Sei stufo/a di
stare chiuso in una palestra? Che ne dici di venire a provare il Touch Rugby?
Avrai la possibilità di praticare una disciplina nuova, all'aria aperta, che ti
offre tutto il divertimento e lo spirito del rugby, senza alcun timore di
scontri o infortuni!
Il Touch Rugby
può essere praticato a qualunque età, maschi e femmine insieme.
Da settembre !
Martedi e Giovedi alle 20.00
Prova gratuita
per due allenamenti
Per info: Paolo, 347 1539159 oppure touch@cuspaviarugby.com
Per info: Paolo, 347 1539159 oppure touch@cuspaviarugby.com
Il Touch rugby
è una variante del rugby ed è diffuso in tutto il mondo, soprattutto in
Australia. In Italia si gioca ormai da più di dieci anni il Touch Rugby può
essere praticato da tutti, dai giovanissimi agli over 40 (ma anche 50, 60, etc…)
Non serve una particolare preparazione fisica, specialmente a livello “amatoriale”, solo tanta voglia di divertirsi e di far gruppo con i compagni/e.
Non serve una particolare preparazione fisica, specialmente a livello “amatoriale”, solo tanta voglia di divertirsi e di far gruppo con i compagni/e.
Privo di
impatti fisici, il Touch minimizza l’importanza della forza e del peso; questo
consente di giocare senza svantaggi con squadre miste, anzi lo stesso
Campionato Italiano viene giocato con la formula Mix (squadra di 6 giocatori, 3
donne e 3 uomini) e senza limitazioni di età.
Il placcaggio
è sostituito da un semplice tocco su qualsiasi parte del corpo o sulla palla.
Sono esaltati aspetti quali la comunicazione e l’affiatamento tra i vari
giocatori: un vero sport di squadra. Il giocatore in possesso della palla
quando viene toccato deve appoggiare la palla, mettendola a disposizione della
sua squadra, mentre i difensori devono arretrare di 5 metri (simile in questo
al rugby a 13).
Le squadre
hanno a disposizione 6 tocchi per andare in meta, al sesto tocco la palla passa
alla squadra avversaria.
Il gioco non ha praticamente interruzioni: la squadra in attacco cerca di
sfruttare al massimo la fase di arretramento della difesa per cercare varchi
nello schieramento, la difesa cerca di riorganizzarsi alla massima velocità per
non creare opportunità.
Ne risulta uno
sport molto dinamico con intensa attività cardio, che alterna fasi aerobiche
con scatti anaerobici, estremamente valido per chi vuole mantenersi in forma (
o rimettersi in forma scontando qualche peccatuccio di gola..), senza però
perdere il divertimento.”
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