Ultimi appuntamenti per il progetto Rugbull
Sabato al Toti Patrignani genitori e insegnanti hanno seguito i loro figli
nella giornata conclusiva del Progetto Rugbull dedicata al Liceo Artistico
Mengaroni. Il 13 e 14 maggio sono in programma le giornate dedicate alla Scuola
Media Leopardi ed al Liceo Mamiani.
«Il rugby è lo sport più bello del mondo, piace a tutti quelli che lo provano, ma in Italia è ancora un grande mistero. – Racconta Nick Scott, direttore tecnico della Pesaro Rugby - Il nostro obiettivo con questo progetto è dare a ogni giovane italiano la possibilità di avere a scuola esperienze con il rugby. Correre, portare e passare la palla ovale. Da quando sono in Italia ho visto che i bambini imparano a passare la palla da basket prima di imparare a camminare. Vorrei che passasse il messaggio che la palla da basket, o da calcio, non sono le uniche esistenti.»
Quanti giovani ha coinvolto questo progetto? «Nella giornata di sabato sono
stati coinvolti circa 200 ragazzi, provenienti da 10 classi del Liceo
Mengaroni. Adesso avremo altri appuntamenti con i ragazzi della Leopardi e del
Mamiani. In totale abbiamo incontrato più di 600 giovani, che hanno potuto
conoscere il rugby più da vicino.»
Come reagiscono i ragazzi a questi appuntamenti? «Il primo passo per
entrare nel campo da rugby è il più difficile, sabato 200 ragazzi hanno fatto
quel primo passo. – Commenta ancora Nick Scott - Ho visto tanti sorrisi, ho
sentito tanto entusiasmo, e tutti hanno visto un’opportunità.»
A breve si concluderà la parte di progetto che coinvolge le scuole
pesaresi, ma Rugbull ha ancora degli appuntamenti in programma: «Il progetto
terminerà a settembre con una grande festa che coinvolgerà 10 paesi dell’unione
europea. Il nostro scopo è quello di far conoscere i valori del rugby e
condividerli: rispetto e divertimento in testa. Quando si incontra una persona
di un altro paese che gioca a rugby si ha la certezza di trovarsi di fronte ad
un amico. Il rugby è una grande famiglia, per questo l’appuntamento di
settembre sarà una grande, bellissima festa.»
Rugbull lega lo sport e lotta al bullismo, come? «Ognuno nella vita ha un
ruolo, così come nel campo da rugby. C’è spazio per tutti, più o meno magri,
alti o bassi, lenti o veloci, timidi o estroversi, nel rugby ognuno ha il suo
ruolo.»
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