiodo, Ferraro ha intrapreso
da subito la carriera di allenatore nelle fila del Florentia e poi nell’Unione
Rugby Firenze club nei quali in otto stagioni ha ricoperto i ruoli di
allenatore della prima squadra e direttore tecnico (sei anni nel Florentia e
due nell’URF).
Per lui esperienze anche nel settore federale negli
staff tecnici delle nazionali Under 18 e Under 19.
«Quando Facundo e Marcello (Panceyra-Garrido e Violi,
ndr) mi hanno contattato proponendomi di entrare a far parte del Valorugby ho
subito pensato che si trattasse di una grande occasione per mettermi alla prova
con il rugby di alto livello – dice Ferraro – Mi sono confrontato con mia
moglie e ho deciso di accettare con orgoglio e motivazione questa nuova sfida
della mia carriera. Arrivo a Reggio con tanta voglia di lavorare e fare bene,
il primo impatto è stato molto positivo. Vedo nei ragazzi e nello staff gli
occhi giusti, sono sicuro che faremo bene. L’ambiente è sereno, siamo già
concentrati sul lavoro da fare. I risultati saranno una conseguenza del nostro
impegno e lavoro».




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