A metà frazione, crescono
gli abruzzesi. Gli ospiti dapprima pareggiano i conti, al 20', con una meta
trasformata. I labronici rimangono per 10' in 14 (giallo per Del Bono).
L'Aquila, dopo aver sbagliato due piazzati (29' e 34'), mette il muso avanti in
chiusura di tempo, ancora con una meta trasformata: 7-14 all'intervallo. Gli
ospiti, al 2' della ripresa, si issano sul massimo vantaggio, con una nuova
meta condita dalla trasformazione: 7-21. La meta dell'estremo Del Fiorentino
(5') dà fuoco alle speranze dei locali: 12-21. Gli aquilani allungano (20') con
il piazzato del 12-24. Nel finale, i Granduchi gettano il cuore oltre
l'ostacolo e perfezionano una rimonta da tramandare ai nipotini. Al 29' meta di
Del Bono trasformata da Mori: 19-24. Serve ancora una sforzo per l'aggancio e
il contro-sorpasso. La nuova meta (la quarta della propria squadra, la seconda
personale) dello scatenato Del Bono (31') permette di impattare sul 24-24. La
trasformazione di Mori consente ai livornesi di tornare in vantaggio (26-24),
di celebrare la sofferta (ma nel complesso legittima) vittoria e di guadagnare
il biglietto di sola andata per la final-eight scudetto.
Con questa squadra
composta da tanti elementi nel giro delle nazionali giovanili, sognare qualcosa
di importante è lecito...Lo schieramento che, sudando e soffrendo non poco, si
è imposta su L'Aquila: Del Fiorentino; Shehu (11' st Bientinesi), Batista,
Barsali, Orifici (1' st Mori); Del Bono, Jelic (cap.); Krifi, Bonaccorso (1' st
Vitiello), Mannelli; Pacini (11' st Rum), Dalla Valle; Bertini, Lucchesi,
Migliori. A disp.: Tonelli, Chiarugi, Magni. All.: Gaetaniello. Il Granducato è
la Franchigia livornese nata nel 2015 grazie al lavoro sinergico tra le società
cittadine dei Lions Amaranto e degli Etruschi. (Fabio Giorgi)
Nessun commento:
Posta un commento