GIULIO BISEGNI E’ IL
GIOCATORE PIU’ UTILIZZATO NEL GUINNESS PRO14 2017-18.
IL CENTRO DELLE ZEBRE SI
AGGIUDICA IL PREMIO IRONMAN AWARD
Si è tenuta ieri sera a Glasgow la serata delle premiazioni relative alla
stagione 2017-18 del Guinness PRO14. L’evento, organizzato alla vigilia della
presentazione della nuova stagione prevista domani nella città scozzese che
ospiterà la finale 2019 del torneo celtico, ha visto presenti le delegazioni di
tutte le 14 squadre che dalla scorsa estate prendono parte alla nuova formula
del Guinness PRO14.
Diversi i premi in palio sia a livello di squadra che a livello personale.
C’è stata gloria anche per lo Zebre Rugby Club a sancire una stagione da record
chiusa con 7 successi e 36 punti nella classifica del girone A: in particolare
il premio “Ironman” riservato al giocatore più utilizzato durante le 21
giornate della stagione regolare è andato a Giulio Bisegni con 1504 minuti in
19 presenze.
Il centro romano ha ritirato il premio ieri a Parma nella cornice del Parco
Ducale, impegnato con i propri compagni negli allenamenti in vista dell’esordio
ufficiale del Guinness PRO14 previsto per venerdì 31 Agosto alle ore 20.35 a
Parma contro i sudafricani Southern Kings.
Un altro bianconero era inserito in due categorie di nominations: si tratta
dell’estremo Matteo Minozzi in lizza per aggiudicarsi il premio per il miglior
estremo e per il miglior giovane. Il numero 15 padovano purtroppo non si è
aggiudicato nessuno dei due premi coi voti dei più di 70 giornalisti dei 5
paesi del Guinness PRO14 a preferire altri atleti.
La lista dei premi consegnati ieri sera al “The Arches” di Glasgow:
·
Miglior giocatore secondo i voti dei giocatori: Tadhg Beirne (Scarlets)
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Miglior allenatore: Leo Cullen (Leinster Rugby)
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Miglior giovane: Jordan Larmour (Leinster Rugby)
·
Premio del presidente: Ed Jackson (Dragons)
·
Scarpa d’oro per il miglior piazzatore: Fred Zeilinga (Toyota
Cheetahs)
·
Capitano del dream team: Callum Gibbins (Glasgow Warriors)
·
Metaman: Barry Daly (Leinster Rugby)
·
Miglior placcatore: Olly Robinson (Cardiff Blues)
·
Uomo d’acciaio: Giulio Bisegni (Zebre Rugby Club)
·
Squadra più disciplinata: Scarlets
La squadra dei sogni, ruolo per ruolo:
1 Rob Evans – Scarlets
2 Torsten van Jaarsveld – Toyota Cheetahs
3 Andrew Porter – Leinster Rugby
4 Scott Fardy – Leinster Rugby
5 Tadhg Beirne – Scarlets
6 Aaron Shingler – Scarlets
7 Callum Gibbins – Glasgow Warriors (cap)
8 Jack Conan – Leinster Rugby
9 John Cooney – Ulster Rugby
10 Rhys Patchell – Scarlets
11 James Lowe – Leinster Rugby
12 Hadleigh Parkes – Scarlets
13 Nick Grigg – Glasgow Warriors
14 Jordan Larmour – Leinster Rugby
15 Blair Kinghorn – Edinburgh Rugby
2 Torsten van Jaarsveld – Toyota Cheetahs
3 Andrew Porter – Leinster Rugby
4 Scott Fardy – Leinster Rugby
5 Tadhg Beirne – Scarlets
6 Aaron Shingler – Scarlets
7 Callum Gibbins – Glasgow Warriors (cap)
8 Jack Conan – Leinster Rugby
9 John Cooney – Ulster Rugby
10 Rhys Patchell – Scarlets
11 James Lowe – Leinster Rugby
12 Hadleigh Parkes – Scarlets
13 Nick Grigg – Glasgow Warriors
14 Jordan Larmour – Leinster Rugby
15 Blair Kinghorn – Edinburgh Rugby
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