FLORENTIA - LIVORNO RUGBY 18-23
FLORENTIA: Bastiani; Bini, Zappitelli, Ghini, Ferrara; Valente (cap.),
De Catro; Stefanini, Mantuano, Ardori; Frullini, Di Fiore (13’ st Scotini);
Trechas, Guidotti, Vicerdini. A disp.: Patruno, Biagioni, Palandri, Gianassi,
Venturi, Fei. All.: Luigi Ferraro.
LIVORNO RUGBY: Zannoni N.; Citi, Nanni, Cristiglio L., Martinucci;
Gaggero, Tomaselli J.; Basha (17’ st Scrocco), Merani, Cristiglio A.;
Castellani, Gragnani Giac. (cap.); Ficarra, Bufalini, Ciapparelli G.. A disp.:
Andreotti, Santi, Mattei, Menicucci, Piras, Berthomier. All.: Marco Zaccagna.
ARBITRO: Michael Baldazza di Forlì-Cesena.
MARCATORI: nel pt (9-8) 4’ cp Valente, 25’ cp Nanni, 28’ cp Valente, 39’
m. Basha, 40’ cp Valente; nel st 5’ m. Merani, 8’ cp Valente, 12’ m. Gaggero,
25’ e 30’ cp Valente, 40’ m. Ficarra.
NOTE: giornata piovosa (terreno in sintetico). Espulsioni temporanee per
Stefanini (38’ pt) e per Scrocco (28’ st). In classifica 1 punto per il
Florentia (che ha perso con un margine inferiore alle otto lunghezze; nessuna
meta realizzata) e 5 punti per il Livorno (che ha vinto e si è assicurato il
bonus-attacco; quattro mete realizzate).
I risultati della 17° giornata (6° di
ritorno) di B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Lions
Amaranto Livorno – Imola 46-5 (5-0); Modena – Jesi 63-5 (5-0); Florentia –
Livorno 18-23 (1-5); Parma – Formigine 70-3 (5-0). Riposo per Roma Olimpic e
CUS Siena La nuova classifica (tra parentesi le partite giocate o comunque
omologate): Parma (13) 56; Livorno (12) 52; Florentia (13) 50; Roma Olimpic
(14) 47; Lions Amaranto Livorno (13) 40; Modena (13) 37; CUS Siena (13) 25;
Formigine (13) 14; Jesi (14) 8; Imola* (13) -1. *Imola sconta 4 punti di
penalizzazione.
FIRENZE. Un
eccellente ‘otto’ in pagella. Otto come il numero di vittorie consecutive,
tutte quante puntualmente condite dal bonus-attacco. Fantastica l’impresa del
Livorno Rugby che di prepotenza espugna, 18-23, il campo ‘Marco Polo’, il
‘covo’ del Florentia, supera in classifica la stessa formazione gigliata e
continua a cullare un sogno chiamato serie A. I labronici sono secondi in
graduatoria, con 4 lunghezze di ritardo da quella Rugby Parma, che non avrà in
questo finale di stagione un calendario facilissimo. Sulla carta è più morbido,
nelle restanti cinque fatiche, il cammino dei biancoverdi (che giocheranno per
ben quattro volte sul prato amico ‘Carlo Montano’). Insomma, puntare a qualcosa
di veramente importante, è più che mai lecito. Intanto è giusto celebrare
l’altissimo rendimento di una squadra che dopo la sconfitta dello scorso 5
dicembre, in casa con lo stesso Florentia, è cresciuta in modo esponenziale e,
appunto, ha inanellato la striscia (aperta) di otto vittorie di fila.
È stata, da copione, una gara dura. Un derby toscano spigoloso. Uno spareggio per uomini con il pelo sullo stomaco. Eccellente il lavoro della mischia ospite. I biancoviola – che non perdevano in casa da quasi tre anni – non hanno segnato alcuna meta: i 18 punti fiorentini sono stati tutti quanti frutto di calci piazzati. Ben più brillanti i livornesi, capaci di siglare quattro mete (condite da soli tre punti di piede). Quattro mete che dunque hanno consentito di celebrare il bonus-aggiuntivo. Lasciate le briciole (leggi solo il bonus-difesa) al Florentia, che scivola al terzo posto e vede ridursi al lumicino le speranze promozione. Pioggia battente per tutta la partita, o almeno fino agli ultimi secondi. E, guarda caso, proprio il raggio di sole che ha illuminato, di colpo, il ‘Marco Polo’ ha accompagnato l’episodio decisivo: la meta della vittoria siglata all’80’ dal validissimo pilone ospite Ficarra. Senza la sua marcatura, il match si sarebbe chiuso sul 18-18 e di fatto i livornesi sarebbero usciti dalla lotta per il salto di categoria.
Sono i locali, al 4’ a sbloccare il punteggio con il primo penalty del mediano di apertura e capitano Valente: 3-0. La risposta è affidata al trequarti centro Nanni, l’azzurrino, classe 2004, diventato maggiorenne lo scorso 22 aprile. Il piazzato del ‘gioiellino’ biancoverde consente di acciuffare, al 25’, la prima parità: 3-3. Al 28’ il Florentia, con Valente, rimette il muso avanti (piazzato del 6-3). L’espulsione temporanea del terza centro dei locali Stefanini (38’) precede di pochi secondi la meta del primo sorpasso biancoverde. La meta di Basha giunge al 39’ ed è frutto di una brillante azione tirata dopo una mischia ordinata: 6-8. Si gioca sul filo dell’equilibrio, con margini minimi dall’una e dall’altra sponda. All’ultimo secondo del primo tempo, terzo piazzato di Valente, che consente al Florentia di rimettere il naso avanti: 9-8 all’intervallo. Emozioni forti anche nella ripresa. È l’attivo flanker Merani a realizzare, al 45’ (ancora grazie al lavoro degli avanti) la seconda meta biancoverde: 9-13. I biancoviola riducono il disavanzo, con il quarto piazzato di Valente: 12-13 al 48’. Bella l’azione che consente al valido Gaggero – riproposto nel ruolo di apertura – di violare per la terza volta la linea di meta dei fiorentini: labronici sul massimo vantaggio, 12-18 al 52’. Il Florentia non riesce a trovare soluzioni per realizzare mete e allora si affida nuovamente alle doti balistiche di Valente, che calcia tra i pali, al 65’ e al 70’ i palloni del 15-18 prima e del 18-18 poi. Livorno non sbanda neppure nei dieci minuti nei quali si trova in inferiorità numerica (giallo per Scrocco al 68’). Livorno merita molto di più del pareggio e in dirittura d’arrivo, con Ficarra, sugli sviluppi di una favolosa maul avanzante successiva ad una touche battuta in zona d’attacco, sigla la quarta meta, quella che consegna il 18-23 conclusivo ed il prezioso bonus aggiuntivo. Otto in pagella. Per il ‘dieci’ aspettiamo ancora qualche settimana.
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